Biasotti chiede aiuto a Tullo
Indiscrezioni da Roma. Il deputato di Forza Italia Sandro Biasotti si sta dando molto da fare per diventare
presidente del Porto di Genova (e Savona). Sa che l'appoggio del Governatore Giovanni Toti non può bastargli. Così è andato al ministero delle Infrastrutture, ma è riuscito a parlare solo con un portaborse del ministro Graziano Delrio (che probabilmente non era al dicastero).
Per avere l'appoggio del Partito Democratico, il parlamentare di Forza Italia ha chiesto aiuto a un deputato del Partito Democratico, pur sapendo che non si tratta di un seguace di Matteo Renzi (che però vuole mettere il becco dappertutto). Si tratta dell'onorevole Mario Tullo. Biasotti ha cercato di allettarlo con una promessa. Gli ha detto che poi sarà lui a scegliere il direttore generale.
Per completezza dell'informazione aggiungiamo che all'interno di Forza Italia non tutti condividono la strategia di Sandro Biasotti. Anzi la ritengono una tattica sbagliata. Perché Tullo, ad esempio, è un comunista di vecchio stampo, non accetta certi compromessi.