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Notizie

Genova si candida a ospitare gli alpini

Super User 12 Dicembre 2019 909 Visite

Genova si candida a ospitare nel 2022 l’Adunata nazionale degli Alpini. La Giunta comunale, su proposta dell'assessore ai Grandi Eventi Paola Bordilli, ha accolto favorevolmente la richiesta provenuta dall’Associazione Nazionale Alpini – sezione di Genova.

Genova e tutta l’area metropolitana hanno una tradizione particolarmente legata al Corpo: la divisione “Cuneense”, sacrificatasi sul fronte del Don per permettere agli altri Corpi la ritirata, era in gran parte formata da giovani genovesi e provenienti dalle vallate liguri.

La Sezione di Genova – composta da oltre 3mila soci – vanta con 12 medaglie d’oro al valore militare uno dei più ricchi medaglieri delle sezioni d’Italia.

«Anche nei recenti eventi che hanno colpito la città, gli Alpini hanno offerto il proprio prezioso contributo confermando lo spirito di sacrificio e la vicinanza nei confronti di tutta la cittadinanza – sottolinea l’assessore ai Grandi eventi Paola Bordilli –. Siamo certi che l’adunata potrà rappresentare un’occasione per vestire a festa la città e far rivivere a tanti di noi, ma anche per la prima volta a molti giovani, il particolare spirito che le penne nere portano nelle nostre strade. Quelle penne che ci ricordano il valore alpino, quello animato - come dice la preghiera dell'alpino da tutti noi conosciuta e amata-  di fede e amore.

Con forza ed orgoglio affermo che Genova, città dell’Inno Nazionale, ama gli Alpini e la storia che li lega alla Superba».

L’ultima volta che Genova ha ospitato l’Adunata nazionale degli Alpini è stata nel 2001, un’edizione passata alla storia per il positivo risultato di affluenza di oltre 350mila alpini. Gli altri anni degli Alpini a Genova sono stati il 1980, il 1963, il 1952 e il 1931.

Ponte, Toti: “i costruttori smentiscono ritardi”

Super User 12 Dicembre 2019 1299 Visite

“I costruttori smentiscono ritardi nella costruzione del nuovo ponte per Genova e si impegnano a un sforzo straordinario per mantenere il più possibile i tempi, senza clamorosi slittamenti. Spiace che chi si occupa di osservare e giudicare il lavoro altrui, lo faccia senza notare e far notare che i ritardi del cantiere siano stati provocati dalla peggior ondata di maltempo degli ultimi 60 anni e dal trattamento dell’amianto che ha richiesto procedure straordinarie per la salute della popolazione e dei lavoratori. Forse chi osserva, scrive, giudica non abita a Genova. Oppure vive nella nostalgia di una Liguria pessimista, cupa, rinunciataria, coerente con certa mediocrità, e sembra che gufi e si compiaccia se le cose non vanno come dovrebbero. Tutti se ne facciano una ragione: quella Liguria non esiste più, grazie allo sforzo e alla capacità di chi crede nel cambiamento e nel futuro”. Lo ha dichiarato il governatore Giovanni Toti.

Spese pazze in Regione 2005-2010, le richieste del PM

Super User 11 Dicembre 2019 1346 Visite

Nel processo per le spese pazze in Regione Liguria relative alla legislatura 2005-2010, il PM Massimo Terrile ha chiesto le condanne per ben 19 consiglieri regionali:

Michele Boffa 2 anni e 5 mesi

Ezio Chiesa 2 anni e 2 mesi

Luigi Cola 2 anni e 7 mesi

Giacomo Conti 2 anni e 6 mesi

Gino Garibaldi 2 anni e 9 mesi  

Nino Miceli 2 anni e 2 mesi

Cristina Morelli 3 anni

Luigi Morgillo 2 anni e 4 mesi

Minella Mosca 2 anni e 1 mese

Vincenzo Nesci 3 anni

Pietro Oliva 2 anni e 3 mesi

Franco Orsi 2 anni

Gianni Plinio 2 anni e 1 mese

Matteo Rosso 2 anni e 1 mese

Gabriele Saldo 2 anni e 7 mesi  

Alessio Saso 3 anni

Carlo Vasconi 2 anni e sei mesi

Vito Vattuone 2 anni e 4 mesi

Moreno Veschi 2 anni e 1 mese

Tornano le casette del Mercatale di CNA a De Ferrari

Super User 11 Dicembre 2019 1168 Visite

Dal 14 al 23 dicembre torna nel cuore di Genova Mercatale, il piccolo villaggio natalizio con casette in legno disposte in due cerchi concentrici intorno alla fontana di piazza De Ferrari.

Profumi, luci e decorazioni tipiche dei mercatini faranno da contorno alla manifestazione, giunta alla sua terza edizione, che proporrà prodotti sia nel campo agroalimentare con produzioni tipiche liguri sia nel settore dell'artigianato artistico.

"Il Mercatale è diventato un appuntamento fisso per valorizzare la piazza simbolo di Genova, nel periodo natalizio, con l’artigianato e le eccellenze liguri. Un appuntamento che va nella direzione, condivisa da Regione e Comune, di promuovere il territorio”, afferma Paola Noli, presidente di CNA Genova. “Ed è anche un evento per favorire sempre più quel turismo esperienziale, oggi ricercatissimo. Il Mercatale deve essere sempre meno un “mercatino” e sempre più un’occasione di incontro fra le persone e il saper fare dei nostri imprenditori”, sottolinea Barbara Banchero, segretario di CNA Genova. Mercatale quest'anno vedrà la partecipazione di un numero maggiore di espositori e di casette rispetto alla scorsa edizione - 44 contro le 38 del 2018 distribuite su 38 casette rispetto alle 35 dell'anno scorso - e prevedrà l'allestimento di un palco con un maxi schermo, sul quale sarà previsto un calendario ricco di eventi con diverse offerte di spettacoli e intrattenimento.

