Skin ADV

Notizie

La Liguria è tra le migliori regioni italiane per trattamenti sociosanitari over 75 e cure palliative

Super User 14 Febbraio 2024 474 Visite

“La sanità ligure è tra le migliori in Italia per quanto riguarda i trattamenti sociosanitari per gli anziani e le cure palliative. Un dato di grande rilevanza a livello complessivo, ma che assume un valore ancora maggiore se si considera che la nostra regione è la più anziana d’Italia”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commentando i dati dell'ultimo rapporto della Fondazione Gimbe, emersi durante l'audizione in Senato sul cosiddetto Decreto anziani.

“Un altro risultato importante per la Liguria - aggiunge Toti -: con una media nazionale di 40,2 assistiti con più di 75 anni, non autosufficienti, in trattamento socio-sanitario residenziale ogni mille abitanti, nella nostra regione si arriva a 46,3. Anche per quanto riguarda un capitolo purtroppo doloroso e complesso come quello delle cure palliative, la Liguria fa meglio della media italiana: infatti il rapporto tra pazienti deceduti per tumore assistiti dalle cure palliative e il totale di deceduti per queste patologie è del 28,4 % a livello nazionale, mentre in Liguria è del 37%”.

“I dati pubblicati sono riferiti al 2021, ma il 2022 e il 2023 confermano questo trend. – aggiunge l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – Come infatti certificato dalle rilevazioni ministeriali sull’ADI-Assistenza domiciliare Integrata che ha l’obiettivo della presa in carico delle persone ultrasessantacinquenni con prestazioni sociosanitarie erogate da equipe multiprofessionali, Regione Liguria ha raggiunto il risultato richiesto all’interno del Pnrr. L’obiettivo ambizioso per il 2025 è riuscire ad assistere complessivamente 45mila liguri che rappresentano il 10% della popolazione complessiva degli over 65 presenti sul nostro territorio”.

Stop della Rai alla fiction su Don Gallo, Pirondini e Bevilacqua (M5s): “Necessario fare chiarezza”

Super User 14 Febbraio 2024 689 Visite

“La fiction Rai su Don Gallo è al centro di un “giallo” su cui è necessario fare chiarezza. Secondo quanto riportato da fonti di stampa Rai Fiction avrebbe posticipato il progetto per ragioni di budget e allocazione”. Così scrivono in una nota l’esponente M5S in commissione di vigilanza Rai Dolores Bevilacqua e il senatore genovese del M5S Luca Pirondini.

“Parliamo - prosegue la nota - di una figura di enorme spessore per la città di Genova e per tutto il Paese: Don Gallo è stato partigiano, prete di strada, fondatore e animatore della Comunità di San Benedetto al Porto di Genova, sempre dalla parte degli ultimi e dei più fragili e che da presbitero ha saputo coniugare Vangelo e Costituzione. Presenteremo una interrogazione in commissione di vigilanza per conoscere dalla Rai i motivi di questo stop ed i tempi che si prospettano per la realizzazione e messa in onda della fiction”.

“Confidiamo che non emerga alcun retroscena dal sapore “politico” e che il progetto non venga in alcun modo "stravolto" rispetto a quello originale, perché una figura come quella di Don Gallo davvero non lo meriterebbe”, concludono i senatori pentastellati.

Caso Salis, a Palazzo Tursi si spacca la maggioranza. FI: “Ecco perché ci siamo astenuti”

Super User 13 Febbraio 2024 619 Visite

Il Consiglio comunale di Genova ha approvato un ordine del giorno a favore di Ilaria Salis, l’italiana detenuta da un anno in Ungheria per una presunta aggressione ai danni di due militanti neonazisti e portata nell’aula del tribunale in catene.

L’ordine del giorno, presentato dal capogruppo del Pd Simone D'Angelo “al fine di garantire i diritti fondamentali di Ilaria Salis nella detenzione e nel processo, presenziando alle udienze del procedimento in qualità di osservatore e intervenendo verso il Governo dell’Ungheria affinché venga resa possibile l'esecuzione in Italia degli arresti domiciliari”, è passato con i voti favorevoli dell’opposizione, del sindaco Marco Bucci e di una parte della maggioranza (Vince Genova e Umberto Lo Grasso della lista Toti). Fratelli d’Italia, Lega e Lista Toti hanno votato contro, mentre Forza Italia si è astenuta.

“Noi di Forza Italia abbiamo un DNA liberale e garantista e facciamo parte del primo partito in Europa che è il PPE, richiamandosi alla tradizione che fu di De Gasperi, Schumann, Adenauer. È inaccettabile per la nostra civiltà giuridica e politica che vengano negati i diritti ad una detenzione dignitosa e alla difesa nel processo quale quello di consultare il proprio avvocato o quello di presenziare in udienza senza manette a mani e piedi e collare di cuoio al collo”. Così spiegano la loro astensione i forzisti in una nota, firmata da Mario David Mascia, assessore e coordinatore cittadino, Stefano Costa, capogruppo, e Paolo Aimé, vicecapogruppo.

“Rifiutiamo però - prosegue la nota - qualunque tipo di strumentalizzazione in merito ad una vicenda di tale importanza e drammaticità ed esprimiamo pieno apprezzamento e sostegno nei confronti delle azioni messe in campo dal governo e dal nostro Ministro Tajani, volte a risolvere il caso in questione”.

“Così motiviamo il voto di astensione in merito all’ordine del giorno presentato dal PD e votato oggi in Consiglio comunale sul caso di Ilaria Salis”, concludono gli azzurri.

