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Notizie

C’eravamo tanto amati in Forza Italia

Super User 27 Ottobre 2019 1162 Visite

Vi riproponiamo alcune immagini dell’incontro organizzato dal presidente del Municipio Medio Levante, Francesco Vesco (al quale Biasotti domandò: “E’ tutto pagato, vero?”), lo scorso anno a pochi giorni dalle politiche del 4 marzo.
Malgrado il freddo pungente e una spruzzata di neve sulle alture della città, quella sera del 27 febbraio al Richmond di via Santa Zita presenziarono tutti gli azzurri (di allora), da Giovanni Toti a Sandro Biasotti, dai due Roberto, Bagnasco e Cassinelli, a Lilli Lauro, e un folto pubblico, composto da militanti e sostenitori.
Sandro Biasotti fu il vero mattatore della serata. L’allora deputato (oggi senatore) e coordinatore regionale di FI (oggi non lo è più) raccontò due simpatici aneddoti. Il primo: “Forza Italia di Napoli mi ha chiesto Lilli Lauro. E’ una persona che io mi onoro di aver portato in politica e che ha avuto un grande successo”; il secondo: “ho deciso di candidare Giovanni Toti alla presidenza della Regione perché è un uomo che ha sedere”.
Queste foto di Toti, Biasotti, Cassinelli, Bagnasco, Lauro insieme e uniti dallo stesso vessillo, quello di Forza Italia, sembrano raccontare una storia di tanti anni fa.
Eppure sono passati solo 18 mesi. E dopo le politiche dello scorso anno, nulla è stato lo stesso.

L'intervento di Sandro Biasotti

L'intervento di Giovanni Toti

Sandro Biasotti mattatore della serata

L'intervento di Lilli Lauro

Roberto Bagnasco

Roberto Cassinelli

L'intervento di Francesco Vesco

Il pubblico

Stefano Anzalone e Giorgio Bornacin

 

Alberghi, dati positivi su arrivi e presenze ad agosto

Super User 26 Ottobre 2019 837 Visite

Torna il segno più su arrivi e presenze in Liguria nel mese di agosto rispetto al 2018. I dati, ormai consolidati, saranno pubblicati sul sito ufficiale di Regione Liguria lunedì 28 ottobre. Si conferma la tendenza a vacanze più brevi: gli arrivi (+6,95%) aumentano molto di più delle presenze, che comunque sono anch'esse in positivo (+0,29). In numeri assoluti si sono registrati quasi 750mila arrivi nel mese di agosto per oltre 3 milioni di presenze. Ai consueti report pubblicati mensilmente sul sito ufficiale (unica Regione in Italia a fornire con questa frequenza il servizio) si aggiungono i report di dettaglio su altri 12 comuni, scelti come gli altri in base al numero di strutture presenti e alla rilevanza della località per i flussi turistici d'area.

Erano 688.155 gli arrivi e 2.936.571 le presenze nell'agosto del 2015; nell'agosto di quest'anno gli arrivi sono stati 747.558 e le presenze 3.028.346. Notevole la crescita degli arrivi anche rispetto all'anno record 2017 (699.130): un confronto che dice, più di tanti altri dati, che la tendenza alle vacanze più brevi è ormai consolidata. Quanto al dato annuale, gli arrivi su otto mesi hanno già cambiato di segno (+0,29) rispetto al totale dei sette mesi registrato a luglio, mentre le presenze continuano a essere negative (-2,09). Nei mesi estivi di giugno, luglio e agosto complessivamente gli arrivi sono stati +3.14% e le presenze -0,24. I dati ancora parziali di settembre indicano un ulteriore recupero che porterà le presenze a un sostanziale pareggio del risultato dell'estate 2018.

"Il lavoro paga e questi risultati lo dimostrano. Se togliamo l'anomalia di maggio con tutti i weekend segnati dal maltempo, il dato è in crescita anche sul totale annuale - commenta il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - e se andiamo ancora più indietro rileviamo che, nonostante tutte le fluttuazioni di questi anni dovute a diverse cause nazionali e internazionali, il dato assoluto dal 2015 è in crescita. Le campagne negli aeroporti, la presenza in tutti i più importanti saloni del turismo nazionali e internazionali, il nuovo orientamento verso un turismo outdoor, culturale e artistico, il raddoppiamento del budget per le sue iniziative all’Agenzia turistica regionale ‘InLiguria’ sono azioni che stanno funzionando. Fra poco partiremo con una importante campagna per le vacanze di Natale dove vogliamo la Liguria protagonista".