"Siamo contenti di vedere di nuovo in piazza i nostri prodotti di eccellenza, per un'esperienza sempre più a vocazione turistica, che anno dopo anno va migliorandosi. Anche quest’anno abbiamo contribuito economicamente a sostenere questa bellissima iniziativa, perché crediamo nella valorizzazione delle piccole imprese artigiane attraverso una crescita sostenibile che consenta loro uno sviluppo duraturo" commenta l'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti.

"Come Comune abbiamo sostenuto sin dalla sua nascita questa manifestazione che, con piacere, in soli tre anni abbiamo visto crescere, in termini di coinvolgimento cittadino – aggiunge Paola Bordilli, assessore al Commercio del Comune di Genova -. Con il mio assessorato da più di due anni lavoriamo per sostenere l’artigianato locale e per “portare in piazza” le eccellenze artigiane: un modo per ricostruire una cultura e un’educazione al valore dei beni artigianali e a un acquisto sempre più consapevole, nel segno di una logica di collaborazione pubblico-privato, che si innesta bene nella programmazione cittadina del Natale”. L'inaugurazione con le istituzioni è prevista sabato 14 dicembre alle ore 10 in piazza De Ferrari.

L’associazione Evoli prepara i giovani ai concorsi pubblici

Super User 11 Dicembre 2019 2248 Visite

L’associazione culturale e di volontariato “Tiberio Evoli”, fondata dall’avvocato Antonino Minicuci, segretario generale del Comune di Genova fino a pochi mesi e attualmente Direttore generale dell’Ente a titolo gratuito, nello spirito di collaborazione con il territorio ha ritenuto di dare una mano ai giovani che intendono cimentarsi alle prove selettive dei molti concorsi che nel 2020 saranno banditi a livello nazionale locale, organizzando un corso di formazione base multidisciplinare di diritto pubblico.
I concorsi pubblici del 2020 porteranno oltre 60mila assunzioni nella Pubblica Amministrazione.
Tra i bandi già pubblicati e scaduti per i quali si sono avviate le fasi di selezione e quelli che saranno banditi nel nuovo anno, saranno secondo il piano previsto almeno 500mila i nuovi ingressi nella Pubblica Amministrazione nel triennio 2019-2021.
Il blocco del turn over che ha impedito per anni i nuovi ingressi è scaduto lo scorso 15 novembre.
Quota 100 d’altra parte favorisce le nuove assunzioni grazie alle pensioni anticipate anche nella Pubblica amministrazione.
A confermare una nuova stagione di concorsi per il 2020 finalizzata a completare il quadro delle assunzioni previste nel triennio è la stessa ministra della PA Fabiana Dadone.

I concorsi pubblici nazionali più attesi del 2020 sono quelli che riguardano la scuola, Inps, Agenzia delle Entrate e i Centri per l’Impiego, nonché quelli che saranno indetti dagli Enti locali.
- concorso Scuola e Infanzia e Primaria: sono previste a partire dall’anno scolastico 2021/2022 più di 50 mila assunzioni tra docenti ordinari e insegnanti di sostegno.
- concorso INPS: per 1.869 posti presso l’Istituto di previdenza nella seconda fase delle assunzioni che dovranno essere completate entro il 2020 con più di 5mila nuovi ingressi in totale;
- concorso Agenzia delle Entrate: attesissimo per il 2020 il bando prevede 2.600 posti per inserire nuovo organico entro il 2022;
- concorso Centri per l’Impiego: si prevedono per il 2020, nel piano di assunzioni del triennio 2019/2021;
- Enti Locali su tutto il territorio nazionale.

OBIETTIVI
Il corso è rivolto a diplomati e laureati ed è progettato per offrire gli strumenti teorici ed esercitativi di conoscenza, pensato per rispondere alle esigenze anche di coloro che non hanno mai affrontato, nel loro percorso formativo, discipline giuridiche, amministrative, logico matematiche, economiche.
Ogni lezione sarà articolata in due/tre ore di lezioni frontali dedicate alla trattazione teorica e pratica attraverso batterie di quiz assegnate nei diversi concorsi e banche dati, per un totale di ore 40, suddivise in 2 appuntamenti settimanali indicativamente nei giorni di lunedì e mercoledì dalle ore 14:30 alle ore 18:30, a partire dalla seconda metà del mese di gennaio.
Il calendario sarà redatto e fornito ai candidati qualche settimana prima dell’inizio delle lezioni sulla casella di posta comunicata al momento dell’iscrizione.

DOCENTI
Il corpo docenti è formato da professionisti con ampia esperienza nella formazione e nella gestione sul campo delle PPAA, di rilievo nazionale, che nella loro carriera sono, o sono stati, segretari e direttori generali, professori universitari, avvocati, dirigenti PPAA e commissari di commissione di concorso.

PROGRAMMA DIDATTICO PER MATERIA
Diritto amministrativo.
Elementi di diritto amministrativo, Legge nr. 241/1990 e ss.mm.ii., principio di trasparenza dell’azione amministrativa e del giusto procedimento, diritto di accesso ai documenti, il diritto alla riservatezza e privacy.

Diritto degli Enti Locali
DLgs nr. 267 del 18.08.2000 e ss.mm.ii.

Diritto costituzionale
Elementi di diritto costituzionale ed, in particolare Titolo V della Costituzione alla luce delle modifiche intervenute con la Legge Costituzionale.

Diritto Penale
Nozioni di diritto penale ed in particolare reati contro la Pubblica amministrazione

Diritto Civile
Obbligazioni e Contratti - Appalti pubblici D.Lgs nr. 50/2016 e ss.mm.ii.

