Ponte e covid fanno volare Toti e Bucci
Più disgrazie arrivano e più aumentano il loro consenso. Perché hanno dimostrato di saper gestire al meglio le situazioni più difficili e impensabili, quelle mai capitate prima, come il crollo del ponte Morandi e l’emergenza sanitaria da coronavirus.
Parliamo del governatore Giovanni Toti e del sindaco Marco Bucci, ormai punti di riferimento per gran parte dei liguri, con i quali sono costantemente in contatto diretto sui social.
Gli ultimi sondaggi parlano di una forte ascesa dei “Gemelli del Ponte”, e chissà di quanto salirà ancora il loro feeling con gli elettori dopo la fine del covid e dopo i loro trionfali primi passi sul nuovo viadotto, costruito in tempi record.
La crescita esponenziale del governatore preoccupa il centrosinistra che, vedendosi impreparato e costretto a ricorrere un avversario troppo distante, vuole rimandare in autunno le regionali, mentre Toti è per il voto prima di agosto.
I timori però iniziano a crescere anche nel centrodestra e in particolare all’interno della Lega, che si potrebbe trovare nella prossima legislatura regionale con qualche consigliere e assessore in meno.
Il Carroccio nei sondaggi continua a perdere voti in Liguria, anche per l’avanzare degli altri alleati, Fratelli d’Italia su tutti.
E il sostegno che probabilmente Bucci darà a Toti - per restituirgli la cortesia ricevuta nella sua campagna elettorale del 2017 - potrebbe togliere ancora voti ai leghisti. Che si ritroveranno anche senza le candidature dei loro big, i parlamentari Edoardo Rixi e Francesco Bruzzone.