La riforma dei porti nel caos
La riforma dei porti parte male. C'è stato il decreto del Consiglio dei Ministri e il ministro Graziano Delrio
ha rilasciato subito interviste per illustrare i vari punti della riforma.
I decreti entrano subito in vigore, ma devono essere approvati dal Parlamento entro 60 giorni pena la decadenza.
A Genova3000 però risulta che a tutt'oggi il testo non sia arrivato ai presidenti di Camera e Senato, come prevede la procedura. Laura Boldrini e Pietro Grasso lo trasmetterebbero a loro volta all'VIII Commissione della Camera e alla IX Commissione del Senato competenti in materia.
Stando a indiscrezioni il ritardo è dovuto a un difetto di chiarezza da parte degli estensori del decreto. Alcune parti sarebbero contraddittorie, altre potrebbero essere addirittura incostituzionali.
Questo dimostra la confusione che regna anche al Ministero. E se da Genova arrivasse Luigi Merlo, detto Gigino...