È morto Ugo Intini, uomo e politico perbene. Grande giornalista

Super User 13 Febbraio 2024 846 Visite

Ieri gli avevo scritto una mail. Avevo mantenuto il contatto con Ugo, uomo straordinario e bravo giornalista. Ci volevamo molto bene. Lui era stato il direttore de ‘Il Lavoro’, mandato da Craxi e dal Psi dopo il fallimento del giornale, che era costretto a pagare alcuni stipendi di politici genovesi del partito. Siamo subito diventati amici. Colto, raffinato, velocissimo, generoso. Diceva che io ero il miglior caporedattore che lui avesse incontrato. Una frase bellissima che porto nel cuore. Mi aveva proposto, lasciando ‘Il Lavoro’, di seguirlo a Roma per fare il caporedattore all'Avanti. Gli ho detto un no doloroso, qui c’era la mia famiglia, la mia citta, il mio carissimo giornale.

Ciao Ugo, grazie, mille volte grazie della tua stima e della tua amicizia.

Purtroppo la mail che ti ho inviato ieri, tornerà indietro.

Paolo Zerbini

‘Risate al pesto’, la trattoria Barisone di Sestri Ponente rilancia l’idea

Super User 13 Febbraio 2024 826 Visite

L’antica trattoria Barisone, presente a Sestri Ponente dal 1945, ha deciso di rilanciare una formula che mette insieme piatti e risate. Venerdì scorso, il via con la "banda" di Gabriele Giardina: 5 giovani cabarettisti genovesi che hanno graffiato il palato dei presenti.

La trattoria Barisone si affaccia su via Puccini, 50 metri dopo Villa Rossi. Si entra dal dehor verde di via Siracusa. Qui venivano già Paci, Ornano, Balbotin, Di Marco, ragazzi oggi famosi. E quando la trattoria era ancora in via Ciro Menotti (la chiamavamo le Tre Porte Verdi) c’erano di casa Michele, il grande cantante cresciuto a Sestri, e Paolo Vitiello, l’ideatore della famosa Cena dei Pazzi, che non sarebbe male far rivivere. E spesso c’ero anche io. Qualche decennio fa.

Comandava, allora, Armando Barisone, sceso dal basso Piemonte con la famiglia, in testa a tutti, il figlio Angelo e la moglie.

Poi i Barisone si sono ritirati, ed ecco diverse gestioni. L’ultima è questa, guidata da Maurizio Moleti. Molta voglia di fare. E capacità.

Qui, soprattutto, pesce. Come la stagione dei rossetti (prima erano bianchetti) e poi, gli Spunciacorrente, nome savonese dato al novellame: totanetti grossi un dito, fritti o alla griglia, da sciogliersi in bocca.

Nuova gestione, ma davvero antichi sapori, come testimoniano le foto alle pareti, pezzi di Sestri che si portano nel cuore. E nei piatti.

La Banda dei Cab era formata da Noemi Sanfilippo, Francesco Solari, Alberto Vicinelli, lolli Bozzi,J uri Mazzoccu, e Mario Cirami. Siete davvero, profumati, Spunciacorrente!

Paolo Zerbini

 

Genova, l’ex cinema teatro Fossatello trasformato in “piazza coperta” per attività aggregative

Super User 13 Febbraio 2024 519 Visite

Entro giugno verranno consegnati i lavori di restyling dell’ex cinema teatro Fossatello, nell’omonima piazza del centro storico, finanziati da parte del ministero alle Infrastrutture nell’ambito del Pinqua con fondi del Pnrr per 841.824,62 euro.

Nascerà così nel centro storico di Genova un nuovo innovativo spazio aggregativo con una forte funzione sociale, dove organizzate attività per ragazzi e adulti, di tipo associativo e ludico-sportive, laboratori e corsi di formazione circense all’interno di locali totalmente rinnovati.

I lavori sono iniziati nell’aprile 2023, con le demolizioni interne e la revisione e sostituzione dei vari impianti; sono stati realizzati nuovi servizi igienici, totalmente accessibili, nuovi solai interni, il vano ascensore, le controsoffittature, le partizioni interne, la posa degli impianti elettrici con la nuova illuminazione e la posa delle tubazioni degli impianti di climatizzazione e idrico-sanitari.

Al piano terra, dove prima c’era l’ingresso del cinema, con la biglietteria, la platea e il palco con lo schermo, è stato creato uno spazio unico che servirà da palestra, per le attività ludico- motorie, con una struttura in travi tralicciate per permettere le attività sospese di tipo circense e sono stati ricavati due spogliatoi, accessibili alle persone disabili. Al primo piano, su una piattaforma creata sulle gradinate della galleria, è stata costruita una grande aula per le lezioni didattiche e al terzo piano sono state ricavate altre aule e servizi igienici. I lavori, nei prossimi mesi, riguarderanno anche l’installazione di un ascensore e di un servoscala conforme ai requisiti per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per un’accessibilità completa dei tre i livelli, su un totale di circa 500 metri quadrati di superficie.

«Per questo immobile è stato individuato un profondo rilancio della sua storica vocazione culturale e aggregativa, nell’ambito del piano integrato Caruggi, per intercettare i bisogni di socialità dei più giovani, delle famiglie e per il mondo associativo - dichiara il vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi - L’ex cinema è pronto a diventare una “piazza coperta”, per attività associative, di formazione e di laboratorio. Un’opera che riqualificherà il Centro storico e che sarà punto di riferimento per i cittadini genovesi».