Diritto del Lavoro:
Disciplina del pubblico impiego, codice di comportamento e responsabilità dei pubblici dipendenti.

Contabilità pubblica
In particolare fasi delle entrata e della spesa, contabilità finanziaria potenziata, bilancio armonizzato.
Ragionamento logico-matematico
Tecniche di ragionamento logico-matematico e somministrazione di test e quesiti

MODALITÀ DI ISCRIZIONE
L’iscrizione si intende avvenuta, fino al raggiungimento del numero massimo di posti disponibili.
Il corso sarà attivato a partire dal raggiungimento di un nr. minimo di 40 partecipanti.
Gli interessati potranno inoltrare richiesta indicando le proprie generalità all’indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 31.12.2019.
Si invitano gli iscritti a fornire le maggiori informazioni possibili sui propri contatti al fine di rendere tempestive tutte le comunicazioni con l’associazione promotrice.

QUOTA DI ISCRIZIONE, SEDE E MODALITÀ DI PAGAMENTO
Quote d’iscrizione:
-€ 350,00 per i non soci;
-€ 250,00 per i soci oltre iscrizione annuale pari ad € 50,00. Iscrizione che permette loro di poter beneficiare di tutte le iniziative dell’anno 2020. L’Associazione è aperta a tutti coloro che, anche non calabresi, condividano gli scopi mutualistici che ne sono alla base.
La quota potrà essere versata all’Associazione culturale e di volontariato “Tiberio Evoli” con bonifico bancario su Banco BPM intestato a Associazione culturale e di volontariato “Tiberio Evoli” IBAN: IT 82 J 05034 01400 0000 0000 5348, indicando nella causale nome e cognome del partecipante al corso e l’indicazione Corso Base 1° edizione;
- in sede qualche settimana prima del corso, data che sarà comunicata con anticipo ai corsisti.

La sede in cui si svolgeranno le lezioni a è Genova-Centro e sarà comunicata all’attivazione del corso.

L’Associazione “Tiberio Evoli” non persegue alcun scopo di lucro; i proventi saranno destinati ad attività idonee a perseguirne i fini statutari e mutualistici.

 

La comunicazione rivoluzionaria di Rossetti

Super User 11 Dicembre 2019 1890 Visite

Il consigliere regionale Pippo Rossetti (PD) ha fatto sapere con grande enfasi che ha aperto “un gruppo di dialogo su una piattaforma di comunicazione decisamente rivoluzionaria. In partnership con Veespo, società di Milano, abbiamo un gruppo sull’app Yudex”.
Per Rossetti la cosa davvero innovativa dello strumento è che “permette a ogni partecipante di dire la sua, ma anche di dare il proprio parere sulle idee degli altri e di vedere il consensus del gruppo sui vari temi”.
Poi il consigliere spiega come unirsi alla chat: “per aggregarti al nostro gruppo basta scaricare Yudex dal App Store (è disponibile sia per iPhone che per Android) e registrarsi con un’email”.
Con questo gruppo, Rossetti ha dimostrato di preferire la comunicazione rivoluzionaria.

La cena dei presidenti dei circoli di Fratelli d'Italia

Super User 11 Dicembre 2019 1697 Visite

Si è svolta giorni fa la cena di Natale dei circoli riuniti di Fratelli d'Italia e Gioventù Nazionale di Genova e provincia. Più di 130 persone hanno preso parte alla serata, tra le quali il coordinatore regionale Massimiliano Iacobucci, l'assessore regionale Gianni Berrino e il consigliere regionale Augusto Sartori. "Molte nuove adesioni e grande voglia di partecipare attivamente alla crescita del partito da parte dei presenti - commentano i presidenti dei circoli, organizzatori dell'evento - stiamo lavorando duramente sul territorio e c'è un ritorno in termini di partecipazione e di entusiasmo". Alla cena era presente anche Sergio Gambino, consigliere delegato alla protezione civile, con i membri del suo circolo. Inoltre, hanno aderito anche il circolo del Levante "D'Annunzio", quello della Bassa Val Bisagno, quello del centro città, quello di SML - Portofino, quello di Rapallo, quello di Sestri Levante e quello dei nuovi entrati del Movimento Nazionale per la sovranità. Presente anche una delegazione di Direzione Italia, con la neo assessora comunale Laura Gaggero, il consigliere metropolitano Salvatore Muscatello e Massimo Landro.
Al termine della serata sono arrivati i saluti e gli auguri telefonici da parte dell'onorevole Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento Europeo, assente perché impegnato a Bruxelles con Giorgia Meloni.

