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Politica genovese in lutto: è morto Tullio Mazzolino

Super User 19 Gennaio 2024 1155 Visite

È morto Tullio Mazzolino, 80 anni, ex assessore al Traffico della giunta Campart.

Ex dirigente bancario e democristiano Doc, negli anni 80 fu l’artefice delle pedonalizzazioni di via San Vincenzo e del Quadrilatero.

Dopo la fine della Balena Bianca, Mazzolino fu per un tempo nel PPI genovese, per poi orientarsi verso l’area di centrodestra e al sostegno all’attuale sindaco di Genova.

È stato tra i saggi di Arianna Viscogliosi, assessore al Personale e alle Pari opportunità della prima giunta Bucci.

Più asili nido gratuiti in Liguria, Toti: “Iniziativa senza precedenti”

Super User 18 Gennaio 2024 512 Visite

Via libera della Regione Liguria alla misura che, grazie ad uno stanziamento complessivo di oltre 8 milioni di euro, garantirà la gratuità degli asili nido (servizi educativi per la prima infanzia: nidi d’infanzia, centri bambini e bambine, servizi educativi domiciliari, sezioni primavera).

Novità rispetto al passato:

- aumentano le risorse stanziate che superano gli 8 milioni di euro;

- aumentano i valori dei voucher;

- retroattività della misura, per garantire la copertura da settembre 2023 a luglio 2024;

- si amplia la platea dei beneficiari grazie all’innalzamento del tetto Isee fino a 35mila euro (del nucleo familiare oppure, in caso di genitori separati, del minorenne);

- per la prima volta le famiglie potranno chiedere il contributo anche nel caso in cui il figlio frequenti un nido privato (autorizzato);

- le famiglie potranno presentare la domanda anche prima dell’iscrizione del figlio al nido (da effettuare successivamente).

“Questa iniziativa senza precedenti va nella direzione di sostenere i redditi medio-bassi – dichiara il presidente Giovanni Toti - lasciando nelle tasche delle famiglie i soldi per mandare i figli piccoli all’asilo, non solo le strutture pubbliche o private convenzionate ma anche, per la prima volta, quelle private. È una misura che traguarda diversi obiettivi: supportare le famiglie abbattendo i costi di frequenza ai servizi socioeducativi per la prima infanzia; migliorare la partecipazione in particolare femminile al mercato del lavoro; consentire ad un maggior numero di bambini di accedere ai servizi per la prima infanzia. Dopo questa prima annualità, replicheremo questa misura anche per il 2024/2025 con uno stanziamento analogo. In una Liguria che cresce più del resto del Paese in termini di Pil e reddito pro capite – conclude – non vogliamo lasciare nessuno indietro”.

“Siamo molto soddisfatti – aggiunge l’assessore alle Politiche sociali Giacomo Giampedrone – perché questa misura rappresenta il punto di arrivo di un percorso intrapreso per dare alle famiglie, e in particolare alle mamme, opportunità sempre più concrete. Con questa misura garantiremo l’asilo nido gratis a tutte le famiglie liguri che, in possesso dei requisiti, faranno domanda, potenziando ulteriormente un provvedimento, quello dei voucher nido, che negli ultimi 5 anni ha sostenuto in modo sostanziale i tanti genitori con bimbi piccoli. In questo modo le famiglie potranno scegliere con maggiore serenità e libertà di far iscrivere il figlio al nido, anche privato, potendo contare su un sostegno economico reale che favorisce anche l’organizzazione familiare, semplifica la vita soprattutto delle mamme lavoratrici e, indirettamente, va a sostenere il mercato del lavoro”.

“L’ottima programmazione del Fondo sociale europeo 2021-2027 che stiamo portando avanti ci consente di finanziare questa storica misura – sottolinea l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola -. Oltre 8 milioni di euro per garantire l’asilo nido gratuito a migliaia di famiglie liguri. L’obiettivo è quello di sostenere concretamente i cittadini. Negli ultimi anni abbiamo aiutato tante persone a trovare lavoro, incentivato l’attività sportiva per i giovani, offerto un ausilio ai più anziani nelle pratiche di vita quotidiana. Ora ampliamo le disponibilità dei voucher nido per alleggerire significativamente le famiglie e, in particolare, tantissime madri che possono dedicare più tempo ad una attività lavorativa o formativa. La Regione Liguria si conferma, ancora una volta, virtuosa nell’utilizzo delle risorse Fse rispondendo sempre di più alle reali esigenze dei cittadini”.

“Un’iniziativa di questo tipo significa non solo sostenere dal punto di vista economico le famiglie e garantire ai più piccoli un’offerta formativa molto importante soprattutto per quell’età – dichiara l’assessore alla Tutela dell’Infanzia e Pari Opportunità Simona Ferro - ma anche promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro e una migliore gestione della vita professionale con quella privata. Tengo a sottolineare soprattutto questo aspetto, che dà l’idea di come questo progetto di Regione abbia molti significati: spesso a rinunciare ad un impiego per seguire i figli è uno dei due genitori. In questo caso miglioriamo la partecipazione in particolare femminile al mercato del lavoro – conclude - offrendo le condizioni per proseguire o intraprendere un’attività lavorativa, un percorso di formazione o di istruzione con la garanzia dell’accoglienza dei propri figli in servizi qualitativamente adeguati”.

“Siamo orgogliosi di aver contribuito a questa edizione del bando attraverso un approfondito lavoro con gli uffici regionali – afferma il presidente di Filse Lorenzo Cuocolo -. Le novità introdotte sono diverse, dalle soglie Isee all’importo dei rimborsi, dalle mensilità di applicazione del contributo fino all’apertura ai nidi non accreditati al sistema regionale e puramente privati. Dal 2020 al 2023 sulla base della precedente programmazione del Fondo Sociale Europeo sono state gestite complessivamente più di 85mila domande di contributo e di erogazione. Il nostro impegno è quello di istruire tempestivamente tutte le domande di contributo ritenute ammissibili e le richieste di erogazione al fine di pubblicare le relative graduatorie e assicurare alle famiglie il contributo spettante in tempi rapidissimi.

Per la miglior riuscita dell’iniziativa e per assicurare l’assistenza ai richiedenti il contributo, già da domani, venerdì 19 gennaio, Filse metterà a disposizione due persone full time per un’assistenza telefonica e via mail continuativa fino a tutta la durata del bando”, conclude Cuocolo.  

AMMONTARE CONTRIBUTO

Il contributo riconosciuto alle famiglie per un massimo di undici mensilità sarà fino a 500 euro mensili (in relazione alle spese di frequenza sostenute) in caso di Isee fino a 30mila euro e fino a 300 euro mensili in caso di Isee maggiore di 30mila euro e non superiore a 35mila euro.