«Con questo progetto vogliamo recuperare il valore inestimabile del nostro centro storico, rendendolo moderno e proiettato al futuro, aumentandone l’offerta abitativa e gli spazi per l’aggregazione e restituendo non solo ai residenti ma a tutti i genovesi spazi da vivere a pieno nel tempo libero e nella propria quotidianità – commenta l’assessore ai Centri storici Mauro Avvenente - Nell’ambito delle risorse finanziate con il Pnrr abbiamo potuto dare attuazione alla visione di un piano urbano complesso: il Piano Caruggi che rappresenta uno dei tasselli per il rilancio del centro storico».

 

 

San Valentino, al via il contest social ‘Raccontaci il tuo più bel bacio in Liguria’

Super User 12 Febbraio 2024 472 Visite

Dopo il grande successo ottenuto al Festival di Sanremo dalle video cartoline firmate dal regista Fausto Brizzi, che hanno incassato anche l’apprezzamento del direttore artistico Amadeus (“Vorrei fare i miei complimenti a chi ha ideato lo spot di Regione Liguria che ritengo bellissimo e geniale”), la campagna di promozione territoriale “Liguria da baciare” è pronta a celebrare la festa più romantica dell’anno: San Valentino.

Mercoledì 14 febbraio l’appuntamento è a Genova: l’invito rivolto a tutte le coppie, liguri e non solo, è quello di venire in piazza De Ferrari per farsi scattare una foto con la cornice brandizzata #Liguriadabaciare, la stessa che durante la 74esima edizione del Festival ha abbracciato i baci di tanti innamorati sanremesi. Le immagini verranno realizzate da un fotografo professionista (in servizio dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20), per poi essere inviate alle coppie, gratuitamente, tramite mail. Durante la giornata, i social di Regione Liguria posteranno sui propri canali le foto e i video degli innamorati partecipanti.

Altra iniziativa legata a San Valentino, il social contest "Raccontaci il tuo più bel bacio in Liguria": compilando il form disponibile sul sito www.lamialiguria.it è possibile inviare una descrizione del bacio più romantico e indimenticabile mai vissuto, che abbia avuto come sfondo i panorami della Liguria. Le frasi più belle saranno proiettate il 14 febbraio sul maxischermo luminoso allestito sulla facciata del palazzo della Regione.

Inoltre, in varie località liguri saranno posizionate delle cornici a tema, pensate per scattarsi dei romantici selfie. L’appello ai partecipanti è quello di pubblicare le immagini sui social, taggando @lamialiguria, per vivere da protagonisti la campagna #Liguriadabaciare.

Tutti i dettagli sono disponibili sui canali social e sul sito di Lamialiguria. Allo stesso indirizzo web è già disponibile la gallery delle immagini delle coppie che hanno partecipato al casting per lo spot di #Liguriadabaciare del Festival di Sanremo 2024.

Piano sociale regionale, Brunetto e Riolfo: “Programma vicino al territorio che migliora la qualità della vita dei liguri”

Super User 12 Febbraio 2024 519 Visite

“Il Piano Sociale Integrato Regionale (PSIR) 2023-2025 della Liguria, approvato oggi in Commissione Salute e Sicurezza sociale, è un programma strategico vicino al territorio che affronta le diverse sfide sociali per migliorare la qualità della vita dei liguri. La vicinanza e l’ascolto delle esigenze dei vari territori permetterà di coordinare gli sforzi e di massimizzare l'impatto degli interventi sociali”. Lo dicono in una nota Mabel Riolfo, componente della II Commissione Salute e Sicurezza sociale e relatore di maggioranza del PSIR e Brunello Brunetto, presidente della II Commissione Salute e Sicurezza sociale in Regione Liguria.

“Grazie alla realizzazione di nuovi Ambiti territoriali sociali, in conformità con la normativa nazionale, verrà implementata la collaborazione tra i vari soggetti impegnati nell'erogazione dei servizi sociali a livello locale, garantendo un'offerta integrata che migliorerà l'efficacia dei servizi a livello territoriale - prosegue la nota -. Fondamentale in questo senso è la cooperazione tra la Regione e i Comuni che erogano i servizi. Le Case di comunità e nuovi centri famiglia garantiranno un supporto a chi si trova in stato di necessità perché disabile, anziano o non autosufficiente.

“Le diverse figure professionali in campo, coordinate dal direttore sociale, avranno il compito di rispondere al meglio alle diverse esigenze dei cittadini nei vari territori e garantiranno un servizio equo e tempestivo oltre che promuovere la coesione sociale e il benessere delle comunità locali”, concludono i consiglieri regionali della Lega Brunetto e Riolfo.

‘Morte e lutto nel mondo animale’, grande partecipazione al corso di So.Crem Genova

Super User 12 Febbraio 2024 528 Visite

Venerdì 9 e sabato 10 febbraio, nel Centro studi Edoardo Vitale di So.Crem a Genova, si è svolto un interessante corso, dedicato a medici veterinari, tecnici di interventi assistiti con gli animali, psicologi, educatori cinofili, guardie ecozoofile e appassionati del settore, sulla morte e il lutto nel mondo animale.

La professoressa Rosagemma Ciliberti, docente di Bioetica all’Università di Genova, ha aperto la sessione inaugurale evidenziando l’importanza di estendere la riflessione morale anche alle relazioni con gli animali e la natura.

La giornata di sabato ha visto interventi importanti, come quelli della veterinaria omeopatica Barbara Rigamonti, che si è espressa sul tema della morte e del dolore nel mondo animale, e del giurista e sindaco di Santa Margherita Ligure Paolo Donadoni, che ha affrontato la questione del danno provocato dalla perdita di un animale d’affezione, evidenziando una corrente di pensiero che propone di riconsiderare il ruolo degli animali nel quadro normativo.