A Genova uno dei computer più potenti del mondo

Super User 11 Dicembre 2019 1683 Visite

Il futuro è a Genova, dove Leonardo Company installerà un super computer tra i più potenti del pianeta. Lo ha annunciato lo chief technology & innovation officer, Roberto Cingolani, alla prima uscita pubblica in questa veste al “Leonardo Innovatiom Awards 2019”, che si è svolto al Porto Antico. Grande evento, definito “festa” dai vertici aziendali del capoluogo ligure, è stata di fatto una grande convention a Genova per omaggiare una città che sa reagire alle sventure, come ha indicato il presidente di Leonardo, Giovanni De Gennaro. Ma è stato anche fatto il punto della situazione attuale e della proiezione nel futuro per un'azienda di grande eccellenza italiana nel mondo. De Gennaro ha ha ricordato le origini genovesi della società, citando Ansaldo e la produzione di uno dei primi aerei italiani. Il sindaco Marco Bucci ha ringraziato e rivendicato alla città la dote di “tirarsi su le maniche”, e passando all'ironia ha affermato: “se trovate un altro che ha scoperto l'America, fatemi un fischio”. Con invito i giovani a venire sotto la Lanterna dove, garantisce il primo cittadino, il futuro sarà grande. Nel tema specifico del convegno, che però i vertici Leonardo preferiscono definire “festa”, la linea è sviluppare progressivamente il know how tecnologico e prodotto in un contesto internazionale sempre più competitivo”. Essenziali e primari i Leonardo Labs, incubatori tecnologici al centro della road map per ricerca e innovazione, presentati ieri a Genova. “Saranno – ha spiegato Roberto Cingolani, chief technology & innovation officer Leonardo - strutture di ricerca centrali incaricate di lavorare su programmi di frontiera nel medio-lungo periodo, trasversali alle aree di business aziendali, in grado di sviluppare le tecnologie del futuro e anticipare la domanda del mercato. L'iniziativa costituisce un fattore chiave per la crescita competitiva di Leonardo”. Ed a Genova verrà installato uno dei più potenti computer al mondo per il supercalcolo. Tecnologia avanzatissima, foriera anche di occupazione, visto che la previsione per i prossimi 5 anni, è di un importante inserimento di giovani ricercatori da tutto il mondo. Fisicamente assente l'ad Alessandro Profumo, ha affidato ad un messaggio il suo commento sulla road map, affermando come “assicura una prospettiva di crescita nel lungo periodo per affrontare le sfide del terzo millennio in chiave sostenibile. Obiettivo soddisfare la domanda del mercato che richiede innovazione continua, e anticipare l’innovazione che, a sua volta, genera nuova domanda”. La convention ha visto anche l'edizione 15 di una gara riservata ad universitari e dipendenti della società su tecnologie digitali e intelligenza artificiale. Ampia e qualificata la partecipazione con 22 atenei italiani e 5 stranieri per 243 studenti In totale. Leonardo investe il 12% dei ricavi annuali in ricerca e sviluppo con la Liguria destinata ad essere zona sulla quale puntare fortemente. Lo fa sapere il presidente De Gennaro: “stiamo investendo in Liguria risorse, tecnologie e idee, perché, come grande impresa, sentiamo forte la responsabilità di crescere insieme ai territori in cui operiamo. Il migliore contributo che, come impresa ad alto contenuto tecnologico, sentiamo di offrire ai territori e alle comunità è proprio l'innovazione, che vogliamo cogliere, riconoscere e stimolare ovunque si produca”.

Dino Frambati  

Cavo e Giampellegrini, due inviati da Nobel

Super User 10 Dicembre 2019 2012 Visite

L’assessore Ilaria Cavo e il commissario dell’agenzia InLiguria Pier Paolo Giampellegrini sono a Stoccolma per rappresentare la nostra regione alla cerimonia di assegnazione dei premi Nobel.
“Che onore rappresentare qui la Liguria, a cui Alfred Nobel era tanto legato e che ha portato qui i fiori di Sanremo e la sua storia. Non dimentichiamoci che quattro premi Nobel sono liguri!”, ha commentato l’assessore Cavo.
I liguri sono contenti di essere rappresentati a Stoccolma da Cavo e Giampellegrini. Perché li considerano due inviati da Nobel.

Terrile su AMT: “biglietto per Casella sa di beffa”

Super User 10 Dicembre 2019 949 Visite

Il consigliere comunale Alessandro Terrile (PD) ha detto la sua su Facebook sul rimborso proposto da AMT agli abbonati che avevano pagato l’abbonamento anche per i giorni che il servizio è stato gratuito. Ecco il post:

“Da lunedì il trasporto sulle linee AMT è tornato a pagamento. E dopo tredici giorni di autobus gratis l’azienda comunale sta facendo i conti: la gratuità è costata tra 1,2 e 1,5 milioni di euro.
Secondo nota ufficiale i vertici di AMT stanno lavorando sulle cifre per capire esattamente come fare fronte alla perdita.
Ma è presto detto come si risolverà la questione: si caricherà l’ulteriore fabbisogno sulle casse comunali.
La gratuità ha comunque aumentato il numero dei genovesi che hanno scelto il mezzo pubblico. Le prime statistiche molto indicative (senza biglietto elettronico si va un po’ ad intuito) parlano di una crescita dell’utenza tra il 10% e il 15%, che vuol dire autobus sovraffollati visto che la gratuità non è stata accompagnata da un aumento delle corse.
Ma l’aspetto più incredibile è quello dei cosiddetti indennizzi per gli abbonati.
I genovesi che avevano già pagato l’abbonamento mensile o annuale, a fronte della gratuità concessa a tutti gli altri, non avranno diritto a rimborsi, ma godranno di viaggi gratuiti sulla Ferrovia Genova Casella. Un invito ad andare in campagna, peraltro d’inverno, che più di risarcimento sa di beffa”.

