Aldo Spinelli

La sentenza del Tar parla chiaro: Aldo Spinelli deve lasciare libera l'area dove prima c'era l'acciaieria di Cornigliano.

Tutto questo perché la Società per Cornigliano non poteva prorogare l'assegnazione delle aree a Spinelli dal 2010 al 2018.

Spinelli aveva mollato la collina degli Erzelli, destinata ad accogliere il polo genovese dell'eccellenza tecnologica (era stato fatto passare come un sacrificio da parte dell'imprenditore, poi si è scoperto che Spinelli ci aveva fatto, come al solito, un bel guadagno). Per farlo sloggiare gli era stata affidata quell'area pregiata a Cornigliano. Ma doveva essere un'assegnazione provvisoria, dal 2006 al 2010. Invece la Società per Cornigliano non aveva fatto una gara per l'assegnazione definitiva, l'aveva prorogata a Spinelli sino al 2012. E secondo i giudici del Tar questo non poteva farlo.

Spinelli, come al solito, si dice tranquillo. I suoi legali sono già al lavoro, preparano il ricorso al Consiglio di Stato. La causa, tra cavilli e controcavilli, può durare chissà quanto. Una cosa è certa: Aldo Spinelli non ha nessuna intenzione di sloggiare da quell'area pregiata di Cornigliano. E' abituato a vincere.

Elio Domeniconi

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