REQUISITI NECESSARI

- Avere un reddito Isee non superiore a 35mila euro (Isee familiare oppure Isee minorenne nel caso di genitori separati)

- Essere residenti in Liguria

-Avere uno o più figli in età utile (3 mesi – 36 mesi) per la frequenza dei servizi educativi per la prima infanzia nell’anno scolastico 2023/2024

COME SI OTTIENE IL CONTRIBUTO

Le domande potranno essere presentate dal 15 febbraio prossimo e fino al 31 luglio 2024 attraverso la nuova piattaforma (‘bandi on line’ su www.filse.it ) accessibile attraverso SPID / Carta di identità elettronica. Le famiglie dovranno presentare la domanda esclusivamente on line, compilandola in ogni sua parte, allegando i documenti richiesti e firmandola prima dell’invio telematico.

Sarà necessario comunicare anche l’eventuale percepimento del bonus Asili Nido Inps e il valore dello stesso. In fase di presentazione della domanda la famiglia dovrà comunicare l’Isee e il codice fiscale del richiedente (anche la carta di identità in caso di delega).

Una volta ricevuta l’accettazione della domanda, in fase di rendicontazione sarà necessario inviare per via telematica le fatture delle rette pagate con modalità tracciabili.

CALL CENTER

Da venerdì 19 gennaio saranno attivi il numero 010/8403257 e la mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per rispondere a quesiti e dubbi delle famiglie in vista dell’apertura del bando

Innovazione e digitalizzazione della logistica, ampliata la platea dei beneficiari del bando regionale

Super User 18 Gennaio 2024 511 Visite

Regione Liguria, su iniziativa dell'assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana, ha ampliato la platea dei potenziali beneficiari al bando "innovazione e digitalizzazione della logistica", in apertura il prossimo 29 gennaio.

"Abbiamo abbassato a 10 mila euro la soglia dell’importo minimo degli interventi consentiti per accedere alle agevolazioni, abbiamo esteso la possibilità a nuove categorie del settore e abbiamo introdotto la retroattività per spese avviate a partire dal 1° luglio 2023 - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico con delega ai Porti e alla Logistica Alessio Piana –. Modifiche in linea con i suggerimenti avanzati dalle categorie nell'ultimo comitato di pilotaggio dei fondi Fesr, che ci consentiranno di rendere ancor più appettibile una misura regionale che, per la prima volta in Italia, è interamente dedicata alla digitalizzazione della logistica". 

Nello specifico, con le modifiche approvate con delibera di giunta, saranno ammissibili i codici Ateco del gruppo 45.2 (manutenzione e riparazione di autoveicoli), quelli del codice 49.4 (autotrasporto c/terzi), quelli del gruppo 52.1 (magazzinaggio e custodia) e quelli delle classi 52.21 (trasporti terrestri), 52.22 (attività connesse ai trasporti marittimi), 52.24 (movimentazione merci) e 52.29 (altre attività e supporto connesse). 

Il bando, rientrante nell'azione 1.3.7 del PR FESR 2021-2027, avrà una dotazione economica iniziale di un milione di euro e consentirà alle micro, piccole e medie imprese del settore di accedere a contributi a fondo perduto al 50% degli investimenti compiuti per innovare e automatizzare il processo logistico. Sono ammissibili spese per attrezzature, impianti, componenti, sistemi, programmi informatici, oltreché per l'acquisto di software dedicati alla gestione, controllo e programmazione del processo logistico. In particolare, sono consentiti interventi per: l'implementazione delle piattaforme di interscambio e gate automation; la digitalizzazione di strumenti predittivi, gestionali, manutentivi; l'innovazione e l'automazione delle manovre e della trazione ferroviaria; la digitalizzazione della lettera di vettura stradale (e-CMR); l'applicazione della tecnologia blockchain alla catena logistica con ritorni sulla catena del prezzo; l'internalizzazione dei costi e i servizi di gestione del rischio da cybersecurity. 

I richiedenti potranno presentare domanda sullo sportello 'Bandi On Line' di Filse, la finanziaria ligure per lo sviluppo economico, dal 29 gennaio al 15 febbraio 2024. La procedura informatica sarà disponibile in modalità off-line dalle ore 14.00 del 22 gennaio. Gli investimenti devono essere conclusi e rendicontati entro 8 mesi dalla data di concessione, comunque entro il 30 novembre 2024.

Pesca, Lega: “Soddisfazione per i provvedimenti approvati dal Parlamento europeo”

Super User 18 Gennaio 2024 426 Visite

“Esprimiamo soddisfazione per i provvedimenti approvati dal Parlamento europeo in materia di pesca, a cominciare dalle relazioni sul Piano d’azione e sul contrasto alla pesca illegale. In entrambi i casi sono stati accolti i numerosi emendamenti proposti dalla Lega e dal gruppo Identità e Democrazia, misure di buonsenso a tutela dei nostri pescatori e soprattutto a forte contrasto verso il Piano d’azione Ue, sul quale abbiamo sollevato dubbi e perplessità sin dal primo giorno”. Cosi in una nota gli europarlamentari della Lega Marco Campomenosi, capo delegazione, e i componenti della commissione Pesca Rosanna Conte (coordinatrice Id in commissione), Massimo Casanova, Valentino Grant, Annalisa Tardino.

“I pescatori europei - prosegue la nota - seguono già alcune delle regole più severe al mondo che regolano la loro attività in tutte le categorie e attività di pesca, conferendo loro un ruolo esemplare e di garanti delle migliori pratiche. Grazie alla Lega, aggiunti emendamenti che richiedono il rispetto dei diritti delle comunità locali, studi sull’impatto socioeconomico dei provvedimenti Ue accompagnati da maggiori finanziamenti per la transizione verde e meccanismi di compensazione, monitoraggio della corretta attuazione e distribuzione dei fondi, la messa in atto di una strategia di decarbonizzazione che punti più sull'innovazione che sull'eliminazione dell'attività e che dedichi la stessa attenzione ai tre pilastri fondamentali della sostenibilità, ambientale, sociale ed economico, contribuendo a mantenere posti di lavoro qualificati in Europa”.

“Bene anche il voto sulla pesca illegale non dichiarata e non regolamentata, che colpisce tutto il settore, la sua economia e i posti di lavoro: la Lega si conferma in prima linea a difesa dei pescatori e delle produzioni nazionali e locali. Avanti così”, concludono gli europarlamentari della Lega.

Skymetro Valbisagno, Aimè: “Mantenere i parcheggi esistenti per salvaguardare il commercio”

Super User 18 Gennaio 2024 2010 Visite

“Genova si appresta a vivere una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda la viabilità, con la costruzione di opere fondamentali che risulteranno positivamente impattanti sul traffico, e di conseguenza sulla vita di tutti i cittadini; la mozione che ho presentato come consigliere comunale di Forza Italia, congiuntamente ai consiglieri Alessio Bevilacqua della Lega e Nicholas Gandolfo di Liguria al Centro, sostenuta e condivisa dal mio capogruppo in Forza Italia Stefano Costa, sottoscritta dai Consiglieri dell’intera maggioranza, è stata discussa durante il Consiglio comunale dello scorso 16 gennaio e votata dai colleghi consiglieri della maggioranza e dal consigliere Mattia Crucioli”. È quanto si legge in una nota del consigliere comunale di Forza Italia Paolo Aimè.