Viadotti liguri, il pressing della Regione porta risultati

Super User 10 Dicembre 2019 1165 Visite

L’Ufficio ispettivo del Ministero delle Infrastrutture, dopo ripetute sollecitazioni da parte della Regione, ha convocato tutti i concessionari autostradali liguri per avviare un percorso d’ispezione su tutti i viadotti della tratta. La Regione ha inoltre chiesto al Ministero un advisor terzo, che le consenta di poter effettuare controlli sia sui viadotti sia sulle opere che su di essi vengono messe in campo, per dare una propria valutazione.
Soddisfazione viene espressa dal consigliere regionale di Forza Italia Claudio Muzio, che stamane in Aula ha presentato una propria Interrogazione in merito, a cui ha dato risposta l’assessore alle Infrastrutture.
“Sono due buone notizie per i liguri”, ha dichiarato Muzio nella fase finale della discussione in Consiglio. “La mancanza di informazione da parte del Ministero e di ASPI ha causato la diffusione tra i cittadini di un senso d’insicurezza a cui va data una risposta. Dopo la tragedia del crollo del viadotto Morandi, la disinformazione non può essere in alcun modo tollerata. E’ inoltre grave che su un tema così delicato il Ministero non abbia dato risposta alle prime due missive inviate dalla Regione, e che solo dopo ripetuti solleciti abbia risposto ad una terza richiesta avanzata dal presidente Toti”.
“Ben vengano dunque – ha proseguito il consigliere regionale di Forza Italia - la convocazione dei concessionari e la richiesta dell’advisor. Su quest’ultimo punto, auspico che la proposta della Regione possa concretizzarsi al più presto, in modo che anche il nostro Ente possa svolgere un’azione diretta su un tema che, pur non essendo propriamente di sua competenza, tocca da vicino la vita e la sicurezza dei cittadini liguri”. 
“In questo quadro – ha concluso Muzio - voglio sottolineare l’importanza dell’azione svolta dalla magistratura, che ha fatto e sta facendo un enorme lavoro in una situazione assai complessa ed ha evidenziato e fatto emergere una serie di comportamenti ed omissioni che oggettivamente allarmano”.  

Anzalone: “Genova punta sui grandi eventi sportivi”

Super User 10 Dicembre 2019 961 Visite

Nell’intervista di Vittorio Sirianni, Stefano Anzalone, consigliere delegato allo Sport, ha anticipato che nei prossimi anni il Comune punterà maggiormente sui grandi eventi sportivi. Genova, oltre ad essere stata designata Capitale Europea dello Sport 2024, ospiterà infatti diversi appuntamenti sportivi importanti, come, nel giugno 2022, la tappa conclusiva della regata intorno al mondo The Ocean Race.

IL VIDEO DELL'INTERVISTA A STEFANO ANZALONE

Serata I love Fontanabuona al Grand Hotel Bristol di Rapallo

Super User 09 Dicembre 2019 2375 Visite

Mercoledì 11 dicembre, con inizio alle 19:00, al Grand Hotel Bristol Resort Spa di Rapallo si svolgerà una serata dedicata alla Val Fontanabuona durante la quale i rappresentanti del Lions Club Valfontanabuona - Contea dei Fieschi presenteranno il programma di rilancio del logo “I Love VF”, che si rifà al famoso “I Love N.Y.” dell'artista americano Milton Glaser.
Nel ricco buffet a base di prodotti dell'agroalimentare del territorio, dal pesto di Prà, alle orate e i branzini di Lavagna, i formaggi di Santo Stefano d'Aveto, i vini di Cantine Lunae di Diego Bosoni con il vermentino Colli di Luni etichetta nera, miglior vino bianco dell'anno del Gambero Rosso,  l'olio extravergine del Consorzio Olio Dop Riviera Ligure, il panettone della pasticceria Canepa di Rapallo, vincitore dell'ottava edizione della Tenzone del Panettone e la focaccia del panificio Schenone di Rapallo, recente vincitore della sfida Pizza Hero di Gabriele Bonci sulla Nove.

E naturalmente i corzetti di farina di castagna di Gattorna fatti a mano con stampato il logo I love Fontanabuona intagliato a mano da Franco Casoni nel suo storico laboratorio in piazza San Giovanni, a Chiavari. Il menu-degustazione sarà curato dagli chef Graziano Duca, del ristorante Le Cupole, e Alessandro Dentone, che al termine della serata, volerà a Roma per un nuovo appuntamento con la "Prova del cuoco" su RaiUno.

Nel corso della serata, prendendo spunto dal libro del giornalista Mauro Boccaccio, si parlerà anche della saga degli emigranti e di Natalina Dolly Garaventa, la mamma di Frank Sinatra, e della possibilità che il prossimo Festival di Sanremo ospiti un omaggio della Liguria a The Voice, a vent'anni dalla scomparsa.

In Liguria e Sicilia nacquero i genitori di Frank Sinatra: mamma Dolly a Lumarzo, in provincia di Genova, e papà Martin a Lercara Friddi, in quella di Palermo.

Liguria e Sicilia ricordano ogni anno con tante iniziative, fra cui Hello Frank! a Lumarzo e il My Way Festival a Lercara Friddi, le origini di Sinatra e questa straordinaria storia di emigrazione nelle Americhe. Si spera che lo faccia anche il 70° Festival di Sanremo, con un omaggio ai primi vent'anni senza Frank da parte di Fiorello e Amadeus.

Ospite musicale della serata al Grand Hotel Bristol Resort Spa il crooner Simone Carbonara.

Undici nuovi autobus ibridi sulle linee urbane di Genova

Super User 09 Dicembre 2019 1244 Visite

Sono stati presentati questa mattina 11 nuovi bus ibridi acquisiti da AMT Genova per essere immessi sulle linee urbane, acquisiti anche grazie a un contributo di 4 milioni. "Sono mezzi 'green' molto belli e confortevoli, ibridi, con la capacità di ricaricarsi in frenata - ha detto l'assessore ai trasporti di Regione Liguria Gianni Berrino - Abbiamo fatto un altro passo avanti nel miglioramento e nel rinnovamento della flotta. Sono mezzi nuovi, performanti ma soprattutto a basse emissioni: finalmente anche il trasporto pubblico in Liguria ha imboccato la strada delle emissioni zero".

