L'esempio di Culmv e terminalisti
Di Genova in questi giorni si parla soprattutto per le lotte interne tra banche e fondazioni. Uno spettacolo avvilente.
Per fortuna ci sono anche segnali positivi, c'è l'accordo tra lavoro e capitale, nell'interesse della città.
La compagnia unica guidata dal console Antonio Benvenuti aveva da risolvere il problema delle tariffe per i lavoratori a chiamata. Cioè dei lavoratori dei quali hanno bisogno i terminalisti nei giorni di super-lavoro.
Avendo tutti a cuore lo sviluppo del porto, per le due parti è stato facile trovare l'accordo. I terminalisti, con Gilberto Danesi (Vte), Aldo Spinelli, poi Negri, i Messina e altri, in un clima di grande collaborazione hanno fissato le tariffe. Assicurando così la pace sociale sul fronte del porto.
Un esempio che dovrebbe essere seguito dalle altre categorie. Se si vuole davvero il bene di Genova.