Lilli Lauro

I cattolici genovesi esultano. Due loro rappresentanti, che hanno aderito per iscritto

alle loro richieste, sono volati a Tursi: “Era scontato che non avrebbero potuto essere eletti tutti, ma non era scontato l’ordine di grandezza del successo che alcuni hanno ottenuto.

Siamo molto lieti quindi di potervi dire  che, tra loro:

-        Lilli Lauro (lista Forza Italia) è risultata la più votata in assoluto tra tutti i candidati di tutti i partiti, raccogliendo ben  2.478 voti di preferenza, ed è sicuramente eletta in consiglio comunale comunque vada il ballottaggio

-        Pietro Piciocchi (lista Vince Genova Bucci sindaco) è risultato il più votato della sua lista, con 1200 voti di preferenza, ed anche lui entrerà in consiglio comunale comunque vada il ballottaggio.

Ovviamente se Marco Bucci vincesse al ballottaggio, come ci auguriamo, sia per replicare in comune la maggioranza “amica della famiglia” che governa la regione, sia perché NESSUNO in assoluto dei candidati delle liste che sostengono il suo antagonista Crivello ha sottoscritto il nostro manifesto a dimostrazione della loro lontananza dai nostri valori, non solo Lilli Lauro (che è già consigliere regionale) e Pietro Piciocchi potrebbero avere dei ruoli di primo rilievo nella nuova amministrazione,  ma potrebbe entrare in consiglio comunale anche un’altra candidata dei “nostri”, vale a dire Marta Brusoni che ha raccolto 432 voti di preferenza, collocandosi al 4° posto nella lista Vince Genova Bucci sindaco.

Tra i “nostri” candidati al comune rimasti non eletti, sono andati molto bene sia Mario Ghiglione, quarto classificato nella lista Musso e secondo dei non eletti, e Paolo Repetto, settimo classificato nella lista di Forza Italia ed anche lui secondo dei non eletti, dietro a Paolo Aimé che pur non avendo firmato il nostro manifesto condivide sicuramente i nostri valori.

Per quanto riguarda i municipi, pur mancando ancora la proclamazione ufficiale, ci risulta sicuramente eletta Tiziana Notarnicola, prima della lista Vince Genova Bucci Sindaco nel Medio Levante con 174 voti di preferenza, e probabilmente anche   Edoardo Machì, terzo della lista Forza Italia nel Centro Est con 120 voti di preferenza.

Sono andati molto bene, anche se apparentemente non risulteranno  eletti per un soffio, Gianluca  Rondoni, primo dei non eletti di Forza Italia nel Centro Ovest,  Orsola Latona, prima dei non eletti della Lista Musso al centro Est,  Marco Ghisolfo, probabilmente primo dei non eletti per la lega Nord nel medesimo municipio, e Miriam Pastorino, probabilmente prima dei non eletti della lista Vince Genova Bucci sindaco nel Centro Est.  

A tutti, eletti non eletti, va il nostro ringraziamento, il nostro sostegno ed il nostro incoraggiamento, certi che quello che conta è che vinca la “squadra” e che c’è tanto lavoro che aspetta sia gli eletti che i non eletti, in ruoli diversi ma ugualmente necessari ed importanti.

Questi buoni risultati devono sollecitarci ad uno sforzo ulteriore perché, nonostante la bella stagione, non vinca l’astensionismo ed al ballottaggio di domenica 25 possa concretizzarsi un risultato che sembra ora a portata di mano e che dovrebbe porre le premesse per un nuovo clima politico e culturale  nella nostra bella città.

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Le elezioni sono solo un momento del  nostro impegno civile  su tutta la linea di difesa dell’antropologia naturale. Aderiamo e Vi invitiamo perciò  alla veglia PRAY FOR CHARLIE chi si svolgerà Domenica 18 giugno, ore 21 nella Chiesa di Santa Marta (Via Roma, Genova), come da allegato,  con un’ora di adorazione eucaristica per Charlie Gard. Come avrete saputo, si tratta di un  bimbo inglese di soli 10 mesi, affetto da rara una  malattia genetica, di cui tre tribunali hanno già decretato la condanna a morte contro il volere di  papà e  mamma, che vorrebbero portarlo negli Stati Uniti per curarlo meglio.

Lunedì 19 giugno dovrebbe  pronunciarsi in merito la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo. La sua vita è quindi appesa ad un filo”.

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