Infine, lo psichiatra Luigi Ferrarini ha trattato il burnout degli operatori e la fatica da compassione, sindromi professionali rilevanti alle quali gli operatori dei servizi alla persona sono particolarmente soggetti. La giornata è stata arricchita da esercitazioni pratiche sulla comunicazione al dolente e sulla gestione delle emozioni, condotte dalla psicologa e psicoterapeuta Linda Alfano.

So.Crem, la società di cremazione genovese presieduta da Ivano Malcotti, si è dimostata ancora una volta sensibile ai problemi del mondo animale.

LE INTERVISTE DI GENOVA3000

 

 

Rigassificatore, Cavo (Noi Moderati): “Continua la doppia morale del Pd”

Super User 12 Febbraio 2024 477 Visite

“Le parole di Anna Ascani del Pd sul rigassificatore non fanno che confermare la lunga aneddotica sulla doppia morale dem, che a Roma prende decisioni che poi sconfessa sui territori. È accaduto di recente, proprio nel savonese, sul dimensionamento scolastico (deciso dal ministro Pd Patrizio Bianchi e attaccato dai rappresentanti regionali del partito quando si sono trovati a gestire gli effetti degli accorpamenti scolastici). Così Ilaria Cavo, coordinatrice della Lista Toti e vice presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, in risposta alle dichiarazioni di Anna Ascani del Pd.

“Accade ora sul tema del rigassificatore, chiesto e deciso dal governo Draghi da loro sostenuto – aggiunge Cavo -. La stessa Ascani ricorda persino che l'esecutivo chiese a due regioni da loro amministrate - Emilia Romagna e Toscana - di ospitare due rigassificatori e che ci fu una risposta di responsabilità da parte di chi, chiamato ad amministrare, accolse gli impianti a Ravenna e Piombino. Oggi Anna Ascani dice che l'impianto che Regione Liguria, con lo stesso senso di responsabilità, ha dato disponibilità ad accogliere al largo della costa savonese, sarebbe economicamente oneroso e con un bilancio energetico pari a zero. Questo sì, stupisce davvero, detto da una persona preparata come lei, che non può non sapere che in Liguria sarebbe trasferito esattamente lo stesso impianto - la nave Golar Tundra - che il Pd ha accolto a Piombino (peraltro nelle banchine del porto e non a quattro chilometri dalla costa).

“Alla doppia morale, scissa tra decisioni nazionali e posizioni prese sui territori, si aggiunge la divisione interna al partito, dove governatori come Giani e Bonaccini hanno mostrato tutt'altro senso di responsabilità”, conclude la deputata di Noi Moderati.

Renzi a Genova, il leader di Italia Viva si complimenta con Bucci e fa un mezzo endorsement a Toti

Super User 11 Febbraio 2024 1080 Visite

Accompagnato dalla deputata Raffaella Paita e dal sindaco Marco Bucci, Matteo Renzi è giunto ieri al Porto Antico di Genova per presentare il suo ultimo libro, “Palla al centro”, il cui titolo riflette la sua visione sulla fine del “primo tempo” della storia politica italiana e l’inizio di una nuova fase. L’evento ha offerto al leader di Italia Viva anche l’opportunità di esprimere le proprie opinioni su vari argomenti politici e sociali. Il senatore ha affrontando il tema delle elezioni europee di giugno, sottolineando l’importanza di un nuovo quadro politico per affrontare le sfide future e ha accennato al ‘derby’ interno al centrodestra tra Meloni e Salvini, nato proprio in vista di questa tornata elettorale, e ha annunciato la sua candidatura in tutti i collegi.

Renzi ha poi criticato la politica basata sull’influenza mediatica e ha attaccato PD, Movimento 5 Stelle e Fratelli d'Italia su varie questioni, inclusa la recente polemica riguardante lo sparo partito a Capodanno da una pistola di un deputato meloniano; a Biella, gli esponenti del partito di Giorgia Meloni lo avevano accolto con un cammello e un cartello “Lo-Renzi d'Arabia”, alludendo ai rapporti di collaborazione tra l’ex rottamatore e i paesi arabi.

Inoltre, il presidente di Italia Viva ha fatto i complimenti al sindaco Bucci per il lavoro svolto e ha lanciato un mezzo endorsement a Toti sul terzo mandato da governatore della Liguria: “Deve prima decidere se stare con gli europeisti o con i sovranisti. Noi mai con Fratelli d’Italia”.

Festival, la cartolina della Liguria è stata vista da 40 milioni di telespettatori nelle cinque serate

Super User 11 Febbraio 2024 374 Visite

 

“Il Festival di Sanremo è davvero uno degli appuntamenti più amati e seguiti dagli italiani. Lo dicono i numeri degli ascolti, da record, della 74° edizione conclusasi ieri sera. Per questo Regione Liguria ha deciso di essere presente e continua a confermare questa scelta, in particolare con la Cartolina di promozione del territorio che, nelle sue due versioni andate in onda quest’anno, alternate, nelle cinque serate, è stata vista da quasi 40milioni di telespettatori, un risultato incredibile”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commentando i dati di ascolto diffusi dalla Rai.

“La promozione del territorio, grazie alle campagne portate avanti in questi anni – conclude Toti – ha contribuito a raggiungere risultati importantissimi dal punto di vista turistico: nel 2023 sono state 16 milioni le presenze turistiche in Liguria, numeri che sono sinonimo di lavoro, sviluppo e occupazione per tante persone”.

Rivarolo, l’Ambulatorio dentistico Piccardo apre un grande centro odontoiatrico

Super User 10 Febbraio 2024 9766 Visite

In via Rivarolo, proprio davanti all’ex Mira Lanza di Genova, area che sta vivendo una rilevante riqualificazione urbana, nasce un grande e moderno centro odontoiatrico.