"La Liguria - ha detto l'assessore al turismo Gianni Berrino - si conferma un'importante destinazione per le vacanze nel mediterraneo. I dati positivi di agosto confermano quella che è la percezione degli operatori: sempre più turisti arrivano nella nostra regione e, grazie al lavoro di questi anni sulla promozione e sui prodotti turistici territoriali, possiamo garantire un'offerta sempre più varia".

Tra i comuni spicca l'ottima performance della Spezia, in controtendenza anche rispetto alla media regionale: aumentano di più le presenze (+7,82) rispetto agli arrivi (+6,64%). Il capoluogo del levante si sta imponendo come base di elezione per la visita alle Cinque Terre e al Golfo dei Poeti, probabilmente perché riesce a offrire un buon assortimento di sistemazioni e tariffe e garantisce anche collegamenti facili e frequenti con tutte le mete di maggiore interesse dell'area. È anche la località che ha registrato nell'ultimo anno il maggiore aumento di AAUT, gli appartamenti a uso turistico riconosciuti e controllati dalla Regione che, occorre ricordarlo, in tutta la Liguria hanno garantito oltre ventimila posti letto in più rispetto al 2018 e, in attesa di poter essere tracciati con precisione come arrivi e presenze, costituiscono ormai un fattore non trascurabile nella valutazione dei flussi turistici.

Tornata alla normalità anche la situazione nel Tigullio. Rapallo, che aveva sofferto più degli altri comuni le conseguenze delle mareggiate di un anno fa, dopo un luglio difficile è tornata a valori positivi (+3,98% di presenze).

Nella riviera di ponente si segnala invece Diano Marina, che da sola, con un notevole +19,62% di arrivi e il +5,81% di presenze, porta tutta la provincia di Imperia in percentuali positive (presenze +0,96%). Stabili le presenze nella provincia di Genova (+0,21%), in leggero calo in provincia di Savona (-0,57%); in crescita, trainata dal capoluogo, la provincia della Spezia (+1,72%). Stabile Monterosso al Mare che, come gli altri comuni delle Cinque Terre, a parte il flusso poderoso delle visite in giornata hanno raggiunto un livello di riempimento delle strutture ricettive tendenzialmente costante, con le ovvie differenze stagionali.

Domenica a Chiavari Forza Italia contro la finanziaria

Super User 26 Ottobre 2019 988 Visite

Domenica 27 ottobre, a partire dalle ore 10:00, Forza Italia sarà presente a Chiavari con una propria postazione in via Martiri della Liberazione nell’ambito dell’iniziativa promossa dal partito a livello nazionale contro la manovra finanziaria del governo e l’aumento dell’imposizione fiscale. Ad organizzare il presidio chiavarese la coordinatrice cittadina di Forza Italia, Silvia Garibaldi, e la presidente del club “Forza Silvio”, Mariagrazia Oliva. Parteciperanno i deputati Roberto Bagnasco e Roberto Cassinelli e il consigliere regionale Claudio Muzio. Nel corso della manifestazione sarà anche possibile iscriversi oppure rinnovare l’adesione al partito.
“Con questa iniziativa – dichiarano i promotori – vogliamo esprimere la netta contrarietà di Forza Italia alla manovra finanziaria del governo Conte. Una manovra che farà pesare sulle spalle e nelle tasche degli italiani ulteriori aggravi fiscali, con nuovi balzelli che non faranno altro che comprimere ancora di più la crescita del nostro Paese. L’impostazione politica ed economica di questo governo – proseguono - è quanto di più lontano vi possa essere da una visione liberale improntata allo sviluppo e incentrata sulla valorizzazione della libera iniziativa delle persone. Per questo saremo domani tra la gente con il nostro presidio: per far sentire forte e chiaro il nostro ‘no’ a questa manovra e a questo governo non votato dai cittadini e nato soltanto per evitare il ricorso alle urne. Nel turbinio di una fase politica convulsa – concludono gli organizzatori - crediamo che Forza Italia possa tornare ad essere il punto di riferimento per coloro che si riconoscono nei valori di libertà, buon governo, sussidiarietà e solidarietà, che sono alla base della migliore tradizione politica del nostro Paese”.