“Tale mozione - prosegue la nota -, studiata attentamente dopo una serie di sopralluoghi, studi tecnici, ascolto dei residenti, commercianti ed esercenti durante assemblee pubbliche, e una fattiva partecipazione degli assessorati competenti, ha lo scopo di proporre suggerimenti migliorativi, in particolare della viabilità di uno degli Assi di Forza, quello della Val Bisagno, peraltro zona estremamente piena di criticità proprio per il traffico veicolare pubblico e privato e la cronica mancanza di parcheggi in loco”.

“Il mio intervento - aggiunge Aimè -, dovuto ad una personale e capillare conoscenza del territorio, introduce alcuni possibili ma necessari cambiamenti al progetto originario, cercando di mantenere al massimo il numero dei parcheggi esistenti, di mantenere gli assetti attuali di alcune direttrici di marcia, di garantire ai piccoli commercianti della zona di preservare le loro attività di commercio di trasferimento e di transito, ad evitare la chiusura di un mercato rionale all’aperto”.

“La mozione è molto articolata, ed è frutto di un grande impegno personale nonché della consapevolezza che, attraverso la realizzazione dell’opera dello Skymetro e tutte le migliorie connesse al suo progetto, e dopo i numerosi lavori di realizzazione e di riqualificazione previsti in Val Bisagno, questa popolosa e vasta zona di Genova, potrà divenire più vivibile, con un potenziale incremento anche dei valori immobiliari e una migliore qualità della vita per tutti i cittadini che vi abitano o che vi transitano per lavoro”, conclude il consigliere comunale Aimè.

Infrastrutture, il presidente Toti incontra il viceministro Rixi

Super User 18 Gennaio 2024 459 Visite

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha incontrato ieri a Roma il viceministro alle Infrastrutture e ai trasporti Edoardo Rixi.

Al centro dell'incontro, il punto sui progetti strategici per la Liguria. Dai porti all’aeroporto di Genova, passando per le grandi opere e le infrastrutture, attese dal territorio e già in fase di realizzazione: molti i cantieri importanti che renderanno la Liguria più competitiva, e contribuiranno a generare crescita, lavoro e sviluppo.

Roberto Spera nominato direttore generale di Amiu Genova

Super User 18 Gennaio 2024 798 Visite

Il consiglio di amministrazione di AMIU Genova ha nominato Roberto Spera nuovo direttore generale dell’azienda.

La scelta è avvenuta al termine dei lavori della commissione esaminatrice esterna che ha valuto 24 candidature pervenute a seguito del bando pubblicato nell’ottobre scorso e che prevede un contratto a tempo determinato di tre anni. Il colloquio orale finale è stato sostenuto da 5 candidati derivanti da una valutazione dei curricula.

Roberto Spera è laureato in Economia Aziendale, ha 52 anni ed è l’attuale direttore generale e responsabile della Blu e Green Economy della Camera Forense Ambientale e svolge da alcuni anni attività di consulenza ambientale per medie e grandi aziende, sia pubbliche sia private, e per i principali consorzi di filiera nel campo della raccolta differenziata oltre ad essere già stato amministratore unico di Acta Spa, Azienda per la Cura e la Tutela dell’Ambiente di Potenza.

“A nome del consiglio di amministrazione – commenta Giovanni Battista Raggi, presidente AMIU Genova – accogliamo con piacere Roberto Spera con la consapevolezza che il suo arrivo rappresenti una reciproca opportunità di crescita per l’azienda. E allo stesso tempo ringraziamo Davide Grossi per il lavoro profuso in questi anni e la professionalità che ha contraddistinto la sua attività in azienda dal 2021”.

Festival di Sanremo, a Genova il casting per scegliere la coppia protagonista dello spot della Liguria

Super User 17 Gennaio 2024 559 Visite

Protagonisti dello spot della Liguria al Festival di Sanremo? Regione Liguria cerca coppie innamorate per partecipare alla 'Cartolina' che sarà trasmessa durante le cinque serate del Festival, in diretta televisiva. Lo spot, diretto da Fausto Brizzi, sarà un viaggio nella terra ligure attraverso una sfilata di baci nei luoghi più iconici del territorio.

Per la realizzazione dello spot è stato organizzato sabato 20 gennaio un casting al quale potranno partecipare liberamente tutti coloro che vogliono provare a diventare protagonisti del Festival di Sanremo. L'appuntamento è dalle 14.30 alle 19.30 nella Sala della Trasparenza della Regione Liguria (piazza De Ferrari 1, piano terra) alla presenza del regista Fausto Brizzi e del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che interverrà nel corso del pomeriggio.

Tutte le foto dei partecipanti saranno comunque pubblicate, al di là dell'esito del casting, sui canali de #lamialiguria.

Turismo, assessore Sartori: “Occorre favorire qualità, innovazione e rigenerazione”

Super User 17 Gennaio 2024 626 Visite

“Il turismo ligure funziona ma per migliorarlo è necessario proseguire a lavorare in maniera puntuale, sostenendo le aziende del settore e favorendo la qualità, l’innovazione e la rigenerazione". Lo ha detto l'assessore al Turismo della Regione Liguria, Augusto Sartori, nel corso del suo intervento al “Forum internazionale del turismo italiano 2024” organizzato a Genova da Il Sole 24 Ore.

“Il 2023 è stato un anno record per la nostra regione – ha aggiunto Sartori - con 16 milioni di presenze nelle strutture ricettive, grazie soprattutto alla crescita di turisti stranieri del +9,18%, e con un aumento considerevole del numero di appartamenti in affitto ad uso turistici che dal 2015 al 2023 sono passati da 3.913 a 31.744 per un totale di 145mila posti letto, più che in tutte le strutture ricettive regionali. Per innovare le imprese del comparto è necessario sostenere e sviluppare un turismo sempre più inclusivo e accessibile, valorizzare il ricco patrimonio regionale dei borghi storici, favorire la destagionalizzazione col turismo slow e outdoor e innalzare la qualità dell’offerta dei servizi investendo ulteriormente nella formazione degli operatori”.

“Infine, essendo la Liguria ricca di luoghi simbolici dell’emigrazione italiana nel mondo ed essendo tanti i cittadini di origini liguri che vivono in nazioni a noi lontane – ha concluso Sartori - ho creduto sin da subito nelle opportunità che si potranno aprire supportando al meglio l’iniziativa promossa dal ministero degli Esteri e appoggiata dal ministero del Turismo per fare del 2024 l’anno del ‘Turismo delle Radici’”.

Giornata dialetto e lingue locali, Brunetto (Lega): “Doppia denominazione per vie e piazze della Liguria”

Super User 17 Gennaio 2024 478 Visite

“Custodire e valorizzare il patrimonio della tradizione culturale ligure. Salvare la nostra lingua. Inoltre, sarebbe bello che si realizzasse la doppia denominazione per le vie e le piazze dei borghi e dei comuni liguri, aggiungendo a quelle esistenti la denominazione in Lingua Ligure”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

“Oggi - prosegue Brunetto - si celebra anche in Liguria la “Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali” su iniziativa dell’Unione nazionale delle Pro Loco d’Italia. Queste realtà sul territorio operano nell’ambito sociale, anche per la tutela del patrimonio culturale. Nelle passate edizioni sono stati diversi gli appuntamenti (lettura di brani, poesie e proverbi, tavole rotonde, mostre, spettacoli teatrali) che si sono susseguiti in Liguria, da Imperia alla Spezia, e centinaia in tutta Italia. Quest’anno è possibile partecipare pure sui social network attraverso gli hashtag ufficiali #giornatadeldialetto e #dilloindialetto”.

