L’analisi del voto di Marco Scajola
Al microfono di Stefano Picasso per il Tg3 Liguria Marco Scajola, assessore regionale di Forza Italia,
fa una approfondita analisi del risultato di queste elezioni a Imperia.
“Credo non ci siano colpe - dice Scajola - il centrodestra si è affermato intorno al 30%, quello che era il nostro obiettivo. Le liste sono andate bene, forse sono mancati alcuni voti che, rispetto alle politiche del 4 marzo, ci aspettavamo da parte degli amici della Lega. Comunque ci sono pochi punti di differenza e abbiamo quindici giorni di tempo per recuperare”. Alla domanda del giornalista “Se si fosse candidato lei suo zio si sarebbe fatto da parte?” (ipotesi riportata in anteprima da Genova3000), il Nipote ha risposto: “E’ una bugia, perché Claudio disse che mi avrebbe guardato negli occhi e se fossi stato veramente convinto di fare il sindaco lui avrebbe fatto un passo indietro. Cosa che secondo me, anche se si fosse fatto una visita oculistica, si sarebbe candidato lo stesso, da due anni era il suo volere”.
Secondo il Nipote, che durante l’intervista non ha mai chiama zio lo zio, gli amici della Lega, che a livello nazionale non si sono poi dimostrati così amici di Forza Italia, non avrebbero “pedalato” abbastanza.
In tutta questa vicenda resta un dubbio: perché il Nipote non si è sottoposto alla visita oculistica (o macchina della verità) dello Zio?