Non bastano alla Samp 40 minuti con un uomo in più, solo pari contro la modesta Carrarese
Neppure contro la matricola Carrarese la Samp spezza il digiuno di vittorie, che dura ormai da due mesi. I toscani trovano il vantaggio al 4': sugli sviluppi di una rimessa laterale, Zuelli serve l'assist a Finotti, che solo davanti a Ghidotti lo infila senza particolare opposizione.
Pallida la reazione dei blucerchiati, che mister Semplici ha presentato a sorpresa con Veroli in terza linea, Barreca a sinistra e il trio Akinsanmiro-Yepes-Vieira a centrocampo. La manovra è lenta, macchinosa e priva di fantasia: normale che il numero uno gialloverde non debba neppure compiere un intervento degno di nota.
Più vivace la ripresa, che al 52' regala una potenziale svolta: palla recuperata dalla Samp sulla trequarti e Coda filerebbe verso la porta se Illanes non colpisse la sfera con una manata sfuggita all'arbitro ma non al Var: rosso diretto. Sino alla fine la partita si trasformerà in un monologo, interrotto da qualche sporadica fuga in avanti degli ospiti.
Al 62' Semplici sostituisce Vieira e Barreca con Kasami e Pedrola e la doppia mossa sortisce subito il pari grazie al difensore Veroli, che al volo raccoglie una respinta dei difensori toscani e spedisce morbidamente all'incrocio.
Ci sarebbe tutto il tempo per ribaltare il risultato, ma l'assalto doriano pecca di precisione e incisività nonostante le felici iniziative di Pedrola. La palla arriva spesso nel cuore dell'area carrarese: il numero uno Bòrve fa buona guardia e in due circostanze si materializza l'opportunità del gol, ma Coda e Vieira da breve distanza svirgolano clamorosamente.
Preoccupante la classifica, con la truppa di Semplici che divide con il Cittadella la quint'ultima piazza, in piena bagarre per non retrocedere. E domenica a Marassi arriva il lanciatissimo Pisa.
Pierluigi Gambino