“Ricordo che la Lega ha già depositato in Regione Liguria una proposta di legge per la valorizzazione, tutela e conservazione della Lingua Ligure e che la  “Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali” è stata istituita dall’UNPLI nel 2013 con il preciso intento di sensibilizzare istituzioni e comunità locali alla tutela e valorizzazione dei patrimoni della nostra tradizione culturale in piena armonia con le direttive dell’Unesco, nell’ambito della Convenzione per la salvaguardia dei patrimoni culturali immateriali. Dialetti e lingue locali sono infatti portatori di un forte senso di identità e comunità legato alle nostre radici. Si tratta di patrimoni culturali immateriali da custodire, difendere e divulgare il più possibile”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Turismo, Toti: “Asse portante dello sviluppo del Paese, Liguria trainante a livello nazionale”

Super User 17 Gennaio 2024 552 Visite

“Il turismo è un asse portante dello sviluppo economico del paese, non figlio di un Dio minore ma comparto trainante e valorizzante. La Liguria è più avanti del resto d’Italia sia dal punto di vista della crescita, con un + 4% nel 2023 traguardando 16 milioni di presenze, sia dal punto di vista dell’aggressione ai mercati internazionali, con un aumento significativo dei turisti stranieri (+21% nei primi nove mesi del 2023), sia per l’integrazione con altri settori. Siamo la seconda regione d’Italia per crescita del reddito pro capite, la quarta per crescita del Pil, siamo tra le prime cinque regioni d’Italia per crescita dell’occupazione, con le esportazioni che hanno superato i 10 miliardi di euro di valore (+33% rispetto al 2021). La Liguria è tra le regioni trainanti a livello nazionale non solo per il turismo, ma anche per la nautica da diporto, in termini di cantieri che realizzano le imbarcazioni e di porti che le ospitano, per l’agroalimentare e anche per la cultura. In questo territorio si realizza quindi un’integrazione di settori che porta crescita, sviluppo e tanta occupazione”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, intervenuto al Forum Internazionale del Turismo italiano organizzato a Genova da Il Sole 24 Ore.

“Al governo chiediamo di continuare a promuovere il nostro Paese – ha aggiunto Toti - che ha tantissime potenzialità e vocazioni, dalle città d’arte all’agroalimentare, dalle spiagge alle montagne: abbiamo bisogno di essere presenti sui mercati internazionali, dove i nuovi player mondiali sono sempre più presenti e competitivi. Abbiamo tante carte in più da giocare e dobbiamo saperle giocare bene. Dobbiamo continuare a lavorare sulla destagionalizzazione, in modo che il turismo si rafforzi come industria trainante del Paese 12 mesi l’anno e non solo nelle stagioni balneari o sciistiche”.

Consiglio regionale, sì all’adunata nazionale degli alpini a Genova nel 2026

Super User 16 Gennaio 2024 439 Visite

“L’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno che ho promosso e che impegna la giunta a intraprendere ogni iniziativa utile affinché la Città di Genova possa essere scelta, nel 2026, come sede dell’Adunata Nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini, assicurando, come Regione Liguria, tutta la collaborazione e il sostegno necessario per ospitare e organizzare questa importante manifestazione”. Lo ha dichiarato la consigliera regionale della Lega Sonia Viale.

“Ringrazio - prosegue Viale - i colleghi dei gruppi di minoranza e maggioranza che hanno aderito al mio ordine del giorno sostenendo la richiesta di riportare a Genova l’Adunata Nazionale degli Alpini, che li vide protagonisti l’ultima volta nel capoluogo ligure, con 350mila presenze, il 19 e 20 maggio 2001 (precedentemente il 3-4 maggio 1980, 16-18 marzo 1963, 26-28 aprile 1952, 20 aprile 1931). Auspico che lo svolgimento della manifestazione possa dare serenità e fiducia a tutti i liguri”.

“Ricordo che anche il Comune di Genova ha sempre manifestato disponibilità a sostenere lo svolgimento della manifestazione attraverso il coordinamento dell’Assessorato alle Tradizioni cittadine. Ringrazio la sezione genovese dell’Associazione Nazionale Alpini, composta da 3mila soci, da cui nasce la proposta di ospitare nuovamente nel capoluogo ligure l’Adunata 2026”, conclude la consigliera regionale della Lega.

Economia, Cavo risponde al segretario PD Natale: “Non riuscite proprio a tifare per la Liguria”

Super User 16 Gennaio 2024 508 Visite

“È vero, ha proprio ragione Davide Natale: non siamo i primi nella produzione di kiwi, nell’allevamento dei criceti o nella classifica nazionale del curling. Non si può che rispondere così, con ironico distacco, alle dichiarazioni del segretario regionale del Pd che prova a sminuire e leggere con la solita ottica rovesciata i dati sull’economia ligure del Forum Ambrosetti. Dati incontrovertibili e più che mai positivi. Interviene così Ilaria Cavo, coordinatore della Lista Toti e vicepresidente della Commissione attività produttive e turismo della Camera dei Deputati.

“Andare a cercare con il lanternino singoli campi in cui la Liguria non è in testa alle classifiche, non foss’altro perché non corrisponde a peculiarità del nostro territorio, dimostra come il centrosinistra non sappia mai tifare per la nostra Regione e le nostre eccellenze, ma voglia sempre e solo “gufare” senza slancio, positività ed ottimismo. Lo dimostra del resto anche il fatto che i dem considerino la Liguria al secondo posto nel settore crocieristico per numero di passeggeri, quando da anni, ma non da sempre, i porti liguri sono invece in testa a tutti i report come confermato annualmente da “Rapporto Turismo”, conclude Cavo.

Report Ambrosetti, Toti: “La Liguria guida la classifica italiana dei principali indicatori economici”

Super User 15 Gennaio 2024 515 Visite

Crescita record per la Liguria che nell’ultimo triennio supera la media nazionale in diversi settori chiave dello sviluppo del Paese. Nel 2021 il reddito pro capite ligure è infatti cresciuto di un +4,9%, ovvero più della media nazionale (+4,5%), secondo solo a quello della Lombardia (5,1%). Nel 2022 il Pil è cresciuto del +5,1% superiore rispetto alla media nazionale (+3,7%) e quarto valore tra le regioni italiane; nel 2023 è atteso un tasso di crescita del Pil ligure del +0,9% (media nazionale +0,7%). È quanto emerso nel corso del dibattito organizzato da The European House – Ambrosetti, con l’illustrazione dei dati costantemente monitorati che fotografano una Liguria in piena salute dal punto di vista economico e occupazionale, ma anche turistico e marittimo.