L'amministratore AMT Marco Beltrami e gli assessori Gianni Berrino e Matteo Campora 

Ex dipendenti del Comune volontari per i cimiteri

Super User 09 Dicembre 2019 895 Visite

Questa mattina il vicesindaco assessore ai servizi civici Stefano Balleari, l’assessore all’ambiente Matteo Campora e la direttrice dei Servizi Civici Fernanda Gollo sono intervenuti alla presentazione ufficiale di “Ambiente ed energia al quadrato”, associazione di volontariato di ex dipendenti comunali ideata per continuare a mettere a disposizione della comunità le competenze, l’entusiasmo, la passione e l’esperienza offerte durante gli anni di servizio. All’obiettivo di realizzare attività ecologiche e di conservazione del patrimonio storico, artistico e culturale del cimitero monumentale di Staglieno si unisce il desiderio di aumentare la qualità dei servizi offerti ai visitatori di tutti cimiteri genovesi. La sua attività sarà supportata da figure tecniche.

«Siamo particolarmente contenti della creazione di questa associazione che coinvolge attivamente ex dipendenti del Comune di Genova desiderosi di continuare a dare il loro contributo ai cittadini e alle iniziative della nostra Amministrazione – dichiarano gli assessori Stefano Balleari e Matteo Campora -. Crediamo che i bisogni di una città come la nostra siano molti e diversi, e che qualsiasi contributo sia essenziale per un miglioramento della qualità della vita di tutti. I progetti di “Ambiente ed Energia al Quadrato” sono semplici e ambiziosi allo stesso tempo e posseggono il non trascurabile valore di coinvolgere insieme la parte pubblica e quella privata».

Dopo l’individuazione di un’area cittadina e l’avvio dell’iter per intitolare al grecista Vincenzo Longo la scalinata tra via Banderali e via Brigata Liguria (la cui cerimonia ufficiale è prevista ad inizio 2020), l’associazione “Ambiente ed energia al quadrato” presieduta da Mariangela Gaggioli e dalla vicepresidente Mariarosa D’Addario ha scelto di sviluppare le seguenti iniziative:

“Accoglienza”
Attivazione di un punto informativo per distribuire materiale informativo sui servizi funebri e cimiteriali, orari dei mezzi pubblici e servizi di assistenza ai cittadini, in particolare ad anziani e disabili. Inoltre il progetto intende valorizzare le visite guidate e ogni altra iniziativa organizzata per divulgare e fare sempre più apprezzare la storia, il costume e l’arte dei nostri cimiteri. Negli intenti dell’associazione questo luogo avrà anche spazi in grado di ospitare mostre a tema, concerti e spettacoli. Perché portare all’interno dei cimiteri le voci e le parole del teatro, così come gli strumenti e le note della musica, sarà un modo per creare una condivisione e un profondo sentimento comune, laico o religioso che sia.

“Tombstone tourism”
Nei cimiteri monumentali italiani i visitatori possono trovare oasi di pace e bellezza, tesori d’arte e storie di umanità. Nel cimitero cattolico di Roma, ad esempio, sono state installate molte panchine per farne un luogo dove trovare momenti di serenità e riflessione. Un’analoga azione, adattandola alla realtà di Genova, sarà realizzata nel cimitero monumentale di Staglieno ma anche in quelli degli Angeli e di Castagna a Sampierdarena e in quello di Nervi. Per contribuire in modo significativo alla realizzazione del progetto viene proposto il coinvolgimento dei privati (aziende, famiglie, singole persone) che potranno adottare panchine e aree di sosta - dislocate secondo un piano condiviso con la Direzione Cimiteri – che offriranno ristoro ai turisti e ai cittadini, specialmente quelli più anziani, che si recheranno a visitare i loro cari defunti. In segno di ringraziamento, agli sponsor dell’iniziativa verrà data l’opportunità di affiggere una targhetta, di modello unificato, a perenne memoria di un loro congiunto sepolto nel cimitero stesso. Le prime panchine, sistemate nella zona del Pantheon (la Cappella dei Suffragi progettata dall’architetto Giovanni Battista Resasco), sono state offerte dalla Generale Pompe Funebri, dalla famiglia Rubbi-Longo e dalla stessa associazione Ambiente ed Energia al Quadrato che ha voluto dedicare la propria alle vittime del crollo di Ponte Morandi.  

“Fior di compost”
È una proposta semplice, per un cambiamento di mentalità e con un immediato risvolto pratico: trasformare in compost i mazzi di fiori, le corone e i cuscini tradizionalmente usati nelle funzioni funebri, portati nei cimiteri e quindi abbandonati. L’obiettivo è ottenere in loco un fertilizzante naturale da utilizzare negli spazi verdi di ciascun camposanto per renderli ancora più belli. Le strutture delle creazioni floreali saranno poi riconsegnate ai fiorai per un eventuale riutilizzo. Per un’ottimale riuscita di questa iniziativa verrà chiesta la collaborazione della Direzione Servizi Civici del Comune di Genova e di AMIU.

Camisasso, l'ex grillino che lavora per il Galliera

Super User 09 Dicembre 2019 2040 Visite

Galeotte furono la visita dell'Arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco al cantiere per la ristrutturazione delle sale operatorie del padiglione 2A del Galliera e, soprattutto, una foto di un settimanale cattolico che ritrae l'alto prelato col dirigente dell'Ufficio Tecnico dell'ospedale e i professionisti che hanno curato il progetto e stanno seguendo l'esecuzione dei lavori.
Capita così che a finire nell'obiettivo del fotografo, proprio mentre fa le cerimonie al Cardinale (che è Presidente dell'Ospedale Galliera) sia proprio un ex pentastellato d.o.c.
È Stefano Camisasso, professionista apprezzato e attivista Cinque Stelle della prima ora.
Chissà cosa ne pensano i suoi ex compagni di partito che non mancano mai di attaccare l'ospedale della Curia a colpi di accessi agli atti ed esposti alla Corte dei Conti.