Biasotti toglie la sede di Forza Italia

Super User 26 Ottobre 2019 1209 Visite

Il senatore Sandro Biasotti ha fatto sapere che da lunedì prossimo non metterà più a disposizione di Forza Italia i suoi locali di via Pisacane. I forzisti pertanto si dovranno trovare una nuova sede in città a pagamento (si dice in via Birgata Liguria).
Dopo essere stato rimpiazzato da Giorgio Mulé alla guida regionale del partito, la decisione del senatore era prevedibile, com’è prevedibile il suo passaggio in “Cambiamo!”.
Resta solo da capire se i locali di via Pisacane passeranno dall’azzurro all’arancione.

La striscia di Genova3000

Super User 26 Ottobre 2019 827 Visite

In questa puntata Vittorio Sirianni racconta di Marco Bucci, Beppe Grillo, Salvatore Alongi e dell’indimenticata direttrice del Politeama Genovese Savina Savini Scerni.

IL VIDEO

Sabato gli Stati Generali della Cultura in Valpolcevera

Super User 25 Ottobre 2019 1627 Visite

Dopo il successo dello scorso anno, sabato 26 ottobre, dalle 9:00 alle 13:00, si terrà la seconda edizione degli "Stati Generali della Cultura in Valpolcevera". L'incontro, promosso dall'architetto Alberto Podestà, si svolgerà nell'incantevole Castello Parodi a San Cipriano (Serra Riccò) e avrà come tema il "Made in Polcevera". Sono previsti importanti relatori, a partire dal sindaco di Genova Marco Bucci.

Il programma:

 

Marenco e Muzio al convegno dell'UGL

Super User 24 Ottobre 2019 1042 Visite

L'ex parlamentare Franco Marenco e il consigliere regionale di Forza Italia Claudio Muzio hanno partecipato quest'oggi al convegno dell'UGL sul tema della sicurezza sul lavoro.

Marenco e Muzio, amici di vecchia data, si confrontano spesso sui temi della politica regionale e nazionale.

Il PD genovese ha incontrato il sindaco di Milano

Super User 24 Ottobre 2019 930 Visite

Il gruppo consiliare Pd del Comune di Genova, rappresentato da Cristina Lodi, Alberto Pandolfo, Alessandro Terrile e Claudio Villa, stamattina ha incontrato il sindaco Giuseppe Sala a Milano, insieme ai colleghi milanesi del Pd.
“Oggi un’altra tappa del percorso di confronto utile a rafforzare la prospettiva delle scelte da compiere in sintonia, per uno scopo comune: rafforzare il Nord-Ovest. E’ un laboratorio in costruzione per condividere buone pratiche, mettere in atto azioni comuni e aggiornare la conoscenza reciproca dei problemi e costruire soluzione complementari fra Genova e Milano. Sappiamo quanto le due città e i rispettivi abitanti entrino in connessione fra loro, e quindi riteniamo che un rapporto più stretto fra le rispettive compagini politiche possa portare a risultati utili ai cittadini. Ma oltre a questo, riteniamo che ampliare lo sguardo e riflettere prendendo in esame anche un panorama più ampio, non possa che portare a un arricchimenti di dati, soluzioni e prospettive”. Hanno commentato i dem su Facebook.

