Barreca sugli Stati generali
Tra il numeroso pubblico presente ieri a Palazzo Ducale per l’assemblea sugli Stati generali c’era anche Angiolino Barreca,
consulente aziendale, soprattutto nel settore della navalmeccanica, ex presidente e amministratore delegato di rilevanti società economiche e sportive e consulente dell’Università di Genova.
A Barreca abbiamo chiesto:
Un giudizio sugli Stati generali?
Positivo senza riserve! Si guarda al presente (finalmente meno al passato), per programmare, tutti insieme, il futuro, aprendo la città, con un “buon sorriso” di benvenuto a nuovi “protagonisti”.
Una raccomandazione?
Tutti coloro che vogliono investire a Genova siano, per quanto possibile, agevolati, chi già opera in città e vuole ampliarsi e chi in essa vuol venire. Ne vorrei fare un’altra, ampliare l’esperienza di ieri a tutta la Liguria, è un intero territorio in grado di attrarre.
Su cosa bisogna puntare?
Un buon prodotto si vende se sa corrispondere alle esigenze del mercato. Quindi: creare fattori di convenienza economica per venire in Liguria che non sono solo sgravi fiscali (se giuridicamente percorribili), ma chi viene a Genova al primo posto metterà le prospettive per i propri figli e la sua famiglia (scuole internazionalizzate- è diverso da internazionali- spazi per la pratica sportiva e luoghi di cultura), e poi le aree, le infrastrutture, il consenso sociale, e, nei primissimi posti, la semplificazione burocratica. Pianificazione e tempi certi!