"I dati illustrati da Ambrosetti sono francamente straordinari - commenta il presidente della Regione Giovanni Toti -. La Liguria, che per molti decenni nel passato è stata una regione ‘sonnacchiosa’, oggi guida la classifica dei principali indicatori economici del Paese: siamo la seconda regione d’Italia per crescita del reddito pro capite, la quarta per crescita del Pil, siamo tra le prime cinque regioni d’Italia per crescita dell’occupazione e quest’ultimo ritengo sia il dato migliore e più significativo perché riguarda la vita di tanti cittadini liguri. Siamo anche la seconda regione d’Italia per i traffici crocieristici e, con un 35% dei volumi nazionali, siamo in testa alla classifica dei traffici portuali".

"A fronte di questi dati eccezionali - prosegue Toti - sappiamo che il meglio deve ancora venire: le opere infrastrutturali in fase di realizzazione in Liguria, che ci pongono ben al di sopra delle altre regioni italiane per investimenti del Pnrr, del Fondo complementare e dei Fondi di Sviluppo e Coesione, consentiranno alla Liguria di superare definitivamente i limiti strutturali del nostro territorio, con la sua complessità orografica e stradale e con il maggior numero di viadotti e gallerie del Paese. Penso, ad esempio, al tunnel sub portuale di Genova, al tunnel della Val Fontanabuona, al Terzo Valico di cui abbiamo inaugurato pochi giorni fa i primi chilometri, al passante ferroviario genovese, oltre agli investimenti nei nostri porti, dalla nuova diga all’ultimo miglio di binari sotto la Lanterna fino alla risistemazione dei terminal della Spezia. Tutto questo determinerà da una parte un effetto positivo immediato di ulteriore crescita del Pil dovuta alla spesa pubblica e, dall’altra, la soluzione definitiva di quei colli di bottiglia che hanno per tanto tempo danneggiato la nostra economia. Siamo quindi una Regione che cresce, che cresce tanto senza lasciare nessuno indietro: in queste ore - conclude il presidente Toti - sono partiti gli abbonamenti scontati al trasporto ferroviario per gli studenti liguri, con la gratuità per gli under19 e il 50% in meno per gli under26, mentre giovedì porteremo in Giunta il contributo da oltre 8 milioni di euro per garantire gli asili nido gratuiti, non solo pubblici ma anche privati, a migliaia di famiglie in rapporto all’Isee sociale. Misure concrete che produrranno un sostegno ai redditi più fragili e un aiuto alla domanda interna dal punto di vista dei consumi".

La Liguria è anche protagonista della Blue Economy: il 10,5% delle imprese della regione è attivo nell’Economia del mare, contro il 3,8% della media italiana. Numeri conquistati grazie a un posizionamento distintivo sia per TEU movimentati (35% del totale nazionale), che per presenze di crocieristi (23% del dato complessivo italiano). Nel 2022, poi, l’export ligure ha superato i 10 miliardi di euro di valore, registrando un + 33% rispetto al 2021, contro una media nazionale del 20%. Fondamentale il settore del turismo, che continua a registrare risultati senza precedenti. In particolare, sono significativi i mercati internazionali: nei primi nove mesi del 2023 infatti la Liguria ha assistito a un aumento dei turisti stranieri (+ 21%), fattore determinante non solo per lo sviluppo del territorio e delle sue attività, ma anche dal punto di vista occupazionale. A tal proposito nel 2022 l'occupazione ha stabilito un trend positivo con un + 3,6% (media nazionale + 2,4%). Una tendenza proseguita anche nei primi 9 mesi del 2023, che fanno registrare un +2,8%. Non solo: dal 2015 al 2022 il valore delle esportazioni della Liguria è cresciuto traguardando un + 55,1%, ben oltre il 41,7% registrato da tutto il Nord Ovest.

"L’incontro di oggi rappresenta il punto di partenza dei lavori dell'ottava edizione del Think Tank 'Liguria 2030', lanciato già nel 2015 da The European House - Ambrosetti in collaborazione con Regione Liguria - aggiunge Valerio De Molli, Managing Partner & CEO The European House - Ambrosetti -. Dal nostro Tableau de Bord regionale, che rimane uno strumento fondamentale per l’analisi strategica della Liguria, emerge un quadro estremamente positivo, con Economia del Mare, Turismo e Innovazione che restano il pilastro attorno a cui costruire il rilancio verde e digitale del territorio. Il rilancio del territorio, tuttavia, passa anche dalla realizzazione delle numerose e strategiche infrastrutture fisiche e digitali qui presenti e per il cui monitoraggio abbiamo attivato già nel 2020 un Osservatorio permanente i cui risultati saranno presentati in occasione del Forum 'Liguria 2030' che avrà luogo il prossimo 1° luglio. La Regione si conferma quindi alive and kicking, con performance economiche e sociali sopra la media nazionale nell'ultimo triennio e pronta a catalizzare e valorizzare gli investimenti già programmati e che possono renderla sempre più un punto di riferimento per il sistema-Paese".

scarica il report

Sport e inclusione, parte da Genova il catamarano “Lo Spirito di Stella”

Super User 15 Gennaio 2024 531 Visite

È online il sito del progetto “WoW – Wheels on Waves – Around The World 2023-2025” che ha come obiettivo lo svolgimento del periplo equatoriale a bordo del catamarano “Lo Spirito di Stella”, impresa all’insegna dell’inclusione e dell’abbattimento delle barriere fisiche e mentali.

L’iniziativa è rivolta a un selezionato pubblico di militari e civili con disabilità che hanno riportato lesioni permanenti nell'assolvimento del servizio, i quali, indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche, cognitive o sensoriali, avranno la possibilità di vivere una meravigliosa ed unica esperienza di mare e di vela!

 

Opportunità di seguire live il viaggio

Dopo la partenza da Genova, le soste in porto a Malaga e Tenerife e la traversata dell’Oceano Atlantico, attualmente il catamarano si trova ormeggiato a Sint Maarten per una breve sosta prima della ripartenza con rotta per Miami. Grazie al live tracking, chiunque può seguire in tempo reale l’itinerario del catamarano. L’impresa vuole essere un contributo importante alla difesa dei diritti delle persone con disabilità, a cominciare dalle forme di inclusione sportiva, integrazione lavorativa e sociale e vuole essere un tangibile messaggio di apprezzamento e riconoscimento al personale militare e civile di tutte le Forze Armate italiane e straniere impegnate a tutela della pace e della stabilità collettiva. Oltre ad avere lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche, WoW porta avanti diversi progetti di ricerca su aspetti medico scientifici, di progettualità e design universale ed in tema di sostenibilità ambientale.

 

Possibilità di salire a bordo e di contribuire con una donazione 

L’iniziativa offre a tutti la possibilità di partecipare ad una tappa del giro del mondo.

Attraverso la compilazione di un apposito form disponibile sul sito, ogni militare potrà presentare la propria candidatura selezionando la tappa che ritiene sia più congeniale rispetto alla propria condizione psico/fisica. L’effettiva partecipazione è subordinata alla prevista autorizzazione all’imbarco che dovrà essere rilasciata dalle competenti Autorità militari del Paese di appartenenza. Sempre dal sito, è possibile, inoltre, sostenere il progetto “WoW 2023-2025” con una donazione che consentirà a più persone con disabilità di vivere questa esperienza unica. Donando qualunque cifra, si diventa parte integrante dell'Equipaggio e, idealmente, si sale a bordo di WoW!