L’ambulatorio, che sarà inaugurato lunedì 12 febbraio, si sviluppa su una superficie di circa 530 mq e dispone di tutte le attrezzature di ultima generazione: dal Cad-Cam, scanner 3D utilizzato per creare le impronte delle protesi dentali, alla piezoelettrica, tecnologia che permette interventi chirurgici meno invasivi, al laser.

L’importante investimento è stato fatto dal dott. Uberto Piccardo, noto chirurgo orale con già una clinica dentale molto avviata in via Maragliano, nel centro della città.

“È vero: abbiamo puntato molto sulla tecnologia, acquistando le apparecchiature più sofisticate presenti in circolazione - spiega Piccardo -. Un altro nostro fiore all’occhiello è senz’altro il team, composto da tanti bravi professionisti specializzati nelle varie branche dell’odontoiatria: chirurgia orale, ortodonzia, pedodonzia, endodonzia, protesi e igiene. Il dentista moderno non fa tutto, pertanto servono figure specializzate nelle varie discipline”, spiega Piccardo, che ha affidato la direzione sanitaria dell’ambulatorio al dottor Giovanni Calabretto.

Per chi arriva in auto, il parcheggio è garantito. Per informazioni: tel. 010 2928452 - 338 2266694.

Uberto Piccardo

 

 

Festival, Toti premia Geolier con la Lanterna di Genova in filigrana di Campo Ligure

Super User 10 Febbraio 2024 598 Visite

“Complimenti agli artisti per il successo di questa sera e complimenti ad Amadeus, che anche oggi ha saputo regalare al pubblico una serata straordinaria, di un Festival straordinario, in cui si sono incrociati emozioni e ricordi. La Liguria ha messo il set, il Festival ha realizzato la colonna sonora. Il risultato è stato un bellissimo film, con tanto di baci sullo sfondo di alcuni dei luoghi più belli della regione". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sul palco del teatro Ariston di Sanremo, premiando con la Lanterna di Genova realizzata dagli artigiani della filigrana di Campo Ligure Geolier, il vincitore della serata cover e duetti accompagnato da Gué, Luchè e Gigi D'Alessio, con "Strade".

Sanremo, Toti nomina Amadeus ligure doc: “Un omaggio per il suo impegno a favore della Liguria”

Super User 09 Febbraio 2024 421 Visite

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha conferito al direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo Amadeus la cittadinanza onoraria della Regione Liguria come "ligure doc". Il governatore Toti ha inoltre omaggiato Amadeus con un mortaio, un pestello e una confezione di pesto realizzata dallo chef Roberto Panizza. Un regalo che è un simbolo della Liguria nel mondo, di quella enogastronomia che conquista ogni anno migliaia e migliaia di visitatori, e sui cui Regione Liguria ha puntato e sta puntando per la promozione del territorio, grazie alla campagna #Pesto, masterpiece of Liguria, che ha visto un mortaio gigante, anch’esso con tanto di pestello, navigare nella corrente del Tamigi, approdare sulle nevi di Sestriere e, in questi giorni, prima di andare a Parigi e Milano, essere protagonista proprio a Sanremo sulla spiaggia dell’Arenella. 

"Il Festival di Sanremo è un momento davvero importante e sono contento che Regione Liguria lo stia vivendo da protagonista, dato che per molto tempo, prima di noi, non lo ha fatto - commenta il governatore ligure Giovanni Toti -. Un segnale di ottimismo che abbiamo voluto dare attraverso il simbolo del bacio, ma senza dimenticare i temi più delicati che interessano il nostro Paese, come quello della violenza di genere, rappresentato dal quadro di Artemisia. Sanremo è anche questo: dare spazio all'attualità. Il festival sa travalicare il palco dell'Ariston, senza nulla togliere al direttore artistico Amadeus che in questi anni ha fatto un lavoro straordinario anche per radicare la manifestazione nella città e nel Ponente ligure. Complimenti poi all'amministrazione comunale, che ha saputo costruire attorno al teatro, tra piazza Colombo e corso Matteotti, una serie di manifestazioni con gli stand delle radio e coinvolgendo la nave Costa al largo di Sanremo. È una settimana in cui in città, e nei dintorni, c'è una vitalità particolare. Questo vuol dire nuovi investimenti e quindi più ricchezza e lavoro per il territorio".

Sanremo, oltre 400 giovani studenti a confronto con i ‘Dreamers’ di Orientamenti

Super User 09 Febbraio 2024 407 Visite

Dallo sport alla solidarietà, passando per arte, giornalismo, danza, musica e social network, un incontro ravvicinato con i ‘dreamers’ che sono riusciti a fare del proprio sogno una professione. Questo il fulcro dell’evento Orientamenti in occasione del Festival di Sanremo, andato in scena questa mattina al teatro del Cinema Centrale della Città dei Fiori.

Oltre 400 gli studenti delle scuole e degli enti di formazione coinvolti nella manifestazione organizzata da Regione Liguria, tramite Alfa (Agenzia regionale per il lavoro, la formazione e l’accreditamento), sulla scia del grande successo ottenuto, con lo stesso format, a novembre ai Magazzini del Cotone di Genova con 110mila presenze registrate in tre giorni.