L’assessora Cenci a Parigi per illustrare il Parco del ponte

Super User 24 Ottobre 2019 1220 Visite

Venerdì 25 ottobre, nella sede dell’Unesco di Parigi, in occasione della conferenza internazionale ACE-UIA on Architectural Design Competition, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Genova, Simonetta Cenci, presenterà il concorso del “Parco del Ponte” designato da ACE-UIA, Consiglio Architetti d’Europa-Unione Internazionale degli Architetti tra le quattro best practices a livello mondiale sul tema del concorso di architettura come strumento di rinnovo urbano. La candidatura è stata avanzata dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
«Un prestigioso riconoscimento internazionale per Genova, per la struttura organizzativa dell’amministrazione comunale, per il lavoro svolto dalla Commissione del concorso e per tutti coloro che hanno contribuito a questo importante risultato – sostiene l’assessore Simonetta Cenci –. Il concorso è innovativo: la Valpolcevera ha un ruolo fondamentale, per lo sviluppo produttivo ed economico della città, oltre che per le linee di comunicazione ferroviarie e stradali. Con il progetto di rigenerazione promuoveremo un processo di rigenerazione urbana smart, intelligente e “pulita” che coinvolgerà anche la parte collinare. Faremo sì che l’area diventi definitivamente la grande risorsa di Genova e una nuova centralità urbana e territoriale».
Il Comune di Genova a seguito del crollo del Ponte Morandi aveva deciso – come si ricorderà – di intraprendere un processo di rigenerazione urbana non soltanto per ricostruire il manufatto distrutto, ma per riqualificare la parte di città colpita dall’evento.
Lo strumento che è stato scelto è il concorso di progettazione “Il parco del ponte” bandito dal Comune di Genova in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Genova ed il Consiglio Nazionale degli Architetti (CNAPPC). Si è trattato del più importante concorso di progettazione mai bandito dal Comune di Genova, finalizzato a ridisegnare e ripensare un pezzo di città attraverso un progetto urbano (masterplan), ed un'importante e simbolica opera pubblica connotata da spazi verdi, piazze, aree sportive, percorsi ciclabili e pedonali di dimensione notevole e di grande attrattività e vitalità per la città intera.
«L’obiettivo del Comune, attraverso un’intensa attività dell’Assessorato all’Urbanistica con gli uffici di Urban Lab, - conclude l’assessore Cenci – è stato quello di ridare dignità ad una parte della città di Genova che negli ultimi decenni è stata trascurata dal punto di vista qualitativo. Un nuovo ponte pertanto, ma soprattutto un nuovo pezzo di città più vivibile, più flessibile e multifunzionale per tutti i cittadini genovesi».

Waterfront di Genova, a marzo 2020 pronto il canale

Super User 23 Ottobre 2019 3643 Visite

Il percorso di trasformazione dell’area della Fiera di Genova per la realizzazione del waterfront entra nel vivo: dopo l’abbattimento dell’ex Nira, prosegue lo scavo per la realizzazione del primo tratto del canale navigabile, che sarà ultimato nel marzo 2020 e costerà circa 5 milioni di euro.
Le ruspe stanno scavando l’imbocco della darsena navigabile, con l’accesso principale in corrispondenza dell'ex Nira.
Questo progetto è il presupposto indispensabile per le realizzazioni degli altri tratti del “canale-urbano” che scorrerà parallelo alla costa, dal Palasport fino a Porta Siberia nell’area del Porto Antico.
Questa mattina, il governatore Giovanni Toti, il sindaco Marco Bucci e l’architetto Renzo Piano hanno fatto il punto sullo stato dei lavori.

Marco Bucci, Renzo Piano e Giovanni Toti.

Maltempo in Liguria, Toti chiede stato di emergenza

Super User 22 Ottobre 2019 866 Visite

Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ha firmato questo pomeriggio, al ritorno dal sopralluogo nelle zone della Valle Stura, colpite dal maltempo di ieri, la richiesta dello stato di emergenza da inviare al governo.

A seguito delle intense piogge del 21 e 22 ottobre si sono riscontrati pesanti danni nell’entroterra genovese e savonese e in particolare nelle valli Stura e Orba, pertanto il governatore ha richiesto l’intervento del dipartimento di protezione civile nazionale, come era stato anticipato questa mattina nel corso del vertice in Comune a Campoligure con il capo del dipartimento nazionale Borrelli.

Dopo l’emanazione dell’allerta dei giorni scorsi e le frane che hanno colpito in particolare l’entroterra, si è svolto questa mattina il sopralluogo del presidente Toti e dell’assessore alla Protezione civile Giampedrone, insieme al capo del dipartimento nazionale Angelo Borrelli, nelle località di Campoligure, Rossiglione e Masone, che hanno riportato i danni più ingenti a causa di alcune frane.