 

Supporto delle istituzioni

 

Il progetto è stato fortemente voluto dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e promosso dal Ministero della Difesa, dallo Stato Maggiore della Difesa e da Difesa Servizi Spa, la società in house del Dicastero. L’iniziativa ha ottenuto il Patrocinio morale del CONI e del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) ed è resa possibile anche grazie all’importante contribuzione degli sponsor che hanno condiviso pienamente gli obiettivi e gli altissimi valori morali ed etici dell’iniziativa.

Anpas, un anno di servizio civile nelle pubbliche assistenze della Liguria

Super User 15 Gennaio 2024 551 Visite

C’è tempo fino alle 14:00 di giovedì 15 febbraio per presentare le candidature per il Servizio Civile Universale nelle Pubbliche Assistenze Anpas della Liguria. Un’occasione unica per 364 ragazzi tra i 18 e i 28 anni: tutti dettagli su progetti e modalità di partecipazione sul portale www.anpasliguria.it  

Anche quest’anno il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha pubblicato il Bando di Servizio Civile per oltre 52 mila giovani da impiegare in progetti in Italia e all’estero.

Il bando è rivolto ai giovani che abbiano compiuto il 18 anno di età e non superato il ventinovesimo (ossia 28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda.

Quattro sono i progetti contenuti nel programma di Anpas Liguria “We reSCUe. Volontari per il soccorso e il trasporto sanitario in Liguria” finanziato dal bando nazionale:

- “We reSCUe Genova” - area metropolitana di Genova: 161 posti in 44 sedi;

- “We reSCUe Ponente” – province di Imperia e Savona: 115 posti in 30 sedi;

- “We reSCUe Levante” – provincia della Spezia: 52 posti in 13 sedi;

- “We reSCUe Tigullio” – area del Tigullio: 36 posti in 10 sedi.

Sul sito di Anpas Liguria (www.anpasliguria.it) sono elencati tutti i progetti liguri con relativa descrizione ed elenco delle Pubbliche Assistenze aderenti per ogni progetto.

Con il Servizio Civile Nazionale i giovani hanno l’opportunità di realizzare un progetto personale di solidarietà per 12 mesi, con un impegno settimanale di 25 ore e un compenso mensile di 507,30 Euro.

“L’anno di Servizio Civile Universale - spiega Nicolas Ciaraldi, consigliere delegato al Servizio Civile di Anpas Liguria – non è fine a sé stesso, porta molti vantaggi ai ragazzi che lo portano a termine anche in prospettiva futura. Cito tra gli altri i crediti formativi nell’ambito dell’istruzione, anche a livello universitario; nei concorsi pubblici viene riservato il 15% dei posti disponibili a chi ha portato a termine il servizio e riconosciuto un punteggio apposito; il periodo di servizio è riconosciuto anche a livello previdenziale e ai ragazzi è garantito un tutoraggio ai fini della facilitazione all’accesso del mondo lavorativo”.

“Il servizio civile - ha dichiarato Nucci - non è solo un modo per contribuire al bene comune, ma anche una preziosa opportunità di crescita personale per i nostri ragazzi e ragazze. Attraverso questa esperienza, infatti, essi possono sviluppare competenze trasversali e professionali, come il senso di responsabilità, l’organizzazione del lavoro, la capacità di lavorare in team, la conoscenza di nuove realtà e culture. Il servizio civile può inoltre orientare le scelte future dei giovani, facendo emergere le loro aspirazioni e vocazioni. Per tutti questi motivi, invitiamo i giovani a cogliere questa occasione e a partecipare ai progetti di servizio civile proposti da Anpas Liguria”.

‘Pesto, masterpiece of Liguria’: il mortaio gigante andrà a Sestriere, Sanremo, Parigi e Milano

Super User 14 Gennaio 2024 576 Visite

 

“Dopo Londra, Sestriere, Sanremo, Parigi e Milano. La campagna di promozione e valorizzazione del territorio non si ferma, e vuole agire sui mercati più importanti per il turismo nella nostra regione. Dal 26 al 28 gennaio, in piena stagione sciistica, il gigantesco mortaio di 8 metri per 6 visto a Londra in navigazione sul Tamigi sarà proprio sulle piste di una delle località più rinomate e frequentate dell’intero arco alpino. Poi toccherà a Sanremo durante il Festival della canzone italiana: un momento in cui la città dei fiori è al centro delle cronache, dell’attenzione mediatica e della visibilità a livello nazionale e internazionale. In primavera invece, il mega mortaio, simbolo della Liguria, approderà in altri due luoghi di assoluto richiamo come Parigi e Milano per essere visto, ancora una volta, da migliaia di persone”.

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sulle prossime tappe della campagna ‘#Pesto, masterpiece of Liguria’.

“Il nostro obiettivo – aggiunge Toti – resta quello di rafforzare un settore che sta dando risultati straordinari in termini di creazione di sviluppo, ricchezza e occupazione: il 2023 è stato un altro anno memorabile per la Liguria, con circa 16 milioni di presenza turistiche. Vogliamo continuare promuovere la nostra terra e spingere ancora di più sulla destagionalizzazione, e per farlo puntiamo sia sui mercati più legati alla Liguria, come appunto il Piemonte e la Lombardia, sia su quelli internazionali per consolidare un trend che ha visto i turisti stranieri trainare letteralmente il settore. Da questo punto di vista, Londra e Parigi sono emblematiche, anche dal punto di vista simbolico”.

“Crediamo tantissimo in questa campagna promozionale – aggiunge l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori – mirata verso precisi mercati. Alla luce di questo va appunto sottolineato che nei primi 10 mesi del 2023 i turisti francesi in Liguria sono stati i secondi per numero di presenze pari a 990.000 (+4,85% rispetto allo stesso periodo del 2022) e primi per arrivi (440.000, +5%), mentre le presenze dei turisti britannici sono state 260.000 facendo registrare una crescita del 14,4%. Il turismo cambia rapidamente, fondamentale per la nostra Regione è consolidare e rafforzare un mercato storicamente importante come la Francia e fare ripartire la 'voglia di Liguria' in nazioni come la Gran Bretagna da cui, dopo la Brexit, avevamo avuto un calo consistente. Gli incoraggianti numeri del 2023 ci fanno ritenere che il trend si sia invertito".

Aumento case rifugio in Liguria, Riolfo (Lega): “Mantenuto l’impegno preso”

Super User 14 Gennaio 2024 430 Visite

 

“Impegno preso e mantenuto. Sono infatti salite a 11 le case rifugio accreditate della Regione Liguria per le donne vittime di violenza, per un totale complessivo di 64 posti letto. Già l’anno scorso avevo chiesto, con un ordine del giorno depositato in Regione e poi approvato all’unanimità dall’Assemblea, che venisse implementato il numero di case rifugio per donne vittime di violenza”. Lo dice in una nota Mabel Riolfo, vicecapogruppo della Lega e componente della II commissione Salute e Sicurezza sociale in Regione Liguria.

