Imprenditori coraggiosi
Sembrava una mission impossibile e invece si è rivelata una grande opportunità. Ancora una volta il grande coraggio
imprenditoriale e la perspicacia del dottor Pilloni hanno portato la società che amministra in una posizione di vantaggio rispetto ai suoi concorrenti.
Presentare Ecojumbo all Gulf Bike Week di Dubai è stato un vero colpo di genio. Nessuno avrebbe potuto osare tanto poiché è noto che a Dubai il prezzo del carburante è attorno ai 40 centesimi e quindi il primo vantaggio economico di una scelta diversa da quella tradizionale è pari a zero.
Nonostante questa premessa e qualche preoccupazione sul risultato e sull’investimento sostenuto, Pilloni ha esposto per tre giorni lo scooter all’attenzione di centinaia di visitatori provenienti da tutta l’area degli emirati arabi uniti.
Il riscontro è stato immediato quanto inatteso, già il primo giorno di fiera l’emiro Mohammed Bin Suleyam, che ha inaugurato l’evento fieristico si è avvicinato allo stand di Ecomission e ha dichiarato il suo interesse per Ecojumbo, di cui aveva già sentito parlare dagli organizzatori.
Bin Sulayem oltre a essere il presidente del EMSF (Federeazione sportiva motoristica) degli emirati arabi è anche il vicepresidente della FIA nonché un funzionario governativo molto influente e ben introdotto nella famiglia del Principe Al Maktum.
Nel corso di quella prima conversazione è emerso che esiste un progetto molto articolato e ricco che consiste di dotare alcune aree di quelle città di una mobilità alternativa e non inquinante con il supporto di adeguate infrastrutture.
“Abbiamo mostrato con grande piacere il nostro scooter e abbiamo parlato a lungo di questa nostra visione che coincide esattamente con quanto loro vorrebbero realizzare nel loro paese” continua Pilloni “il riscontro è stato positivo e siamo certi che svilupperemo qualcosa di molto interessante assieme”.
Il Segretario Generale dell’EMSF Hassan Mubarak ha chiesto ed ottenuto di poter trattenere lo scooter Ecojumbo a Dubai nella sede FIA per metterlo a disposizione degli enti governativi preposti alla viabilità e all’ ambiente.
Ora è solo questione di tempo una volta verificati gli elementi tecnici e contrattuali partiranno i primi ordini sia di scooter che di colonnine.
Investimenti ed occupazione in crescita nella fabbrica di Ecomission, questa è la prova che se si vuole continuare a fare impresa bisogna volgere lo sguardo oltre l’Europa, verso quei paesi che stanno continuando a crescere e che sono ansiosi di incontrare imprenditori coraggiosi e lungimiranti.