Renzo Piano

Genova3000 vi aveva annunciato che un pool di professionisti aveva preparato un'alternativa progettuale

sul "Blue Print" (di Renzo Piano) a Genova.
Ora quello che è stato definito il "Progetto pilota del sistema portuale ligure" è stato inviato alle istituzioni e agli operatori marittimi.
Il progetto-studio è stato sviluppato sotto la direzione dell'ing. Paolo Silva e coordinato dall'ing. Andrea Dogliotti. Numerosi i tecnici che vi hanno lavorato. E di alto profilo anche le consulenze.

L'area industriale ex-Superbacino:
-conferma la strategia
-oltrepassa gli obiettivi
-allontana l'inquinamento
-accelera i tempi

Criteri progettuali di base sull'area industriale al Molo ex-Superbacino:
-creazione di un ampio piazzale a cavallo del molo ex Superbacino
-riempimento della darsena piccola
-salvaguardia della darsena Amico
-nessuna interferenza col bacino di evoluzione
-demolizione dei due vecchi martelli già in testa alla diga foranea, superati dal prolungamento
-confinamento del traffico dei piccoli natanti

Rispetto alla previsione del Blue Print
A-Le aree industriali:
-più ampie del 47%, più rapidamente
-le fonti inquinanti si allontanano dall'abitato

B-il sistema della nautica da diporto:
-incrementato nei canali-darsena
-anche cantieri nautici, in sinergia con la Fiera

C-Alcuni dettagli importanti:
moduli autonomi, non vincolati da fasi
-area Molo Superbacino pari al Duca Abruzzi
-il padiglione C è valorizzato, non demolito

Lo studio dei tecnici ha dimostrato:
che, restando all'interno del Blue Print ma realizzando l'area dell'ex Superbacino:
-le aree per l'industria cantieristica
-più aree e prima
-meno inquinamento

Il sistema della nautica da diporto:
-non serve trasferire il Duca degli Abruzzi
-la Darsena e le aree della Fiera del Mare restano alla Fiera o per nuovi progetti.

LE IMMAGINI

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