Momigliano alla resa dei conti
Secondo indiscrezioni domani per il presidente della Fondazione Carige Paolo Momigliano potrebbe essere
il giorno della resa dei conti. Domani infatti si riunisce l'organo di indirizzo (composto da 28 membri) deciso a prendere posizione contro di lui.
Spiegazioni. Erano sorte voci di presunte irregolarità da parte dei vecchi dirigenti. E Momigliano aveva deciso di rivolgersi agli esperti. Aveva scelto il noto studio legale Provaggi e Genusa & partners, anche se la Fondazione ha un proprio ufficio legale. L'accordo era: lo studio sarebbe stato consegnato ai 28 membri del consiglio di indirizzo. Che si sarebbero presi due mesi di tempo per studiarlo e decidere il da farsi.
Poi cos'è successo? Si racconta che un avvocato che collabora con Momigliano, ha incontrato per caso un magistrato a Palazzo di Giustizia, hanno parlato della cosa e il magistrato avrebbe chiesto di mandargliene una copia. Detto e fatto.
Ovviamente i 28 membri del Consiglio di indirizzo si sono sentiti esautorati. Dicono che non erano questi i patti. Semmai avrebbero dovuto essere loro a inviare il dossier alla Procura. Non poteva farlo un collaboratore di Momigliano, che non aveva avuto alcuna autorizzazione. A questo punto Paolo Momigliano potrebbe decidere da solo di ritirarsi in buon ordine. Per evitare di essere sfiduciato.