Un altro successo al Carlo Felice: applausi a scena aperta per ‘Un ballo in maschera’
Dopo ‘Beatrice et Benedict’, ‘La Cenerentola’ e ‘Die Fledermaus’, anche il quarto titolo della stagione del Teatro Carlo Felice, ‘Un ballo in maschera’, ha entusiasmato il numeroso pubblico genovese (ma non solo) che ha dedicato dieci minuti di fragorosi applausi ai protagonisti dell’opera verdiana.
Il successo della prima di venerdì scorso promuove nuovamente quel cartellone, a volte coraggioso, come nel caso di ‘Beatrice et Benedict’ che ha aperto la stagione, voluto dal sovrintendente Claudio Orazi e dal direttore artistico Pierangelo Conte; un duo che sa gettare il cuore oltre l’ostacolo e che molte fondazioni liriche vorrebbero avere.
L’altra sera, al 4 di Passo Montale, tutto ha convinto, a partire dall'allestimento, curato da Fondazione Teatri di Piacenza, Teatro Alighieri di Ravenna e Teatro Comunale di Ferrara con la firma di Leo Nucci, alle scene di Carlo Centolavigna, ai costumi di Artemio Cabassi e alle luci di Claudio Schmid.
L’orchestra del Carlo Felice, diretta dal maestro Donato Renzetti, direttore emerito del teatro, ha ben interpretato lo spartito; molti spettatori l’avrebbero voluta ascoltare anche durante le due brevi pause a sipario chiuso, servite ai tecnici per cambiare rapidamente la scena grazie ai sofisticati meccanismi del palcoscenico.
Bravo il cast. Si è comportato bene anche chi è stato chiamato all’ultimo momento per sostituire un collega: è il caso di Maria Ermolaeva (nei panni di Ulrica) subentrata all’indisposta Agostina Smimmero. Su tutti sono emersi il tenore genovese Francesco Meli (Riccardo) e la soprano Carmen Giannattasio (Amelia) che hanno regalato interpretazioni precise ed espressive. Bene anche Roberto De Candia (Renato) e Anna Maria Sarra (Oscar).
In sala erano presenti anche il questore Orazio D'Anna, il prefetto Renato Franceschelli, il sindaco Marco Bucci, l’ex ministra Roberta Pinotti, il senatore grillino Luca Pirondini e il deputato azzurro Roberto Bagnasco.
L'ex ministra Roberta Pinotti e il sovrintendente Claudio Orazi
Il Questore Orazio D'Anna e il Prefetto Renato Franceschelli
Marco Bucci fa la coda alla cassa del bar del foyer con un (primo) cittadino qualsiasi
Il senatore Luca Pirondini
Le mogli del Prefetto e del Sindaco
Beppe Costa e moglie
Il deputato Roberto Bagnasco (FI) e l'assessore del Comune di Rapallo Antonella Aonzo
La consigliera delegata del Comune di Genova Barbara Grosso