Il borsino dell'Autorita' portuale
Secondo le indiscrezioni di Genova3000.
1-PAOLO EMILIO SIGNORINI
Essendo un tecnico, avendo lavorato a lungo al ministero delle Infrastrutture, risponde all'identikit tracciato dal ministro Graziano Delrio. E per questo è considerato il grande favorito. Ma la concorrenza è particolarmente agguerrita.
2-SANDRO BIASOTTI
Nome fatto da Augusto Cosulich e Aldo Spinelli. Avallato dal governatore Giovanni Toti. Ma è considerato troppo politicizzato. Se non ce la farà, si ripresenterà per il Parlamento. Ha cambiato idea: non vuole più andare in pensione.
3-LUIGI COCCHI
Grande avvocato marittimista. Piace al centrosinistra. E sarebbe accettato volentieri anche dal centro destra. Perché è stimato da tutti. Non essendo un politico avrebbe le carte in regola per essere scelto. Staremo a vedere. Sarebbe una garanzia.
4-ROBERTA OLIARO
Potrebbe essere la grande sorpresa. Perché Scelta Civica ha fatto sapere al governo: la presidenza di un porto spetta a noi. E noi scegliamo il nostro deputato. Che è stata presidente degli spedizionieri marittimi. Quindi conosce bene il porto.
5-FILIPPO SCHIAFFINO
E' stato fatto anche il suo nome. E' stato segretario generale dell'Autorità Portuale. E sulla sua competenza nessuno avrebbe nulla da ridire. E lui sarebbe lieto di tornare a Palazzo San Giorgio. Per la carica più alta. La meriterebbe.
6-GIULIANO GALLANTI
Si è autocandidato. Dopo aver chiuso l'esperienza a Livorno (con risultati più che positivi) si è detto disposto a tornare a Palazzo San Giorgio. Ma dal Partito Democratico non gli hanno nemmeno risposto. Dicono che il suo ciclo è finito.
7-MAURIZIO MARESCA
E' stato presidente del Porto di Trieste (sia pure con risultati non eclatanti). Per mesi si vedeva in Regione, in cerca di sponsorizzazioni. Ma a quanto pare la sua autocandidatura non ha avuto successo. Comunque spera ancora. Auguri.
8-GIUSEPPE PERICU
L'ex sindaco nel confronto sulla riforma dei porti che ha avuto con il professor Maresca a Palazzo Ducale ha dimostrato che potrebbe benissimo fare il presidente del porto. Non è solo un grande amministrativista. Ha fatto parte a lungo del Comitato portuale.
9-GIUSEPPE MARIA GIACOMINI
Detto Gimmi. Avendo esperienza internazionale farebbe sicuramente bene anche a Palazzo San Giorgio. E ci risulta che sul tavolo del ministro Delrio c'è anche il suo nome. Si è formato nella DC ma poi non ha più avuto una collocazione politica.
10-CESARE CASTELBARCO ALBANI
Principe. Due Papi nell'albo genealogico. Vittorio Malacalza, pur essendo suo compagno di cene (al ristorante "Europa") l'ha defenestrato dalla Carige. Ma essendo titolare dell'agenzia Marittima Prosper si considera un tecnico per il porto. Scarse probabilità.