Quando il Merlo mangia il Leone
Primocanale ha fatto di tutto per distruggere Raffaella Paita (ma non c'è riuscito). Ora cerca di rimediare dando
la parola a suo marito, Luigi Merlo, presidente dell'Autorità Portuale.
Luigi Leone sta copiando un po' Paolo Lingua. Ha creato una rubrica "Punto direttore" convinto che ai telespettatori dell'emittente creata da Maurizio Rossi, interessi conoscere il suo pensiero.
Ma nell'incontro con il (fortunato) marito della Paita l'autorevole direttore si è limitato a far parlare a far parlare il suo interlocutore. Il quale ha annunciato grandi progetti per il porto di Genova. Alcuni faraonici, altri impossibili: se arriveranno davvero navi da 30 mila teu, come faranno a girare? Si tratta di 600 metri. Gli esperti dello shipping, dopo aver ascoltato quell'intervista, si sono chiesti: a questo Merlo conosce la materia, sa di cosa parla?
Un altro giornalista, al posto dello sconcertante Leone, gli avrebbe chiesto perché invece di fare grandi progetti non si decide a portare a termine le opere che sono rimaste incompiute (il tombamento e la messa in opera di Calata Bettolo, e quelle previste al Terminal Messina).
Invece di parlare di opere, si torna a parlare di progetti. Ma questi progetti a quali studi vengono affidati? E in virtù di quali concorso vengono affidati?
Invece di opere, si continua a parlare di progetti.
Questo avrebbe dovuto chiedere Luigi Leone a Luigi Merlo. Invece a far la figura del Leone è stato il Merlo....
Elio Domeniconi