Nello studio di papà Maurizio (neo ambasciatore di Genova nel mondo), Francesco Maresca,

consigliere comunale con delega al porto e coordinatore ligure del Movimento Animalista, ha presentato dirigenti locali e programma del partito fondato e presieduto dall'on. Michela Vittoria Brambilla, assente perché da pochi giorni ha dato alla luce il piccolo Leonardo.
Nato per difendere (e contare politicamente) animali e loro padroni, fra i tanti nobili obiettivi il movimento ha anche quello di abolire e riconvertire parchi zoologici, acquari e delfinari, tema questo molto delicato da affrontare nella nostra città visto che proprio sull’acquario si è costruito il rilancio turistico di Genova.
Oltre di animali, il movimento si occupa anche di tutti gli altri temi, come un partito tradizionale: ambiente, fisco, lavoro, welfare, diritti civili, turismo (tema molto conosciuto dalla ex ministra Brambilla), agricoltura, alimentazione, sanità, istruzione, sicurezza, immigrazione, giustizia, politica interna e estera. In particolare, il movimento vorrebbe ridurre il numero dei parlamentari a 100 senatori e 250 deputati. Come dire: meno animali in gabbia, meno politici al governo.

Da sinistra: Pietro Burzi, Fabio Parodi, Francesco Maresca, Valentina Jannacone e Luciano Niceforo

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