“Parlare di Orientamenti al Festival di Sanremo è ormai un classico, anche perché è l’occasione giusta per far capire ai ragazzi che non bisogna rinunciare ai propri sogni: un concetto espresso perfettamente dalla parola chiave dell’iniziativa, ‘Dreamers’ – dichiara il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Per coltivare e raggiungere i propri sogni bisogna però anche impegnarsi, studiare e costruirsi un percorso solido, anche se costa fatica e dedizione. Ne sono un’ottima dimostrazione le tante persone che in questi giorni sono impegnate all’Ariston, realizzando il proprio sogno di diventare cantanti, artisti, musicisti dell’orchestra, registi o un’altra delle tante professionalità che ruotano intorno a questo evento importante per la città di Sanremo, per la Liguria e per il panorama culturale e musicale di tutta Italia. In questo momento in Liguria il lavoro non manca, una situazione che offre più opportunità di realizzare i propri sogni professionali, qualsiasi essi siano. Ogni obiettivo è realizzabile, l’importante è capire il percorso adatto per arrivarci. È questo è lo spirito di Orientamenti: offrire una panoramica dell’offerta formativa della nostra Regione, in modo da dare gli strumenti e le conoscenze necessari a decidere con consapevolezza la propria strada”.

“Orientamenti è un contenitore che riempiamo ogni giorno con attività su tutto il territorio ligure – dichiara l’assessore regionale alla Formazione e all’Orientamento Marco Scajola - Stiamo crescendo in maniera esponenziale grazie a un lavoro capillare che mette sempre al centro i nostri giovani. Oggi abbiamo offerto loro una possibilità di confronto straordinaria con chi ha fatto del proprio sogno una professione. Vederli partecipi, interessati e spronati dalle esperienze ascoltate è la nostra vittoria più grande. Le risorse che Regione sta investendo in campo formativo non hanno precedenti e abbracciano tutta la Liguria da Ventimiglia a Sarzana. Con il Festival Orientamenti di Genova abbiamo avuto un successo straordinario, lo stesso per i Career Day del capoluogo e di Savona. Oggi siamo a Sanremo, nella settimana più importante dell’anno per questa città, in primavera saremo a Imperia e stiamo già lavorando per una tappa alla Spezia. L’appello ai ragazzi è quello di fidarsi di noi, siamo pronti per accompagnarli e supportarli nelle loro scelte presenti e future”.

“Orientamenti è un evento di carattere nazionale e in quanto tale merita di essere portato in tutta la Liguria, non solo a Genova dove è nato e cresciuto – spiega l’assessore regionale alla Scuola Simona Ferro - Sanremo non poteva mancare, visto che per eccellenza è la città del Festival e visto che qui si realizzano tanti sogni di ragazzi giovani. Regione Liguria vuole accompagnare e affiancare, senza la presunzione di sostituire nessuno, i docenti e le famiglie nel difficile ruolo di orientare gli studenti e le studentesse. I ragazzi devono coltivare i propri talenti e inseguire i propri sogni. Per questo nell’ultima edizione abbiamo introdotto il concetto di ‘Dreamers’: sognare è lecito, sostenere i ragazzi nel percorso che può portare alla realizzazione di un sogno è un nostro dovere. Ne guadagneremmo tutti: una società composta da persone realizzate è una società felice”

Presenti all’evento per portare il proprio saluto anche il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri e l'assessore Sara Tonegutti.

"Orientamenti è una manifestazione davvero interessante che mette i giovani al centro - dice il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri- Un focus importante sul tema della formazione a supporto dei nostri ragazzi e delle loro scelte. Ringrazio la Regione Liguria per aver organizzato questa tappa nella nostra città proprio nella settimana del Festival".

Sul palco del cinema centrale, con lo yotuber Samuele Maragliano (Samumara) a fare da presentatore, si sono alternate le ballerine della scuola di ‘Amici’ Megan e Maddalena, il giornalista Renzo Balbo, il campione di motociclismo e solidarietà Maurizio Gerini, la storica dell’arte Anna Orlando che ha raccontato il sogno della pittrice Artemisia Gentileschi la cui opera: ‘Giuditta e la sua ancella con la testa di Oloferne’ è esposta all’ingresso del teatro Ariston in occasione del Festival di Sanremo, la youtuber e scrittrice Sofia Viscardi e il rapper Moreno.

Ad ascoltare le loro testimonianze gli studenti di: Liceo Cassini di Sanremo, Istituto Ruffini di Imperia, Istituto Ruffini Aicardi di Taggia, Istituto Colombo di Sanremo, Polo Tecnologico Imperiese, Cnos-Fap e Scuola Edile di Imperia.

Sanremo, il Campionato mondiale del pesto sale sulla Costa Smeralda

Super User 09 Febbraio 2024 449 Visite

Il Campionato mondiale del pesto, dopo Londra e le serate dimostrative a Sestriere, questa sera è salpato nei mari sanremesi per una tappa d’eccezione: sulla nave Costa Smeralda, infatti, nella sala “Il cielo in una stanza” si è svolta una nuova serata di qualificazione della manifestazione, sotto l’attenta supervisione dello chef Roberto Panizza.

I vincitori delle varie eliminatorie si sfideranno poi nella finale, che si svolgerà a Genova il 23 marzo. A valutare il pesto migliore della serata è stata una giuria composta dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dall’amministratore delegato di Costa Crociere Mario Zanetti, dal comandante della Costa Smeralda Giovanni Cosini, dallo chef Roberto Panizza e dal ristoratore Marco Belloni. Ha vinto la sfida Laura Finotti.

La nave Costa, che nelle serate del Festival rappresenta il palcoscenico sul mare della musica di Sanremo, è stata quindi una nuova tappa della campagna #Pesto, Masterpiece of Liguria. E anche il gigantesco mortaio da 6 metri per 8, con tanto di pestello, già visto in navigazione sul Tamigi a Londra e sulle nevi di Sestriere, si trova da martedì nella Città dei Fiori, con animazione e musica sulla spiaggia dell’Arenella, a pochi passi dal teatro Ariston.

