Quando Taviani parlava di Colombo con Fidel
Leggendo delle polemiche su Cristoforo Colombo, mai come oggi la Moleskine mi è venuta in aiuto,
con due appunti, fissati in quegli anni là, ma di grande attualità: solo due italiani potevano andare quando volevano, senza tante formalità diplomatiche, a passare qualche giorno nella villa di Fidel Castro, a Cuba: il giornalista Gianni Minà e il senatore democristiano genovese Paolo Emilio Taviani, il più grande studioso mondiale di Cristoforo Colombo che aveva convinto della "genovesità" del grande navigatore anche il suo amico Fidel, il Lider Maximo comunista dei Caraibi .
La Moleskine di Mauro Boccaccio