“Le case rifugio sono strutture di aiuto fondamentali per quelle donne che subiscono violenza o abusi. Si tratta di luoghi sicuri e confidenziali, progettati per offrire protezione alle donne che vogliono allontanarsi dai loro aggressori e dove le ospiti possono ricevere assistenza emotiva, legale e pratica. L'obiettivo è quello di aiutare le donne a superare la situazione di violenza e a ricostruire serenamente la propria vita”, conclude Riolfo.

Diabete mellito di tipo 1 e fibromialgia, terapie gratuite per i pazienti liguri

Super User 14 Gennaio 2024 565 Visite

Terapie gratuite per due patologie che non sono coperte dal Servizio Sanitario Nazionale. La Giunta regionale ligure, su proposta dell'assessore alla Sanità Angelo Gratarola, ha infatti approvato, con due diversi provvedimenti, misure che vanno incontro a chi è affetto da diabete mellito di tipo 1 e a chi è affetto da fibromialgia.

Nel primo caso si riconosce per tutto il 2024 la rimborsabilità del farmaco Baqsimi (glucagone). Secondo le elaborazioni sui dati a disposizione l'utilizzo in Liguria è stimato in circa 1000 confezioni l'anno.

"Si tratta - spiega Gratarola - di un farmaco salvavita per somministrazione intra-nasale che serve a trattare le ipoglicemie gravi, quando il paziente non può mangiare o bere. È particolarmente utile per i bambini che potrebbero avere difficoltà a deglutire o a iniettarsi il glucagone. Il provvedimento di Regione Liguria garantisce l'accesso alla terapia a carico del Servizio Sanitario regionale. Questo è particolarmente importante per garantire la sicurezza dei piccoli pazienti anche in ambito scolastico".

Nel secondo provvedimento si riconosce per tutto il 2024 il diritto alla gratuità dei trattamenti farmacologici per le persone che sono affette da fibromialgia, malattia che in Liguria si stima colpisca circa 700 persone.

"La fibromialgia è una patologia cronica classificata tra le malattie reumatiche, caratterizzata da dolore diffuso, rigidità muscolare, disturbi del sonno, stanchezza cronica e riduzione del tono dell'umore - sottolinea Gratarola - Può compromettere lo svolgimento delle comuni attività quotidiane, oltre ad avere un impatto negativo sulla maggior parte degli aspetti legati alla qualità della vita. Al momento le terapie non sono ancora fornite dal Servizio Sanitario Nazionale. Regione Liguria, dunque, si fa carico di questa problematica in attesa che la fibromialgia possa essere riconosciuta a livello nazionale e, quindi, possa essere inserita nei Livelli Essenziali di Assistenza".

Passaporto dei presepi, ancora visitabili molte rappresentazioni della Natività

Super User 14 Gennaio 2024 795 Visite

Sono ancora molti i presepi visitabili nella città dove poter ottenere il timbro per il “Passaporto dei presepi”, iniziativa di Comune e Arcidiocesi di Genova che ha riscontrato una grande successo e che si concluderà il 4 febbraio, a Palazzo Ducale, con una giornata interamente dedicata a questa tradizione. Alcuni presepi hanno allungato la durata di apertura per consentire una migliore fruibilità.

“Il passaporto dei presepi” - dice l’assessore alle Tradizioni Paola Bordilli - è stato accolto con entusiasmo dai genovesi che, nelle settimane delle feste, si sono recati a visitare gli oltre quaranta presepi sparsi per le varie delegazioni. Molti di questi presepi continueranno a essere visitabili fino a febbraio, quando in occasione della Candelora abbiamo organizzato una giornata per riflettere sull’importanza di questa tradizione iniziata da San Francesco. Voglio invitare chi ancora non l’ha fatto a visitare i nostri bellissimi presepi, perché la magia e l’importanza dei valori che la Natività rappresentano non si esauriscano alle feste, ma ci accompagnino tutto l’anno”.

 

I presepi ancora aperti:

 

Suore Brignoline, viale Virginia Centurione Bracelli, 13

date di apertura fino al 02/02/2024

orario apertura per timbro tutti i giorni h. 9-12/14-19

www.santavirginia.it

 

Presepe del Rio Torbido

Salita Massiglione 4 uni - Genova Struppa

date di apertura tutti i giorni fino al 4 Febbraio.

orario apertura per timbro h. 15-19

 

Presepe nel Bosco

Confraternita S. Bartolomeo Viganego, a fianco della chiesa di San Siro in Viganego di Bargagli

date di apertura gennaio: 13-14-20-21-27-28 Gennaio

orario apertura per timbro h. 14:30-18:30

www.presepenelbosco.it

 

Presepe dei frati francescani conventuali

Chiesa di San Francesco d'Albaro, via Albaro 33 (entrare da Piazza Leopardi)

date di apertura fino al 21/01

orario apertura per timbro tutti i giorni h. 9-11:45/16-18:30

 

Presepe “ArciConfraternita Santo Rosario dei Turchini”

ArciConfraternita santo Rosario dei Turchini di Nervi, Oratorio sito in via Chiesa Plebana Genova-Nervi

date di apertura dall'8/12/2023 al 21/01/2024 – aperti da giovedì a sabato 16-18.30 e domenica 10-12, 16-18.30

 

Presepe meccanizzato di Cottolengo

Parrocchia S. Giuseppe B. Cottolengo, Chiesa S. Giuseppe B. Cottolengo – Opera D. Orione Via Cellini 26 (c/o P. Solari)

date di apertura dal 24/12/2023 al 04 Febbraio 2024

orario apertura per timbro dal lunedì al sabato h. 9.30-12, domenica h. 9:30-12/15-17.30        

www.parrocchiasangiuseppecottolengo.it

 

La Buona Novella

Chiesa di S. M. Maddalena e S. Girolamo Emiliani, Piazza della Maddalena 11

date di apertura fino al 28/01/2024     

orario apertura per timbro da lunedì a venerdì ore 9-12 e 15-18 presso Casa della Maddalena Uffici Parrocchiali (ingresso da Piazza della Maddalena 11); sabato e domenica: ore 10-11  e 17-18 in chiesa              

 

Presepe artistico di Staglieno

Oratorio di San Bartolomeo di Staglieno, Salita alla Chiesa di Staglieno 13  

date di apertura 8-9-10-17-23-24-25-26-30-31 dicembre e 1-6-7-14-21-28 gennaio     

orario apertura per timbro 14.30-18

possibilità di prenotare visite fuori orario (per gruppi e scolaresche)

email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Presepe di Traso

Parrocchia S. Ambrogio - Traso di Bargagli, piazza 11 Febbraio 1, Traso di Bargagli (GE)

date di apertura 23-24-25-26-30-31 dicembre e 1-6-7-14 gennaio

orario apertura per timbro 15-18

presepe vivente sabato 13 pomeriggio

https://www.facebook.com/presepeditraso

 

