Sabato 30 aprile, culmina a Camogli il progetto ‘Rete dei teatri storici della Liguria’

sostenuto dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando denominato “Le risorse culturali e paesaggistiche del territorio: una valorizzazione a rete” e promosso dall'Assessorato alla Cultura della Regione Liguria in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Palazzo Ducale e con la partecipazione di diversi Comuni.
Questo progetto si è posto l’obiettivo, a partire dal mese di novembre 2013, di valorizzazione e mettere in rete i teatri storici esistenti in Liguria attraverso una serie di iniziative che permettono di conoscere un aspetto importante del patrimonio artistico e culturale della Regione.
Sabato 30 aprile alle 11.00 nell’Aula Consiliare del Comune di Camogli verrà presentato ufficialmente il volume “TEATRI STORICI DI LIGURIA – Un viaggio fra palcoscenici storici e naturali” nuovo capitolo di questo importante progetto che si è articolato in più di un anno.
Dopo il rituale saluto di Elisabetta Caviglia, Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Camogli, la parola passerà a Roberto Iovino e Carla Viazzi, i curatori del volume che propone un viaggio nella Liguria partendo da Luni e Sarzana per arrivare a Ventimiglia, soffermandosi in ogni città in cui si ha notizia di Teatri Storici. Quelli attivi o rilevanti sono stati trattati ampiamente; quelli appartenenti al passato di cui restano scarse notizie sono stati comunque citati.
Per TEATRI STORICI si sono intesi palcoscenici costruiti entro fine Ottocento con l’eccezione del Teatro Comunale di Ventimiglia che, pur essendo stato inaugurato nel 1905, è nato dalla ristrutturazione di un edificio più antico.
Ogni capitolo è corredato da foto e vignette (tratte da vecchi giornali ottocenteschi e di primo Novecento) e da alcune testimonianze letterarie e giornalistiche, graficamente evidenziate in riquadri. A fare da filo conduttore otto “promenade” come testo guida per legare un capitolo all’altro sottolineando anche il patrimonio naturale della Liguria.
Durante l’incontro verrà consegnata la borsa di studio bandita dal progetto a Serena Salvestri, vincitrice con una tesi dal titolo “Il Teatro Sociale di Camogli” al quale la commissione giudicatrice ha riconosciuto una lodevole scientificità unita ad uno stile corretto.

Corrado Fizzarotti

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