“Si tratta di un primo passaggio tecnico, ma molto importante nei confronti del governo  – dichiara il presidente Toti – che, informalmente, è già stata accolto oggi da Borrelli durante la sua visita nei territori colpiti. Purtroppo anche questa volta le ferite patite dalla Valle Stura e Valle d’Orba sono importanti e noi siamo pronti a fornire ai sindaci tutto il supporto possibile e tutte le risposte necessarie sia economiche che amministrative”.

Al momento a seguito del maltempo gli evacuati sono:

a Campoligure 16 evacuati e sistemati da subito

a Rossiglione 49 persone evacuate e già sistemate

a Pigna (IM) 15 evacuati a livello precauzionale

Le 4 persone che erano state evacuate a Murialdo (SV) hanno fatto rientro nelle loro abitazioni.

Le persone isolate a livello carrabile, ma con possibilità di spostamento a piedi ammontano a 14 nel Comune di Campoligure, 4 nel Comune di Rossiglione, 12  Sant’Olcese e 3 a Serra Riccò.

Bucci: “non mi candido alle regionali”

Super User 22 Ottobre 2019 1513 Visite

“Alcuni giornalisti non dovrebbero trasformare auspici personali in notizie. Purtroppo constatiamo che non è sempre così leggendo l’edizione genovese di Repubblica che, per l’ennesima volta scrive, senza alcuna verifica, di divisioni nel centro destra sul candidato presidente della regione”.

Lo affermano in una nota congiunta il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.

“Rimarrò a fare il sindaco di Genova fino all’ultimo giorno del mio mandato come promesso ai cittadini - spiega Bucci- quindi ogni riferimento a una mia possibile candidatura a presidente della Regione Liguria è priva di fondamento, fantasiosa e solo frutto di strumentalizzazione politica a cui si presta giornalmente qualche giornalista dell’edizione genovese di Repubblica”.

Il sindaco di Genova Bucci inoltre chiarisce che sosterrà Giovanni Toti, già indicato da tutta la coalizione di centrodestra come candidato presidente e che, come si vede oggi da un sondaggio di Swg pubblicato sul Secolo XIX, è molto apprezzato dai liguri, cosa che forse infastidisce qualcuno. “Pertanto - concludono Bucci e Toti - smentiamo e smentiremo ogni giorno idee e notizie totalmente infondate ma scritte solo a beneficio di chi si vuole aiutare. Così non si offre un buon servizio di informazione ai cittadini”.

Elisa Serafini regista di alleanze anti Toti-Lega

Super User 22 Ottobre 2019 2700 Visite

Trapelano indiscrezioni secondo cui la giovane ex assessore e manager Elisa Serafini stia provando a tessere una strategia che coinvolgerebbe le forze di opposizione al governo locale regionale formato da Giovanni Toti e Lega di Salvini.

Elisa Serafini non ha mai fatto mistero delle sue posizioni liberali e riformiste, che sembravano aver trovato casa nella coalizione di Marco Bucci, sostenuta da FI e liste civiche. Nel 2018, però, a seguito di numerosi scontri su proposte politiche e amministrative locali, Elisa Serafini si era dimessa, lasciando tutti gli incarichi amministrativi, senza però abbandonare l’attività politica. Trapela oggi tra giornali e rumors, una sua regia su una possibile formazione liberale-riformista per le elezioni regionali, e, addirittura, di un possibile progetto di primarie di opposizione, che verrebbero realizzate sul modello della Città di Budapest, che solo poche settimane fa hanno determinato la vittoria del candidato riformista Gergely Karácsony, contro il candidato del partito di Viktor Orban.

Serafini non è nuova ad un ruolo di stratega. Lavorò alle comunali di Milano per il candidato sindaco Stefano Parisi, poi lanciatosi nell’arena politica nazionale, ed ebbe un ruolo determinante nella definizione dell’alleanza tra Forza Italia e Lega sul candidato Marco Bucci.

Delusa dall’approccio ritenuto eccessivamente sovranista della coalizione, Serafini ha concentrato le sue energie in attività culturali a sostegno dell’area liberal-democratica.

Dalla sua Serafini può contare sulla fiducia di esponenti di diversi partiti. Sono escluse eventuali candidature, il ruolo di regista non permetterebbe una discesa in campo in prima persona.

Intanto in molti si chiedono chi sceglierà di seguire questa strada considerando i sondaggi che vedono Giovanni Toti in netto vantaggio su partiti competitor.