“Questa è l'occasione per celebrare tre eccellenze: il Festival di Sanremo, Costa Crociere e tutto il settore crocieristico, strategico per la Liguria, e anche la nostra enogastronomia con il pesto, che vogliamo portare nei posti più belli del mondo e nelle manifestazioni simbolo del nostro Paese - spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti –. Certamente il Festival di Sanremo rappresenta non solo la kermesse della canzone italiana per eccellenza, ma anche uno dei principali eventi mediatici italiani e internazionali. La tappa del campionato mondiale su Costa Smeralda è un modo per valorizzare non solo il nostro territorio, facendo assaggiare le eccellenze della cucina ligure agli ospiti della nave, ma anche celebrare il settore crocieristico, che sta facendo registrare risultati straordinari visto che la nostra regione si posiziona seconda a livello nazionale per traffico crocieristico, con il 23% del dato complessivo italiano. Il Festival di Sanremo e tutte le tante manifestazioni collegate rappresentano quindi – conclude - un’occasione unica di promozione e di visibilità per il nostro territorio”.

“Il settore crocieristico - aggiunge il sindaco di Genova Marco Bucci - da’ alla Liguria un grande supporto economico ma anche occupazionale. Un grande grazie va quindi a tutto il comparto e a tutte le aziende che hanno scelto la nostra regione. Stasera su questa bellissima nave promuoviamo il pesto, quello vero, quello senza imitazioni e per noi è un grande orgoglio e una grande eccellenza ligure”.

"Un'ulteriore occasione di valorizzazione della Liguria come meta di viaggio e per il suo agroalimentare - dice l'assessore all'Agricoltura Alessandro Piana -. Desideriamo dare voce e immagine sia ad una delle eccellenze universalmente riconosciuta come il pesto che alla cucina ligure nella sua interezza. L'obiettivo è quello di continuare a promuovere il turismo enogastronomico enfatizzando le connessioni con la cultura e le tradizioni. Farlo anche nel settore crocieristico, che ringrazio, significa incrementare ulteriormente la diffusione dei nostri prodotti, frutto di una agricoltura eroica e ricchissima di biodiversità”.

“Ospitare una tappa del Campionato mondiale del pesto è diventato molto ambito: lo dimostra il fatto che le ultime qualificazioni si siano svolte in location molto prestigiose o particolari come, per esempio, quella di questa sera – aggiunge l'assessore al Turismo Augusto Sartori – Il pesto è il nostro 'oro verde': sicuramente è stato motivo di attrazione per tutti i turisti, per un totale di oltre 16 milioni di presenze, che nel 2023 hanno scelto la Liguria e che certamente hanno avuto occasione di assaggiarlo, restandone entusiasti. Il fatto che la tappa di oggi si svolga a bordo di una nave è molto significativo soprattutto in questo 2024, dichiarato dal ministero della Cultura e dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale come 'Anno delle radici'. Al giorno d'oggi, quando pensiamo a navi passeggeri, pensiamo principalmente a quelle da crociera, e quindi destinate ad un uso vacanziero e spensierato. Però, fino alla metà del secolo scorso, la nave rappresentava la speranza per moltissimi italiani, tra cui tanti liguri, di una vita migliore. Nell'ottica del turismo delle radici, quindi, uno degli obiettivi di quest'anno è andare a ricercare i tanti discendenti liguri in Nord e Sudamerica per far vivere loro un'esperienza turistica alla ricerca delle origini, senza tralasciare un viaggio nei sapori dei loro antenati, tra i quali spicca senza dubbio, appunto, il pesto”.

"Costa Smeralda posizionata davanti alla costa sanremese sta valorizzando il contesto locale, integrandosi perfettamente con l'ambiente circostante, sia come dimensione di intrattenimento e scenografica, sia come occasione di scoperta del Comune di Sanremo e dei luoghi circostanti per tutti gli ospiti a bordo. L'evento della Regione Liguria che abbiamo ospitato a bordo è un'ulteriore conferma di questo nostro impegno: in particolare il pesto è una delle eccellenze liguri che facciamo scoprire ogni giorno a bordo delle nostre navi a migliaia di ospiti provenienti da tutto il mondo" conclude Mario Zanetti, amministratore delegato di Costa Crociere.

Assemblea Amt, gruppo di lavoratori aggredisce un rappresentante sindacale

Super User 08 Febbraio 2024 735 Visite

Nella giornata di ieri, 7 febbraio, presso il deposito Amt delle Gavette a Genova, si sono svolte due assemblee. Durante questi incontri, le sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal hanno illustrato ai dipendenti dell’azienda di trasporto i contenuti del verbale di riunione sottoscritto dalle segreterie territoriali con l’azienda, relativamente ai nuovi turni di lavoro che prevedono lo spostamento del personale dal deposito di Gavette a quello di Campi, decisione resasi necessaria a causa dei lavori previsti per il rifacimento dell’impianto conseguente al progetto “4 assi”.

“Nel corso della mattinata l’assemblea si è svolta regolarmente - si legge in una nota delle sigle sindacali -, nonostante il tentativo di qualcuno di non consentire ai lavoratori di poter essere messi a conoscenza dei contenuti del verbale sottoscritto. Purtroppo, nel corso dell’assemblea pomeridiana, un gruppo molto limitato di lavoratori, palesemente già organizzato e coordinato, ha aggredito fisicamente un rappresentante sindacale”.

