I sindacalisti sbagliano indirizzo
Il senatore della Repubblica Maurizio Rossi (ex Scelta Civica) continua la sua (assurda) battaglia contro
il commendator Aldo Spinelli, che pure l'aveva sempre sostenuto. Ormai siamo ai ferri corti. E Spinelli, seccato per i continui attacchi, ha deciso di sfrattare le parabole di Primocanale poste sui suoi terreni.
Primocanale fa tante inchieste sul porto con la speranza che qualcuno spari a zero sul grande terminalista. L'altro giorno ha trovato addirittura un sindacalista della Cgil-Fiom, il quale ha dichiarato che Spinelli aveva ottenuto l'area di Cornigliano a un prezzo troppo favorevole. E ha gridato allo scandalo.
A parte il fatto che, fino a prova contraria, i sindacalisti hanno il compito di difendere i lavoratori e il Gruppo Spinelli è uno dei pochi che continua ad assumere, e tutti sono in regola, beati e contenti. Ma Spinelli non merita di essere elogiato solo perché crea nuovi posti di lavoro. I sindacalisti, poi, dovrebbero sapere che Spinelli aveva ottenuto quell'area dalla Società di Cornigliano, perché era stato costretto ad andarsene dagli Erzelli (l'ex presidente del Genoa era stato uno dei primi a credere nel progetto Erzelli). La concessione di quell'area era stata approvata all'unanimità da Regione, Comune, Provincia e Autorità Portuale. Le tariffe applicate erano state quelle allora di mercato.
E ora spunta fuori un sindacalista a dire che i proprietari dell'area avrebbero dovuto spuntare un prezzo più alto. Ma è questo è il compito dei sindacalisti? E' facile intuire cosa c'è dietro.