Mense scolastiche, interviene il Garante dell’infanzia

Super User 22 Ottobre 2019 945 Visite

Il Garante regionale dei diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza Francesco Lalla interviene nella delicata questione della refezione scolastica, in particolare sul pasto domestico sostitutivo del servizio di mensa: alcuni genitori rivendicano come diritto che sia consumato in locali separati dalla stessa mensa.

Al termine di diversi incontri con famiglie, dirigenti scolastici e, infine, con l’assessore alle Politiche dell’istruzione del Comune di Genova Barbara Grosso, Lalla invita i direttori scolastici a venire incontro, dove sia possibile, a questa richiesta sottolineando, però che questa non rappresenta un diritto e che il momento della refezione resta una preziosa occasione di socialità, di condivisione con una profonda valenza educativa per il bambino.

«Secondo una recente sentenza della Cassazione, l’autorefezione individuale non costituisce un diritto soggettivo perfetto o incondizionato. Tuttavia – esordisce il Garante - è lecito e comprensibile, per lo meno in alcuni casi motivati, la richiesta delle famiglie di poterne usufruire». Secondo Lalla, quindi, «il dirigente scolastico, valutate le condizioni di ordine amministrativo, didattico e di igiene, può o meno accogliere questa richiesta motivando la sua decisione. Qualora la richiesta venisse accolta, bisogna tener presente che il pasto da casa - avverte - non potrà essere consumato - proprio per le condizioni citate in precedenza - nella mensa collettiva e dovrà essere assicurato in un luogo predisposto, idoneo e assistito. In quest’ultimo caso - suggerisce Lalla - non si può escludere la collaborazione delle famiglie nei limiti consentiti dalla normativa scolastica». Al di là delle richieste avanzate da alcune decine di genitori, il Garante dei diritti dell’Infanzia, però, fa appello ad alcuni principi: «Nella complessità di questa situazione va richiamato il concetto della valenza pedagogica della socializzazione, e quindi della refezione scolastica come momento educativo condiviso tra i giovanissimi fruitori della mensa e occasione della compartecipazione, che è parte integrante del progetto formativo scolastico». Il garante, dunque, invita genitori, famigliari e tutti gli adulti in generale a riflettere sulla complessità di questo tema e cita una recentissima dichiarazione della Corte di Cassazione secondo cui “i genitori sono tenuti anch’essi, nei confronti dei genitori di interessi contrapposti, all’adempimento dei doveri di solidarietà sociale, oltreché economica, richiesti per l’affermazione dei Diritti inviolabili dell’uomo, a norma dell’articolo.2 della Costituzione”.

I sindacati dei vigili urbani scrivono a Bucci

Super User 22 Ottobre 2019 1031 Visite

“Egr. Sindaco, ancora una volta il corpo di Polizia Locale di Genova ha dimostrato maturità e senso del dovere. Lei lo sa bene perché anche ieri notte era presente durante l’allerta e quindi ha potuto constatare di persona che il Corpo risponde sempre ad ogni chiamata.

Lascio a Lei le considerazioni riguardo l'efficienza e la capacità di programmare un'allerta perché sono certo che ha già fatto le sue valutazioni e ulteriori polemiche sono inutili e sicuramente non costruttive.

Mi aspetto però, da Lei, un plauso ai Colleghi che si sono dimostrati all'altezza della situazione indipendentemente dal fatto che tutto poteva essere gestito e programmato per tempo e invece ha dovuto prendere in mano Lei la situazione per garantire la massima sicurezza”. E’ il comunicato dei sindacati delle polizie locali DICCAP e SULPL.

Vincenzo Falcone ringrazia il sindaco Bucci

Super User 21 Ottobre 2019 1959 Visite

Vincenzo Falcone, nella vita sovrintendente capo nel Comparto Sicurezza, e primo dei non eletti alle scorse comunali nella lista Enrico Musso-Direzione Italia (44° più votato su 599 candidati), sabato 10 agosto, è ritornato in Piazza della Vittoria, in quello stesso punto dove aveva aiutato un disabile (http://www.genova3000.it/notizie/9894-falcone-aiuta-un-disabile-e-scrive-al-sindaco.html ) in carrozzina a superare le difficoltà per salire sul marciapiede antistante i locali uffici INPS.
«Sono andato ad accompagnare un amico alla partenza dei bus di linea che collegano Genova ed il meridione d’Italia ed ho potuto constatare (con enorme gioia e soddisfazione) che è stato realizzato in cemento uno scivolo che di fatto elimina la barriera architettonica evidenziata e segnalata al sindaco Bucci per il tramite delle pagine di Genova3000 qualche tempo fa.

