Spinelli dalla parte dei camalli
Il terminalista Aldo Spinelli è sceso in campo a favore dei camalli della Culmv e della Pietro Chiesa:
“La Compagnia Unica ha garantito una perfetta pace sociale, ogni altra forma di lavoro temporaneo portuale, come per esempio l’Agenzia, si può analizzare ma partendo dal presupposto che il sistema attuale sta funzionando. Credo che, per portare avanti il progetto di un porto di Genova forte e in prospettiva futura solida, la compagnia Pietro Chiesa (i carbunin, ndr) deve confluire nella Culmv per garantire ai soci un numero congruo di giornate di lavoro: i ‘carbonini’ hanno fatto la storia del porto di Genova, si sono sacrificati, non devono essere abbandonati”.