“Che fiesta… 110 años!”, parte da Camogli la tournée della Baistrocchi sponsorizzata A.Se.F
La Baistrocchi sfida la sorte: la prima dello spettacolo “Che fiesta… 110 años!” che celebra il compleanno della storica compagnia teatrale goliardica genovese andrà in scena al Teatro Sociale di Camogli sabato prossimo, 11 febbraio, ore 21:00, proprio in concomitanza con la finale del Festival di Sanremo. Ma, per il regista Edoardo Quistelli, non è un problema. Anzi, assicura in pieno stile-Bai: “Ce ne battiamo il b…!”.
Nella versione 2023, la scanzonata compagnia va in scena con il supporto di A.Se.F. l’azienda partecipata del Comune di Genova specializzata in onoranze e trasporti funebri.
“Chi conosce la Baistrocchi sa che lo sketch del funerale non è mai mancato – precisa Quistelli –. Nell’anno di un nostro anniversario così importante, abbiamo pensato di chiedere l’affiancamento ad un marchio storico genovese del settore: dunque, chi meglio di A.Se.F. (attiva dal 1909, ndr)?”.
I proventi delle serate a cartellone, per ora una decina tra Camogli, Politeama Genovese e Verdi di Sestri Ponente, saranno interamente devoluti all’associazione Gigi Ghirotti.
Immediato l’entusiasmo trovato in via Frugoni 25: gli avvocati Maurizio Barabino e Franco Rossetti, rispettivamente amministratore unico e dirigente amministrativo e gestionale dell’azienda di A.Se.F., hanno subito accolto la richiesta di sostegno avanzata dalla presidenza della Baistrocchi.
“Dietro la goliardia dell’allegra brigata della Baistrocchi si cela una serietà ultracentenaria – commentano –. Solo la guerra ed il Covid sono riusciti ad interrompere le rappresentazioni, peraltro per un brevissimo periodo. Oggi noi affianchiamo il marchio di A.Se.F., attiva dal 1909, alla ‘Bai’, che è sui palcoscenici da ben 110 anni. Due tradizioni ed eccellenze genovesi si incontrano, con il nobile obiettivo di sostenere l’Associazione ‘Gigi Ghirotti’ e l’attività dell’amico professor Franco Henriquet e del suo staff”.
Prime indiscrezioni dalle prove generali: sul palco sarà presente anche un discendente di Mario Baistrocchi, il tenente-studente fondatore, nel lontano 1913, della blasonata compagnia goliardica: si tratta del colonnello Gianfranco Francescon, già comandante dell’Esercito in Liguria, da qualche mese in congedo. Poi lo sketch del funerale, quindici minuti di vero spasso. Davvero irresistibile.