Emergenza viabilità, al via “Voliamo da Genova”

Super User 09 Dicembre 2019 913 Visite

A seguito del crollo del viadotto sull’autostrada A6, delle restrizioni sulla viabilità A26 e per affrontare le conseguenze che si protrarranno per alcune settimane sulla mobilità ligure, l’Aeroporto di Genova lancia l’iniziativa: “Voliamo da Genova”. Il progetto prevede un incentivo economico a favore di tutte le compagnie aeree al fine di stimolare l’utilizzo dello scalo anche grazie a offerte promozionali a beneficio dei passeggeri in partenza dall’Aeroporto di Genova. Il meccanismo individuato è quello dell’”accordo per adesione” tra l’aeroporto e i vettori e sarà in vigore per tutta la stagione “Winter 2019/2020” (fino alla fine del prossimo marzo).

Per ogni passeggero in partenza in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (calcolato per vettore e per destinazione), l’aeroporto riconoscerà fino a 8 euro (circa il 50% delle tasse d’imbarco) alle compagnie aeree che aderiranno al progetto. L’erogazione dell’incentivo sarà condizionata alla sottoscrizione di un accordo secondo i termini che saranno riportati sul sito dell’aeroporto.

Parallelamente a questa iniziativa, Aeroporto di Genova e Quick Parking, la società che gestisce i parcheggi aeroportuali, hanno introdotto tariffe speciali per la sosta in aeroporto. In particolare, chi viaggerà in giornata potrà usufruire di una speciale tariffa di 15 euro per la sosta nel parcheggio P1 (di fronte al terminal). Tariffe ribassate anche per i viaggi più lunghi: nel parcheggio P2 Low Cost (solo per prenotazioni online) sarà possibile sostare al costo di 10 euro al giorno per 3 giorni o di 8 euro al giorno per 5 giorni. Le nuove tariffe saranno disponibili da domani e saranno valide fino al 31 marzo 2020.

«La chiusura dell’autostrada Torino-Savona e i disagi sulla Voltri-Gravellona Toce pesano su tutti i liguri. - commenta Paolo Odone, Presidente dell’Aeroporto di Genova - Il “Cristoforo Colombo”, d’intesa con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, socio di maggioranza, si è subito attivato per individuare meccanismi che mitighino le ricadute negative dei problemi di mobilità e facilitino l’utilizzo del nostro aeroporto, abbassando le tariffe dei biglietti aerei. L’accordo che proponiamo alle compagnie è stato fortemente voluto dai membri del nostro Consiglio di amministrazione e punta a stimolare i vettori a contenere il costo dei biglietti. Parallelamente a questa proposta, abbiamo concordato tariffe ribassate per i parcheggi aeroportuali, mentre siamo al lavoro con AMT e Trenitalia per potenziare il servizio treno+bus, che già oggi consente di muoversi da e per l’aeroporto in maniera comoda e conveniente. L’aeroporto è una delle porte della Liguria e vogliamo dare il nostro contributo per garantire la mobilità ai residenti e alle aziende della nostra regione».

«Questa bella e positiva iniziativa si inserisce in un quadro di attenzione che tutte le istituzioni locali, Regione, Comune e Autorità di Sistema Portuale, stanno dando da tempo all’Aeroporto. - commenta Paolo Emilio Signorini, Presidente dell’Autorità Portuale e socio di maggioranza. - Questa iniziativa, crediamo, non rimarrà isolata e siamo certi che la Regione e il Comune sapranno accompagnarla a breve con interventi di carattere strutturale per la Promozione turistica del Sistema di trasporto aereo ligure, indirizzato a tutte le compagnie aeree, per aumentare le rotte nazionali e internazionali del “Cristoforo Colombo”».

Salvatore: “Berrino e Sartori hanno sbugiardato Toti”

Super User 09 Dicembre 2019 917 Visite

"Lo scorso 18 novembre, Giovanni Toti annunciò che la sua Giunta avrebbe finanziato le manifestazioni e gli eventi in onore di Sandro Pertini. Avrebbe inoltre aderito alla richiesta dell’Anpi di intitolare l’Aula consiliare a Sandro Pertini", dichiara la capogruppo regionale Alice Salvatore.

"Questa dichiarazione - continua poi - è stata presa con sospetto da molti elettori di 'Cambiamo'. Chi appoggia la Giunta, lo ricordiamo, è a forte trazione Lega e Fratelli d’Italia. Sui social, ci fu quasi una rivolta tra i sostenitori di Cambiamo e di Toti. Alcuni esempi: “Io a Pertini non intitolerei nemmeno un pollaio” oppure “Invece di finanziare eventi per questo assassino/partigiano usa i nostri soldi per la regione e migliorarla” o anche “Pertini proprio no!! Uomo cattivo e rancoroso.. comunque uomo per il suo crudele passato da non portare ad esempio!!!". Esempi pratici ed evidenti di cosa pensano gli elettori che appoggiano Toti e la Giunta".

"I partiti che 'comandano' nella maggioranza del Consiglio Regionale sono ovviamente Lega e FdI. È per questo che, per calmare l’elettorato con reminiscenze del Ventennio e soprattutto far capire chi detta le regole politiche, gli esponenti liguri di Giorgia Meloni, donna, madre e cristiana, hanno detto no a questo annuncio di Toti e non hanno firmato l’Ordine del giorno volto alle iniziative per arrivare all’intitolazione della sala consiliare a Sandro Pertini".

"Perché è grave un atto di questo tipo? È chiaro che Berrino e Sartori tra FdI e Forza Nuova non sono certo simpatizzanti della Resistenza, non hanno ammirazione per chi combatté contro il fascismo e non hanno certo bisogno di farcelo sapere. Ma è chiaro, ora, che Toti non conta politicamente nulla".