Mi è doveroso ringraziare pubblicamente il sindaco Marco Bucci, la redazione di Genova3000 per essere stati “buon ascoltatore” (il primo) ed “ottimo veicolo d’informazione” (la seconda) dimostrando ancora una volta che cittadini, istituzioni ed organi di informazione, se agiscono in maniera terza e non ideologica si ottengono solo migliorie per tutti. Ancora grazie anche a nome di tutti gli utilizzatori».

La redazione di Genova3000 si unisce ai ringraziamenti di Falcone e si augura di vederlo quanto prima in azione direttamente dai banchi di Palazzo Tursi e conferma la propria linea d’azione che è quella di strumento di informazione verso la cittadinanza e portatore delle istanze dei cittadini alle istituzioni.

Il post del sindaco Claudio Scajola sull’allerta meteo

Super User 21 Ottobre 2019 1205 Visite

Vi proponiamo il post su Facebook del sindaco di Imperia Claudio Scajola sull’allerta meteo. Qualcuno ha visto in questo post un messaggio rivolto al governatore Giovanni Toti e al sindaco Marco Bucci che, diversamente da Scajola (a Imperia l'allerta era però arancione), hanno optato per chiudere tutto.

È più facile dire “chiudiamo tutto perché domani c'è brutto tempo”, è molto più difficile scegliere di lasciare aperto.

I temporali ci sono sempre stati. Credo si debba evitare ogni volta di drammatizzare troppo, perché si rischia altrimenti di perdere il senso reale del pericolo, che è un bene prezioso.

Quanto ho fatto ieri, l'ho fatto dopo aver verificato il quadro climatico che non prospettava nulla di apocalittico all'orizzonte. Nulla che non si potesse controllare con la dovuta attenzione, senza fermare la vita della nostra comunità.

So di aver fatto arrabbiare gli studenti che non disdegnavano di passare un giorno a casa, ma penso di aver reso un grande servizio a molti altri cittadini. A coloro che si sono potuti recare al Palasalute ad effettuare esami prenotati da tempo, a chi si doveva recare negli uffici pubblici per i motivi più svariati, a chi semplicemente aveva acquistato il biglietto per assistere alla partita della propria squadra.

Siamo chiari: se c'è un effettivo pericolo, è giusto chiudere tutto. Ma non era questo il caso. I fatti lo hanno confermato.

Ciononostante, abbiamo operato con la massima attenzione. Abbiamo aumentato la vigilanza del territorio durante la notte con più vigili urbani e più volontari della Protezione Civile, che ringrazio per quanto fatto. Tutto è stato organizzato – a partire dalla pulizia dei corsi d'acqua che sta proseguendo in queste ore – affinché si potesse convivere con questo acquazzone.

Ci sono stati alcuni allagamenti in punti storicamente critici, ma niente di particolarmente grave. Stamattina – oltre ad attivare le macchine spazzatrici e undici operatori ecologici per la pulizia della città – abbiamo fatto il punto per capire cosa si possa migliorare per il futuro. Ogni difficoltà deve trasformarsi in un'opportunità.

Il nostro operato – credetemi – è sempre volto a garantire la sicurezza dei cittadini. Con coscienza e responsabilità.

Claudio Scajola
Sindaco di Imperia

Pucciarelli in treno tra stranieri senza biglietto

Super User 21 Ottobre 2019 1241 Visite

“Unica italiana in un vagone di stranieri privi di biglietto. Grazie Pd! Grazie Renzi! E ora grazie anche a Giuseppi e ai Cinque Stelle!”. Così ha commentato in un video su Facebook  il suo viaggio in treno la senatrice della Lega Stefania Pucciarelli.

