Santa Margherita Ligure, il Comune proroga le concessioni demaniali
Il Comune di Santa Margherita Ligure, in virtù delle procedure di riordino già avviate, differisce il termine della scadenza delle concessioni demaniali al 31 dicembre 2024, con lo scopo di mantenere il demanio marittimo cittadino occupato ed efficiente durante il periodo in cui vengono espletate le procedure per le assegnazioni.
«A seguito del parere motivato della Commissione Europea - spiega il sindaco Paolo Donadoni -, siamo in presenza della pendenza di un termine (due mesi) entro cui la Repubblica Italiana potrà adottare specifici provvedimenti. È quindi sopravvenuta una ragione oggettiva che impedisce la conclusione della procedura selettiva entro il 31/12/2023 termine di scadenza delle concessioni in essere e ciò determina la necessità di differire tale termine per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure attivate e attivande e, comunque, non oltre il 31/12/2024. Così abbiamo fatto».
Nella delibera di giunta viene precisato che, anche qualora le singole istruttorie venissero definite nel corso del prossimo anno, gli effetti dei nuovi titoli avranno comunque decorrenza dall’1/01/2025, nella considerazione che un’interruzione in corso di anno della continuità delle attività intraprese sul demanio determinerebbe conseguenze pregiudizievoli non solo a carico dei concessionari, ma anche dell’utenza, a discapito dell’obiettivo di una proficua utilizzazione dei beni demaniali marittimi.
«Le imprese e le realtà che erogano servizi sul nostro demanio, oltre a rappresentare una parte fondamentale dell’economina cittadina, sono un’eccellenza che caratterizza la nostra storia e contribuisce da sempre a qualificare a livello internazionale l’offerta turistica - prosegue Donadoni, che conclude - L’Amministrazione di Santa Margherita Ligure si è prefissa l’obiettivo di garantire investimenti e sviluppo in comparti di interesse strategico per la nostra comunità e di rilievo per le imprese che vi operano e per i fruitori dei servizi. Conseguentemente - nel rispetto delle normative vigenti - risulta necessario garantire il proficuo utilizzo del demanio senza interruzioni dei servizi ivi erogati essendo tale aspetto di primario interesse pubblico per la nostra comunità».