"Il suo partito ha pochissimo valore regionale. A livello nazionale è presente perché formato da transfughi di Forza Italia, quel partito, guidato tutt’ora da Silvio Berlusconi, mentore e creatore di Toti politico, cui ora il Governatore ha girato le spalle. Fratelli d’Italia sta crescendo e vuole far capire a tutti che chi detta la linea non è affatto una parte moderata e democratica, ma è con loro e la Lega sempre più spostati verso l’estrema destra che si guida la Regione".

"Dire no alla Sala Pertini, oltre a oltraggiare la memoria di un grande Presidente ligure della Repubblica Italiana, che loro dicono di difendere, è la chiara svolta di tutto quanto sarà d’ora in poi la politica della destra".

"Una politica che ha palesemente aperto le porte al revisionismo. Che ha portato il razzismo come valore".

"Una deriva evidente che nei fatti si riduce a una gestione della Regione Liguria completamente negativa per i cittadini e di un pensiero unico improntato al consociativismo fine a se stesso e la ricerca assoluta di 'pieni poteri, tra mille commissariamenti e regole distorte alla decisione unica del leader. Uno degli esempi lampanti è la quantità impressionante di bandi pubblici cui non partecipa nessuno se non alcune aziende, e che vanno deserti, oppure bandi per assunzioni lampo e tante anomalie della democrazia della Giunta".

"Cosa porterà tutto questo? Semplicemente alla decisione da parte dei liguri, da sempre democratici nel Dna, da sempre grandi combattenti per la libertà, a mandare via certa politica e arrivare finalmente alla propria libertà, alla fine della gestione Toti/Berlusconi/Meloni, ovvero Massa, Milano e Roma. E dare finalmente la Liguria ai liguri. E tornare grandi", conclude Salvatore.

In 20mila a De Ferrari per l’accensione dell’albero

Super User 08 Dicembre 2019 1350 Visite

Oltre 20mila persone hanno assistito oggi in Piazza De Ferrari all’accensione dell’albero di Natale. Un appuntamento suggestivo a cui si sono aggiunte le proiezioni luminose “La fabbrica segreta di Babbo Natale a Genova”: fra polpi postini e balene spedizioniere, un Babbo Natale parlante sulla sede di Regione Liguria ha spiegato a grandi e piccini come a Genova il suo lavoro sia diverso rispetto al resto del mondo.

“Festeggiare l’accensione delle luci ha un significato particolare per la nostra comunità”, ha commentato il Presidente della Regione Giovanni Toti, che con il Sindaco di Genova Marco Bucci ha dato il via al count-down delle feste. “Ogni cosa del Natale è un simbolo: la semplicità del Presepe, le luci che simboleggiano il ritorno del sole, l’albero sempre verde che rappresenta la vita che si rinnova e che non si spegne. Fanno parte delle nostre tradizioni ed è lo spirito di una comunità le rende vive. Tutto questo ormai tradizionalmente avviene in Piazza De Ferrari: un bellissimo albero, un allegro gioco di luci e soprattutto una piazza piena di gente, segno di una comunità viva e partecipe. È stato un anno e mezzo complicato per tutti noi però questo momento, così come quelli che stanno svolgendosi in giro per la Liguria, dal famosissimo Presepe di Manarola ai tantissimi presepi e gli alberi che si accendono oggi, simboleggia uno spirito di comunità che i Liguri non hanno mai perso”.

Al conto alla rovescia che ha dato il via all'illuminazione e alle feste natalizie ha assistito una piazza gremita di genovesi e turisti: molti, insieme alle autorità, hanno poi proseguito in metropolitana a Certosa dove i murales del progetto di street art “On the wall” sono stati illuminati a giorno. La spettacolare illuminazione dei murales che stanno dando grande visibilità al quartiere rimarrà “accesa” per tutto il periodo delle festività natalizie.

“Questo quartiere ha dimostrato di essere capace di sognare qualche cosa di bello per il futuro anche nei momenti forse più difficili in assoluto di questa città”, ha aggiunto Toti durante il tour a Certosa. “Ne abbiamo passate tante, eppure siamo tutti qua e guardiamo a quell’albero di Natale, alle luci, guardiamo a un quartiere che sta cambiando e cambierà sempre di più. Credo che qui nei prossimi mesi e nei prossimi anni sapremo fare insieme davvero grandi cose come abbiamo saputo fare insieme tutto quello che serviva per uscire da una situazione di difficoltà”.

È stato anche aperto al pubblico il Presepe storico nella Sala della Trasparenza della Regione Liguria, quest’anno proveniente dalla collezione del Santuario di Nostra Signora del Monte e composto da statuine ascrivibili allo scultore genovese Pasquale Navone (1746 –1791), erede della grande scuola maraglianesca. Sarà visitabile fino al 31 gennaio 2020, tutti i giorni dalle 10 alle 18.

Le proiezioni saranno ripetute dal giovedì alla domenica alle 17, 18, 19 e 19.30, il venerdì e il sabato anche alle 20.30, per tutto il periodo natalizio.

Marco Bucci e Giovanni Toti accendono le luci

Il Presepe nella Sala Trasparenza

E’ morto Walter Miscioscia, fondatore di Radio Babboleo

Super User 08 Dicembre 2019 1613 Visite

Il mondo dell’editoria e del giornalismo è nuovamente in lutto. Dopo le recenti scomparse di Gianluigi Corti, Guido Martinelli, Claudio Bollo e Paolo Cavanna, si è spento oggi all’età di 65 anni Walter Miscioscia, fondatore e amministratore di Radio Babboleo.
Domani, lunedì 9 dicembre, tutte le emittenti del gruppo Babboleo osserveranno una giornata di lutto.

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