IL VIDEO

A Liliana Freddi De Stefanis la medaglia Città di Genova

Super User 21 Ottobre 2019 1124 Visite

Liliana Freddi De Stefanis è stata insignita, lo scorso sabato 19 ottobre, della medaglia “Città di Genova” dal vicesindaco Stefano Balleari, su indicazione del sindaco, Marco Bucci.

Il prestigioso conferimento è avvenuto sulla M/N MSC “Divina” ormeggiata nella Stazione Marittima di Genova messa a disposizione dell’AIL, Associazione italiana contro le leucemie, in occasione delle celebrazioni del 50° anno dalla fondazione del sodalizio, oltre che per il festeggiamento del 44° anniversario della sezione genovese AIL.

«Aver premiato Liliana Freddi è stato un momento molto emozionante - dichiara il vicesindaco di Genova - perché ci accomuna una lunga esperienza di volontariato durante le iniziative di raccolta fondi dell’Associazione. Una esperienza comune che, negli anni, si è trasformata in una bellissima amicizia e che non fa altro che confermare la sua grande umanità e il suo continuo entusiasmo e impegno che è la linfa vitale delle attività di volontariato».

Liliana Freddi De Stefanis ha dedicato la sua vita alla famiglia e all’AIL, Associazione italiana contro le Leucemie, e il suo meritevole impegno verso l’associazione è nato negli anni Novanta dopo la morte prematura del fratello Lorenzo.

Nel 1998, grazie ad un’idea di Liliana Freddi e del professor Andrea Bacigalupo, primario del reparto Ematologia dell’ospedale San Martino, erede del professor Alberto Marmont, nasce “Casa AIL” nel quartiere di Quinto: una residenza dedicata all’accoglienza dei pazienti trapiantati di midollo osseo e provenienti da fuori Genova. 

Liliana Freddi non ha mai voluto essere Presidente dell’associazione, per scelta, pur dedicandosi ad essa con entusiasmo e dedizione. Nel 2018 è stata scelta come membro del Comitato Etico Regionale della Liguria in rappresentanza delle associazioni di volontariato e dell’associazionismo di tutela dei pazienti.

M5S presenta esposto contro le multe ai senzatetto

Super User 21 Ottobre 2019 1339 Visite

Il MoVimento 5 Stelle presenta un esposto in Procura indirizzato alla Corte dei Conti della Liguria per denunciare lo spreco di risorse pubbliche relativo alle sanzioni, oltre duecento, emesse dalla Polizia Municipale a senzatetto e a persone che rovistavano nei cassonetti dell'immondizia. 
A presentare l'esposto è stato Stefano Giordano, consigliere pentastellato in Comune a Genova, il quale aveva di recente presentato un'interrogazione scritta per conoscere il numero dei verbali emessi e di quelli che poi sono state effettivamente pagati.

"217 multe a persone senza tetto, da Luglio 2017 ad oggi, delle quali due soltanto sono state regolarmente pagate, probabilmente da qualche associazione - commenta Stefano Giordano - rappresentano evidentemente uno spiegamento di forze, e quindi di risorse pubbliche, del tutto inutile e non giustificato da quanto riscosso con l'attività sanzionatoria.

Per questo motivo, al di là dell'etica davvero preoccupante del regolamento della giunta Bucci che sembra voler condannare e colpire ulteriormente chi già vive in condizioni disperate e di povertà assoluta, l'esposto che ho presentato si concentra esclusivamente sullo spreco di soldi pubblici dei cittadini che la prassi sanzionatoria nei confronti dei senzatetto ha causato.

Non soltanto l'impiego degli agenti municipali - continua Giordano - ma come facemmo già notare quando presentammo in Consiglio Comunale la mozione per correggere questa delibera, mozione respinta dalla maggioranza,  anche l'impiego di altri uffici e funzionari in quanto, anche in caso di procedimento penale originato dai verbali non pagati, la Procura della Repubblica ha sempre chiesto l'archiviazione dei relativi procedimenti (per evidenti motivi), con ulteriore dispendio di energie e risorse a carico dell'erario.

Siamo convinti - conclude Giordano - che la strada percorsa da Bucci e Garassino per contrastare la povertà, trasformandola in colpa ed impiegando risorse pubbliche per fare dei buchi nell'acqua con queste sanzioni sia la più sbagliata possibile e confidiamo nell'intervento della Corte dei Conti per porre fine a questo percorso."

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