Presepe Meccanizzato San Bartolomeo della Certosa

Parrocchia San Bartolomeo della Certosa, via San Brunone 3 (locali della Chiesa di San Bartolomeo della Certosa)

date di apertura dal 25/12/23 al 07/01/24 + dall'8 al 28 gennaio solo sabato e domenica

orario apertura per timbro h. 10-12 /15-19

 

Esposizione di presepi e diorami - Pontedecimo

Circolo Culturale La Via del Sale, Sala Blu - Via Beata Chiara 3 rosso

date di apertura fino al 3/02/2024

orario apertura per timbro 13 e 14 Gennaio h. 10-12 /15:30-18:00 dal 15 Febbraio: venerdì-sabato h. 10-12

 

Presepio all'aperto - Pontedecimo

Circolo Culturale La Via del Sale, presepio all'aperto nel giardino Chiesa Parrocchiale S. Giacomo di Pontedecimo

date di apertura dall'8/12/2023 al 3/02/2024     

orario apertura per timbro 10- 18 tutti i giorni    

 

 

I presepi di Palazzo Rosso

Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso, Bookshop Musei di Strada Nuova

date di apertura fino al 18 febbraio - previo pagamento biglietto museo (chiuso: lunedì non festivo)       

orario apertura per timbro da martedì a venerdì 9-18:30, sabato e domenica 9:30-18:30

 

 

Presepio di Arturo Martini

Galleria d'Arte Moderna - Ge Nervi, GAM, Via Capolungo 9, Ge Nervi

date di apertura da martedì a domenica, collezione permanente - previo pagamento biglietto museo

orario apertura per timbro h. 11-17

 

Presepe di Pino

Parrocchia di S.Pietro di Pino, via alla Chiesa di Pino n.28, località Pino Soprano

Visitabile su prenotazione fino al 04 Febbraio 

 

Il presepe dei particolari

Oratorio Sant'Alberto di San Siro di Struppa, via di Creto 37

date di apertura dall'8 al 24 dicembre e dal 13 al 28 gennaio     

giorni: sabato 14:30-18:30 e domenica 10:30-13 e 14:30-18:30

 

Micro-presepe di cera di Johann Baptist Cetto

Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, Largo Pertini, 4

date di apertura dal 9 dicembre al 2 febbraio, da martedì a sabato         

orario apertura ore 14:30-18:00

 

Mostra dedicata ai presepi e al Natale

Frati Cappuccini - Mostra Museo dei Cappuccini di Genova, Viale IV Novembre, 5 (ingresso da Via B. Bosco dietro Palazzo di Giustizia)

date di apertura fino al 4 febbraio    

orario apertura per timbro dal martedì alla domenica 15:00-18:30 – giovedì 10:00-13:00/14:30-18:30;

 

Presepe del Padre Santo

Frati Cappuccini - Presepe del Padre Santo; Chiesa della SS. Concezione - Padre Santo, Piazza dei Cappuccini, 1

date di apertura tutti i giorni fino al 2 febbraio su richiesta

orario apertura per timbro 15:30-18:00

 

Presepe di San Barnaba

Frati Cappuccini - Presepe di San Barnaba; Chiesa di San Barnaba, Piazza S. Barnaba, 29

date di apertura fino al 2 febbraio  

orario apertura per timbro lunedì h. 15.30-19.00 - feriale: 15:00-19:00 - festivo: 9:30-12:00 e 15:00-19:00

 

Presepe di Greccio

Frati Cappuccini - Presepe del Monastero delle Clarisse Cappuccine, via Domenico Chiodo, 55

date di apertura dal 25 dicembre al 2 febbraio

orario apertura per timbro giorni feriali: 9:30-12:30 e 15:00-18:30 - giorni festivi 9:00-10:00 e 15:00-18:30

 

Presepe di San Bernardino

Frati Cappuccini - Presepe di San Bernardino, Parrocchia di N.S. di Lourdes e San Bernardino, Salita Superiore San Rocchino, 51

date di apertura dal 25 dicembre al 2 febbraio  

orario apertura per timbro giorni feriali 7:00-18:00 - giorni festivi 9:00-17:00

 

Presepe dell’Ospedale San Martino

Frati Cappuccini - Presepe dell’Ospedale San Martino, Chiesa dell’Ospedale San Martino, Largo Benzi, 10

date di apertura fino al 2 febbraio

orario apertura per timbro da lunedì a venerdì h. 6:30-18:30 - sabato e domenica 5:00-12:00 e 15:00-18:00 

 

I presepi di Palazzo Tursi

Palazzo Tursi, via Garibaldi 9 (atrio colonnato)

date di apertura dall'8 dicembre 2023 al 2 febbraio 2024

orario apertura per timbro da lunedì a venerdì 10-14 (timbro presso uffici IAT, via Garibaldi 12r)

 

Presepio permanente della Madonnetta

Santuario della Madonnetta, Salita della Madonnetta 5

date di apertura permanente

orario apertura per timbro sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15:30 alle 19

 

Presepe storico dei Duchi di Galliera

Comunità delle Sorelle Clarisse Itineranti in collaborazione con l'Associazione Amici della Villa Duchessa di Galliera; Santuario N.S. delle Grazie, piazza Santuario delle Grazie 1, Ge Voltri

date di apertura fino al 4 febbraio 2024

orario apertura per timbro tutti i giorni dalle ore 7 alle 19

 

Presepe di San Donato

Parrocchia di San Donato, piazza San Donato

date di apertura fino al 17 gennaio 2024

orario apertura per timbro giorni feriali: 10-12 e 15:30-18:30 - escluso lunedì mattina; giorni festivi: 9:30 -12

 

Presepe di San Matteo

Parrocchia di San Matteo, Piazza San Matteo

date di apertura dall'8 dicembre 2023 al 17 gennaio 2024       

orario apertura per timbro giorni feriali: 10 -12 e 15-19 - escluso lunedì mattina; giorni festivi: 9:30-12

  

Mostra dei Presepi del Santuario di N.S. dell'Acquasanta

Santuario N.S. dell'Acquasanta, piazza Chiesa dell'Acquasanta

date di apertura fino al 21 gennaio 2024

orario apertura per timbro: 14 gennaio 15:00 - 18:00

 

Presepe della Madonna del Monte – finiti passaporti

Santuario Nostra Signora del Monte, oratorio della SS. Concezione al Monte - salita nuova N.S. del Monte 21

date di apertura e orari per timbro fino al 4 febbraio nei giorni di sabato, domenica e festivi ore 9-12 e 15-18 - oppure su prenotazione telefonando al numero +393470502409

  

Presepe Basilica di San Siro      

Basilica di San Siro, via S. Siro 4

date di apertura dalla notte del 25 dicembre al 2 febbraio

orario apertura per timbro feriali 9:00 - 12:00 e 16:00 - 19:00; festivi 9:30 - 12.30 e 17:00 - 18:30

 

Presepe di ceramica di Eliseo Salino

Santuario di Gesù Bambino di Praga, piazza S. Bambino, 1 - Arenzano

date di apertura presepe permanente

orario apertura per timbro domenica e feste: 9:00 - 13:00 e 14:30 - 18:30; lunedì - sabato: 9:00 - 12:00 e 14:30 - 18:00

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