“Vogliamo rassicurare tutti i lavoratori che, nonostante le minacce ed i comportamenti violenti che qualcuno sta cercando di orchestrare all’interno di AMT, continueremo a tutelare, a testa alta, tutti i lavoratori svolgendo a pieno il difficile compito di rappresentarne gli interessi e le istanze.

“Al collega aggredito, che si è già rivolto agli organi competenti per denunciare l’accaduto, va tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà”, concludono le segreterie territoriali delle sigle Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal.

Sanità, aumentata del 10,5% la produzione diagnostica per immagini: 267mila nel 2023

Super User 08 Febbraio 2024 534 Visite

Nuove autoinfermistiche in arrivo, incremento delle piazzole attrezzate per l’atterraggio notturno ed entro la fine della primavera partenza della base dell’elisoccorso di Luni. Il punto sull’emergenza urgenza 118 è stato fatto oggi in Regione assieme alle prestazioni di diagnostica: le prestazioni della diagnostica per immagini nel 2023 sono state 168.728 in più rispetto al 2022, con una crescita del 10.5%. Dato superiore all’incremento della domanda che è aumentata del 4,6%.

"Le prossime settimane saranno cruciali per la sanità ligure - commenta il governatore ligure Giovanni Toti -. Regione Liguria avvierà infatti una nuova cabina di regia dai poteri estesi, che si collegherà al percorso di digitalizzazione e che lavorerà per ottimizzare l'aumento di tutte le prestazioni della sanità pubblica. In più, con la chiusura della gara per i sistemi per la diagnostica, e con l'assegnazione dei primi lotti prevista nella prima metà di febbraio, le stesse aziende sottoscriveranno in tempi rapidi i contratti conquistando quei 7 milioni di prestazioni aggiuntive che apriranno le liste di prenotazione in tutta la regione. Parallelamente, verrà aperto il bando di gara per la chirurgia a bassa e media intensità, prima con l'ortopedia e poi a seguire con le altre specializzazioni. Altri 35 milioni che entreranno nel circuito della sanità ligure. Anche sul fronte delle emergenze-urgenze continuiamo a lavorare e mi aspetto che entro febbraio tutte le aziende ospedaliere dividano all'interno dei pronto soccorso i casi di pazienti in codice rosso e arancione da quelli con minore urgenza, che dovranno giustamente accedere a un percorso diverso. Questa divisione ci consentirà, a partire dalla prossima ondata influenzale, di gestire tutti i casi nel migliore dei modi. Un progetto che potrà inoltre contare sul potenziamento della medicina territoriale già in corso".

 

EMERGENZA URGENZA

“Il servizio di emergenza urgenza della nostra regione è in linea con le performance migliori a livello nazionale – sottolinea l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola - Per quanto riguarda l’elisoccorso entro la primavera avremo la terza base nella sede di Luni comprendo così la riviera di Levante: la regione avrà così tre basi di cui una con il volo notturno. La rete per i siti di atterraggio per il volo notturno intanto è in fase di espansione: alle attuali 48 piazzole se ne aggiungeranno altre sei nel 2024. Incremento in vista anche per le auto infermieristiche. A quattro mesi dall’inizio della sperimentazione in Valbormida e nel Tigullio oltre all’avvio del mezzo di Levanto, i numeri parlano di 614 missioni la metà delle quali su codici di una certa gravità. Alla luce di questo quadro prevediamo entro il 2024 l’inserimento di almeno altre due auto infermieristiche con uno sguardo particolare alle zone interne e disagiate.

Al termine di questo processo la Liguria avrà così razionalizzato il numero delle centrali 118 scendendo da cinque a tre, ma implementato il numero di mezzi sul territorio garantendo una maggiore efficacia ed efficienza della risposta. Entro giugno è prevista poi la partenza sperimentale in Asl 1, del numero armonizzato europeo 116117 che oltre a gestire tutta la continuità assistenziale (ex guardia medica), garantirà l’integrazione con le cure territoriali. Il 116117 insieme a Cot, Case e Ospedali di Comunità rappresenterà il nucleo fondante della presa in carico del cittadino sul territorio riservando agli ospedali la fase acute delle malattie”.

 

RISONANZE MAGNETICHE, CRESCITA ESPONENZIALE DELLA DOMANDA +73% RISPETTO AL 2019

“Nel 2023 – spiega Filippo Ansaldi le risonanze prescritte sono state oltre 135mila. 25mila in più dello scorso anno. Il confronto con il 2019 mostra un incremento del 73%. Con questo trend nel 2024 avremmo un incremento del 100 per cento. Per questa ragione la spinta all’appropriatezza sarà uno dei temi centrali nei prossimi mesi: coinvolgendo i medici prescrittori e i dipartimenti interaziendali regionali, con i percorsi informatici di Liguria Digitale e il monitoraggio costante dei dati per intervenire laddove necessario, sono le azioni che stiamo mettendo in campo per arrivare ai risultati sperati”.

 

QUASI 1,1 MILIONI DI CHIAMATE AL SISTEMA UNICO DI EMERGENZA

Su questo fronte Paolo Frisoni, direttore emergenza territoriale 112 NUE, ha illustrato i numeri di quanto fatto nel 2023, quando sono state raccolte oltre 1 milione 109mila chiamate: “Per quanto concerne le sale operative – spiega Frisoni – sono arrivate 266.841 richieste di soccorso, di cui 14% codici rossi, con quasi 260mila pazienti trasportati. Tra le missioni vanno segnalate quelle effettuate dall’elisoccorso che sono state 1115. 614 quelle delle auto con infermiere e autista soccorritore a bordo introdotte dal 1° novembre 2023 a Savona, Lavagna e La Spezia".

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024